CASALI, Giambattista (Battista)
Luigi Cajani
Figlio di Michele e di Antonia Caffarelli, nobile romana, nacque probabilmente a Bologna poco prima del 1490.
La sua famiglia era infatti originaria di Bologna, [...] a questo punto al Senato veneto assegnare il possesso del vescovato. È da notare che in quel momento i rapporti tra la Serenissima e la Santa Sede erano piuttosto tesi, sia per l'occupazione veneziana di Ravenna e Cervia, sia più in particolare per ...
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MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatesta dei Sonetti o Senatore
Anna Falcioni
Figlio di Pandolfo (II), signore di Pesaro, e di Paola di Bertoldo Orsini, il M., distinguibile dalla schiera [...] della condotta da parte del M.; sta di fatto che egli, congedatosi spontaneamente dall'incarico o, forse, licenziato dalla stessa Serenissima, tornò a Pesaro sul finire del 1404 per ripartire, poco dopo, alla volta di San Giacomo di Compostella. Al ...
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BONIFACIO III, marchese di Monferrato
Axel Goria
Terzogenito tra i figli maschi del marchese Gian Giacomo Paleologo e di Giovanna di Savoia, nacque, pare, nel giugno del 1424. Fu per qualche tempo, [...] a B., questi, pur continuando a trattare con Milano, aprì negoziati anche con Venezia. Il timore che le trattative con la Serenissima fossero, come correva voce, prossime a una felice conclusione (checché sia stato scritto in merito, B. non fu mai ...
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BRANDOLINI, Tiberto (Tiberto da Forlì, Tiberto da Bagnacavallo)
Peter Partner
Figlio del condottiero Brandolino Conte Brandolini di Bagnacavallo, dovette nascere nel primo ventennio del secolo XV. Nel [...] assumere altri sette capitani mercenari e di sferrare con essi l'attacco frontale contro i Milanesi, l'esercito della Serenissima riportò una disastrosa disfatta (15 settembre). Nonostante ciò la sua condotta fu rinnovata da Venezia di anno in anno ...
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DE FRANCHI, Giacomo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1590 da Federico De Franchi Toso, doge nel 1623-25, e da Maddalena fu Gerolamo Durazzo. La potenza politica ed economica della famiglia [...] altre nazioni e le trattative svolte dalla Repubblica presso le altre potenze per aver riconoscimento del titolo di Serenissima. Le istruzioni affrontano anche i problemi di un eventuale acquisto di Aulla, Bibola e Montevedai, del servizio delle ...
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CORNER, Alvise
Claudio Povolo
Nono dei tredici figli di Giovanni di Marcantonio e di Chiara Dolfin, nacque a Venezia il 4 ott. 1588.
Entrambi i genitori appartenevano a famiglie tra le più doviziose [...] del Sarpi che rivendicavano la giurisdizione veneziana sulla strada, incaricandolo di comunicare al re le "ragioni valide della Serenissima" e la sua "dispostissima volontà alla quiete".
Il compito del C. non si presentava facile per le misure ...
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GATTILUSIO, Francesco
Enrico Basso
Primo di questo nome nacque a Genova nella prima metà del XIV secolo (secondo alcune fonti nel 1326). Non sono noti i nomi dei genitori anche se, sulla base dei nomi [...] , con un titolo aureo sensibilmente inferiore a quelli autentici; il doge e il Consiglio degli anziani della Serenissima ammonirono dunque ufficialmente il G. a sospendere questa attività, minacciando in caso di inadempienza gravi sanzioni, che ...
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DOLFIN, Pietro
Raffaella Zaccaria
Nacque a Venezia da Giorgio di Francesco, dal ramo di S. Canciano della famiglia patrizia, e da Barbarella di Ruggero Contarini, intorno alla metà del 1427, e, quasi [...] del patronato. Dopo queste sfortunate vicende l'attivita pubblica del D. si ridusse alla partecipazione nei Consigli della Serenissima (nel 1491, il 16 agosto, compare ad esempio come contraddittore in una "parte" del Maggior Consiglio), anche se ...
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CONTARINI, Federico, detto dalle do' Torre
Francesca Meneghetti
Figlio di Bertucci di Nadalin e di una nobildonna della quale nulla ci riferiscono le fonti, nacque a Venezia nella contrada di S. Luca, [...] . Nella città toscana l'oratore veneto si incontrò con gli inviati di Amedeo VIII, ai quali fece sapere che la Serenissima desiderava deporre le armi, impugnate solo per legittima difesa; e da lì comunicò alla Signoria la notizia della vittoria sui ...
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DELLA SCALA, Guglielmo
Gian Maria Varanini
Figlio illegittimo di Cangrande (II), signore di Verona e Vicenza - che non ebbe discendenti dalla moglie Elisabetta di Baviera -, nacque probabilmente verso [...] entrar in caxa" fu del resto espresso dal signore di Padova nelle lettere ai propri legati presso il governo della Serenissima; ma nell'immediato l'unica conseguenza diretta di questo indirizzo politico fu la partecipazione di Brunoro, figlio del D ...
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serenissimo
serenìssimo agg. [superl. di sereno]. – 1. Qualifica d’onore attribuita a principi dei rami collaterali di case reali e a principi minori (altezza serenissima) nonché al principe Gran Maestro dell’Ordine di Malta, e in Italia,...
vipera
vìpera s. f. [lat. vīpĕra, prob. da *vivipĕra = vivipăra (per la -ĕ- al posto di -ă-, cfr. puerpera) «che partorisce i nati vivi», secondo una credenza accolta anche da Plinio]. – 1. a. Genere di serpenti (lat. scient. Vipera) della...