CORNER, Federico
Claudio Povolo
Ultimo dei quattro figli giunti ad età adulta di Andrea (1590-1646) di Girolamo (1562-1634) e di Morosina di Caterino Morosini, nacque a Venezia il 15 apr. 1638.
La famiglia, [...] e gli arciducali di Trieste, i cui governanti impedivano ai loro sudditi, nonostante le convenzioni stabilite con la Serenissima, di recarsi in quelle città ad acquistare "sali et altre provisioni". Nei suoi dispacci il C. informò quotidianamente ...
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CECCARELLI, Alfonso (Fanusius Campanus)
Armando Petrucci
Nacque a Bevagna (Perugia) il 21 febbraio del 1532 da Claudio, notaio di famiglia originaria di Città di Castello, e da Tarpea Spezi; avviato [...] famiglie nobili romane dalle origini ai suoi giorni e di dedicarla al Senato e al popolo dell'urbe. L'opera (La serenissima nobiltà dell'alma città di Roma, autografa nei manoscritti Vat. lat. 4909-4911) consiste in un'indigesta accozzaglia di dati ...
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GUADAGNI, Vieri
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze, nel quartiere S. Giovanni, "gonfalone" Chiavi, nel 1368 o 1369, da Vieri di Migliore e da Bernarda, detta Lulla, figlia di Andrea Rucellai, che si [...] dicembre ai Dieci di balia. Nel febbraio 1414 venne inviato a Venezia per sondare la possibilità che anche la Serenissima entrasse nella lega antiviscontea. Il 16 febbraio fu nominato provveditore delle Gabelle del vino; in seguito allo scoppio della ...
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CASATI, Alfonso
Agostino Borromeo
Nacque a Milano nel 1565 da Gerolamo, futuro tesoriere generale dello Stato, e da Violante de Silva, appartenente a nobile famiglia spagnola trapiantata in Lombardia. [...] Pascal e del C. riuscivano a impedire il rinnovo del trattato dei Grigioni con Venezia. Un ulteriore tentativo della Serenissima veniva analogamente sventato, nel 1616, d'intesa con il successore del Pascal, l'ambasciatore Etienne Gueffier. Il C. fu ...
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FOSCARI, Ferigo Todero
Paolo Preto
Nato a Venezia il 14 luglio 1733 da Francesco e Laura Correr, con l'appoggio del padre, autorevole esponente del partito senatorio, percorse una buona carriera nelle [...] in altre occasioni, paventò l'imminente caduta di questo "sfibratissimo impero", "circostanza troppo osservabile per la repubblica Serenissima in spezialità, poiché confinante, poiché gran parte de suoi sudditi di rito greco, e perché devoluti alla ...
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COLLI, Gerardo
Franca Petrucci
Appartenente a famiglia ghibellina di Vigevano, nacque nel 1420circa. Compì studi giuridici, addottorandosi in ambedue i diritti. Partigiano di Francesco Sforza, fu nominato, [...] il duca teneva "in luocho di matre" e di "honorata sorela". A Venezia tuttavia, fallito anche l'altro tentativo della Serenissima di far attaccare il ducato e l'alleato Monferrato dalla Savoia, i partigiani della pace, come comunicava il C., finirono ...
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BUZZACARINI, Arcoano (Arcuano, Arquan, Rachuan, Recoan)
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Nacque con molta probabilità nel terzo decennio del sec. XIV, unico figlio maschio di Pataro e di Francesca Gonzaga. La sua famiglia, una delle [...] accettò l'offerta senza preoccuparsi dei patti stabiliti con il da Carrara e in più si mise d'accordo con la Serenissima a danno di Francesco il Vecchio che si trovò così all'improvviso completamente isolato. Tradito anche dai suoi sudditi, stanchi ...
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MANFREDI, Astorgio
Isabella Lazzarini
Terzo di questo nome, figlio di Galeotto e di Francesca di Giovanni (II) Bentivoglio, nacque a Faenza il 20 giugno 1485.
Faenza in quegli anni era governata dal [...] il censo dovuto, ma questo venne rifiutato. Il M. allora si recò personalmente a Venezia nell'aprile 1500: la Serenissima promise di rinnovare la condotta del M., che sarebbe scaduta nel dicembre successivo.
La definitiva sconfitta di Ludovico il ...
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GALLERANI, Cecilia
Carlo Alberto Bucci
Nacque a Milano nei primi mesi del 1473, molto probabilmente nella casa situata nella parrocchia di S. Simpliciano dove dal 1455 vivevano il padre Fazio e la madre [...] procuratole dal Moro e da lei sposato nel 1492. In questo palazzo il 14 sett. 1496 accolse gli ambasciatori della Serenissima, giunti da Venezia per incontrarsi con Ludovico il Moro.
Oltre al Bellincioni, la G. fu certamente in contatto con Matteo ...
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CASALE, Giovanni (da Casale, da Carate, de Casalis, Caxal)
Gian Paolo Brizzi
Ignote le origini di questo personaggio, originario probabilmente di Casale o, come suggerisce il Pasolini (Caterina Sforza, [...] carta tentando un'alleanza con Venezia. Nel settembre, avvalendosi del bolognese Girolamo Ludovisi, inviò un messo alla Serenissima per offrire l'alleanza di Caterina, ma il Consiglio, pur assumendo un atteggiamento dilatorio, aveva già espresso ...
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serenissimo
serenìssimo agg. [superl. di sereno]. – 1. Qualifica d’onore attribuita a principi dei rami collaterali di case reali e a principi minori (altezza serenissima) nonché al principe Gran Maestro dell’Ordine di Malta, e in Italia,...
vipera
vìpera s. f. [lat. vīpĕra, prob. da *vivipĕra = vivipăra (per la -ĕ- al posto di -ă-, cfr. puerpera) «che partorisce i nati vivi», secondo una credenza accolta anche da Plinio]. – 1. a. Genere di serpenti (lat. scient. Vipera) della...