URBINO, Carlo
Alessandro Bonci
– Dell’artista non si conoscono né la data né il luogo di nascita. La famiglia si trasferì a Crema dalle Marche seguendo l’attività militare del padre, il cui cognome [...] eccezione della cappella di S. Gregorio Magno, mentre gli altri stucchi si devono ad Andrea de Conti (Giani, 2014-15, dopo il 20 marzo 1585, anno del suo testamento, reso noto da Sergio Gatti (1977).
Fonti e Bibl.: A. Bombelli, I pittori cremaschi ...
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MOCHI ONORY, Sergio
Chiara Barberis Fiumi Sermattei
– Nacque a Cagli, nelle Marche, il 21 ag. 1902, da Andrea e Matilde Mignini.
Nel 1906 la famiglia si trasferì a Città di Castello; dal 1918 il M. [...] lui si formò una folta schiera di allievi, fra cui R. De Cesare e P. Zerbi, suo assistente e successore nell’insegnamento di «viva voce» dei glossatori canonisti, da Graziano alle decretali di Gregorio IX (1140-1234), ed egli sostiene che i «decreta» ...
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ONORIO II, papa
Simonetta Cerrini
ONORIO II, papa. – Di nome Lamberto, originario di Fagnano (Fiagnano), oggi Casalfiumanese presso Imola, se ne hanno scarse notizie prima del 1117, quando papa Pasquale [...] cui Saxo di Santo Stefano e Gregorio di Sant’Angelo, aveva il 1776, coll. 319-390; Recueil des historiens des Gaules et de la France, XIV-XV, a cura di M.-J.-J. , II, Raccolta di studi in memoria di Sergio Mochi Onory, Milano 1972, passim; A. ...
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CRISTOFORO
Bernard Bavant
È ricordato per la prima volta nelle fonti sotto il pontificato di Stefano II (o III), nel 753, nel quale anno era regionarius (probabilmente notario regionario) e fece parte [...] (assassinio del duca Gregorio, regime di terrore vi si recò. Andò, invece, con suo figlio Sergio prima presso il duca di Spoleto, Teodicio, e -49; L. Halphen, La Papauté et le complot lombard de 771, in Revue historique, CLXXXII (1938), pp. 238-44 ...
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MUTI, Giacomo
Andreas Rehberg
MUTI (de Mutis), Giacomo. – Nacque intorno al 1310 dal romano Niccolò di Romano Muti, in un’agiata famiglia dell’aristocrazia cittadina del rione di S. Eustachio, la cui [...] ricordata la vicaria dei Ss. Sergio e Bacco a Roma (che aveva rivolto al cardinale legato Androin de la Roche, con il quale Die Ausgaben der Apostolischen Kammer unter den Papsten Urban V. und Gregor XI. (1362-1378), Paderborn 1937, p. 28; Lettres ...
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araba, filosofia
Si può parlare di filosofia araba a proposito di fenomeni storici avvenuti in ambiti culturali e religiosi diversi, che presentarono differenze anche a seconda del periodo storico e [...] : tra di essi si possono ricordare Sergio di Rēsh ‛ainā (m. 536), Shakkō (m. 1241) e soprattutto Gregorio Bar Hebraeus (1225-1286), massimo («Discorso sul bene puro», più noto come Liber de causis), nonché le versioni arabe di una serie di ...
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ISACIO
Gianluca Borghese
Non si hanno notizie su I. prima del 625, quando divenne esarca d'Italia, suprema autorità civile e militare dell'Italia bizantina, ma, come viene indicato dall'epitaffio inciso [...] per iniziativa dell'esarca Gregorio, immediato predecessore di Isacio Cirillo, patriarca di Alessandria, a Sergio, patriarca di Costantinopoli, allude , in G.P. Bognetti - G. Chierici - A. De Capitani d'Arzago, S. Maria di Castelseprio, Milano 1948, ...
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CRESCENZIO
Carlo Romeo
Figlio di Benedetto, nacque fra il 965 ed il 975 e appartenne a quel ramo della famiglia dei Crescenzi denominati Stefaniani per la diretta discendenza da Stefania, figlia di [...] con lui dei papa Sergio IV, per gli Stefaniani infatti racconta come "quando vero de exilio redderunt" (Quaerimonium, 13 n. 199; Hugonis Abbatis Exceptio relationum, in Il Chronicon Farfense di Gregorio da Catino, a cura di U. Balzani, I, Roma 1903, ...
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FELICE da Cantalice, santo
Sergio Rivabene
Nacque a Cantalice, in provincia di Rieti, il 18 maggio del 1513, terzo dei cinque figli di Sante Porro e Santa Nobili.
Essendo la sua famiglia di umili condizioni, [...] breve assenza da Roma, quando si recò da Gregorio XIII a Frascati, per ottenere dal papa la asino dei frati: fra F. da C., Milano 1963; Melchior de Pobladura, Félix de C., in Dict. d'hist. et de géogr. ecclés., XVI (1967), coll. 901 s.; Mariano da ...
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GUIDO
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Duca di Spoleto e marchese di Camerino, primo di questo nome; figlio di Lamberto (I) conte di Nantes, nacque intorno al secondo decennio del secolo IX.
La famiglia [...] accolto con riserva. Secondo questo autore, Gregorio IV (dunque non Sergio II, suo successore) avrebbe inviato legati , pp. 67, 95; Gesta Berengarii imperatoris, a cura di P. de Wirtenfeld, ibid., Poëtae latini aevi Carolini, IV, 1, Berolini 1899, ...
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polarolo
agg. (iron.) Del Polo delle Libertà. ◆ «Il ministero della Salute non sarà più il ministero spot e propaganda come in passato». Detto fatto, [Livia Turco] ribalta linea del governo polarolo e, sia pure «rispettando le indicazioni...
giustizia a orologeria
loc. s.le f. (spreg.) L’autorità giudiziaria in quanto preordinerebbe deliberatamente il momento dell’emissione di provvedimenti a carico di personaggi pubblici di spicco. ♦ "Temo che ci saranno altre bombe, dopo quella...