Venezia e le campagne
Giuseppe Gullino
Il rapporto psicologico dei Veneziani con la terra
I Veneziani che hanno potuto conservare qualche ricordo della loro città prima che lo spartiacque degli anni [...] a remi.
Ancora, numerosi erano i palazzi i monasteri i conventi con i loro giardini, dove non si mancava . Catalogo e atlante del Veneto, a cura di Antonio Padoan-Sergio Pratali Maffei-Demus Dalpozzo-Linda Mavian, Venezia 1996. Vi sono stringatamente ...
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Il canto sociale dai Dischi del sole alle posse
Antonio Fanelli
Fili da riannodare
Il ‘fare musica’ in forme collettive e condivise svolge una funzione sociale preziosa nel delineare identità di gruppo [...] Dessì, G. Pintor, 1976), accese una querelle tra il NCI e i cantautori:
il consumismo borghese tutto consuma e nulla o poco ha forse più Nel film-documentario Batti il tuo tempo (regia di Sergio Bianchi, Manolo Luppichini, Nanni Balestrini, 1994), la ...
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Istituzioni di cultura
Giuseppe Gullino
Alla caduta della Repubblica l’organizzazione culturale pubblica e privata in terra veneta era incentrata sull’asse Venezia-Padova. Volessimo poi distinguere, [...] console letteralmente si comprò, nel 1801, strappandolo alla Royal Society(5).
Quali siano stati, poi, i compiti dell’Institut, ascoltiamolo da Sergio Moravia:
Non è più il tempo [...] delle ricerche generali e delle affermazioni di principio. Non a ...
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Le saline
Jean-Claude Hocquet
In un ambiente naturale la cui inospitalità offriva all'uomo il rifugio di una relativa sicurezza dalla minaccia di invasioni esterne, le condizioni per la valorizzazione [...] accettano le superfici indicate in precedenza per i tre fondamenti Laguna, Agger Podii ed Sergio Pivano, Precarie e livelli, Torino 1962, p. 91; Karol Modzelewski, La transizione dall'antichità al feudalesimo, in AA. VV., Storia d'Italia, Annali, I ...
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La storia del cinema italiano del dopoguerra, in particolare due suoi momenti decisivi (dal dopoguerra al boom economico, e dalla fine degli anni Ottanta ai giorni nostri) sarà analizzata in questo saggio [...] con cui è tornato nella Puglia natia un attore-regista come Sergio Rubini (fin da La stazione, 1990), la spinta decisiva a Trieste, il Cinema 1 a Padova, l’Occhio l’orecchio la bocca, i Sabelli e il Monte Sacro a Roma, il Filmstory a Genova, l’Obraz ...
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COPTI
L. D'Adamo
Il termine C. indica gli Egiziani di religione cristiana, gli unici tra gli abitanti dell'od. Egitto che possono essere considerati a buon diritto i discendenti degli antichi Egizi. [...] chiese costruite tra il sec. 7° e l'8° - S. Sergio (Grossmann, 1989b, p. 1859, fig. 6B) e S. Musée des tissus de Lyon. Etude du thème des danseurs (tesi), Lyon 1971; I. Chiappini di Sorio, Le stoffe copte del Museo Correr, Bollettino dei Musei civici ...
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Le politiche urbane: uno strano contratto comunitario
Paolo Perulli
L’Italia delle cento città
L’importanza delle città per la storia d’Italia, perfino maggiore di quanto non sia per altri Paesi del [...] de Babel, «aut aut», 1982, 189-90, pp. 67-97) nel quale i costruttori della torre ben presto si rendono conto che la loro impresa è impossibile e nostro Paese. Dall’analisi condotta da Paolo Feltrin e Sergio Maset (in Nord. Una città globale, 2012) ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Da sempre si sono costruiti ponti e da sempre si presentano al nostro immaginario come ciò che ci permette di superare un ostacolo naturale o artificiale: i ponti uniscono ciò che è separato e rappresentano [...] più capaci collaboratori, Arturo Danusso, a figure come Pier Luigi Nervi, Riccardo Morandi, Sergio Musmeci.
S.P. Timoshenko, History of strenght of materials, New York 1953.
G. Albenga, I ponti, 3 voll., Torino 1958.
A history of technology, 5° vol ...
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Dalla fine della guerra fredda il Vicino Oriente non è più terreno di rivalità e possibile scontro fra superpotenze. L’epicentro delle crisi si è progressivamente spostato verso l’area del Golfo, dove [...] sperare che già alla fine del 2007 si potesse approvare un accordo quadro o quanto meno una serie di principi-guida per sciogliere i nodi di fondo e in particolare quelli di Gerusalemme e dei rifugiati. Così non è stato ed è apparso chiaro che, come ...
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Canoa
Ferruccio Calegari
La Storia
Premessa
Il termine canoa deriva dal caraibico canaoa, che significa "tronco d'albero scavato", manufatto sviluppato dall'uomo e adattato alle proprie esigenze. Nella [...] uomini sui 10.000 m. L'austriaco Gregor Hradetzky, che aveva già vinto i Campionati di Praga, si ripeté nella F1 sui 10.000 m anche a Copenaghen durante il periodo di presidenza della ICF di Sergio Orsi (1981-1998), che varò un importante programma ...
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madre di tutti i diritti
loc. s.le f. La carta costituzionale, dalla quale discendono i diritti codificati. ◆ Quando Hammurabi, re di Babilonia nel XVIII secolo a.C., unificò sotto il suo scettro le città della regione, le sue leggi furono...
piangina s. m. e, più raramente, f.; inv. o regolare al pl. Nel linguaggio familiare o nello stile brillante dei giornali, persona che si lamenta e recrimina di continuo | Anche agg. con pl. regolare, lamentoso, piagnucoloso. ◆ Certo che se...