Figlio (Napoli 832 - monastero di S. Quirico, presso Montecassino, 872) del duca SergioI e fratello del duca Gregorio, eletto vescovo giovanissimo (849), promosse gli studî e restaurò chiese; partecipò [...] al sinodo romano dell'861; perseguitato dal nipote, duca Sergio II, iniziatore di una politica di alleanza con i musulmani contro Ludovico II, fu dapprima imprigionato (870), quindi costretto a rifugiarsi (871) presso il fratello Stefano vescovo di ...
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Esposizione di fede cristologica, nella quale si affermava la dottrina dell’unica volontà in Cristo. Composta dal patriarca monotelita di Costantinopoli SergioI e proposta dall’imperatore Eraclio (638), [...] fu respinta dai papi Severino (640) e Giovanni IV (641); l’imperatore Costante II la sostituì col Typos (647) ...
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Eletto alla morte di Conone (687) da una fazione romana, mentre la fazione opposta eleggeva l'arcidiacono Pasquale I; dopo breve lotta col suo avversario, cedette di fronte all'eletto pontefice Sergio [...] I. ...
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PETTINATURA (dal lat. pecto "pettino"; fr. coiffure; sp. peinadura; ted. Haartracht; ingl. hair dressing)
George MONTANDON
Gabriella ARUCH SCARAVAGLIO
Lo studio della pettinatura può essere diviso [...] da testa (bolla di papa SergioI). Nei secoli X-XI i giovani hanno i capelli ondulati e arricciati sino al moda un gran ciuffo sulla fronte e un nodo sul collo; nel 1870 i capelli scendono per le spalle in trecce e in ciuffi di riccioli: la ...
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MESSA
Giuseppe DE LUCA
Giulio Cesare PARIBENI
. È l'unico e supremo rito sacrificale del cristianesimo cattolico, e sino dai primi secoli è stata il centro della vita liturgica e mistica della Chiesa. [...] la sua introduzione nella messa a papa SergioI (morto nel 701). Tutti i canti sopra nominati, che hanno origine in 1578 con feconda rapidità. Con dedica a Gregorio XIII uscì per i tipi del Gargano nel 1582 il Quarto Libro, comprendente sette Messe a ...
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SETTIMANA SANTA
Nicola Turchi
. Detta anche maggiore (hebdomada maior), è quella che corre dalla domenica delle palme inclusa al sabato santo pure incluso, chiudendo così il periodo quaresimale e aprendo [...] unica; 2. l'adorazione della croce. Questa cerimonia ha la sua origine in Gerusalemme e fu introdotta in Roma da papa SergioI. Aveva luogo nel pomeriggio, ed era presieduta dal pontefice che usciva dal Laterano a piedi scalzi, dietro la S. Croce che ...
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Prete siciliano (m. Roma 772), successe a Paolo I (768) per volere del primicerio Cristoforo che aveva diretto la politica del predecessore Paolo I. Allontanatosi da Roma alla morte del papa per sfuggire [...] e scelto tra i cardinali preti e i cardinali diaconi. In questo momento regnava l'accordo tra i Longobardi e i Franchi e quindi cambiarono: il matrimonio conchiuso tra le figlie di Desiderio e i figli di Pipino fu rotto e Cristoforo venne a trovarsi ...
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BIZANTINA, Arte
F. Panvini Rosati
L'impero bizantino nacque quando Costantino trasferì la sede del governo imperiale da Roma a Bisanzio, antica città greca sul Bosforo ribattezzata Costantinopoli e [...] ; essa si manifesta nelle emissioni del ducato di Benevento che iniziano con il duca Gisulfo I (683-706), nella monetazione autonoma di Napoli del sec. 9° sotto il duca SergioI (840-860) e nella tarda monetazione di rame di Salerno del sec. 11°, che ...
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Onorio I
Antonio Sennis
Nativo della Campania, proveniva certamente dagli strati più elevati della società locale, essendo figlio del "consul" Petronio. Non se ne hanno notizie prima dell'ascesa al [...] a proseguire con autorità nell'opera di conversione degli ebrei.
Nel 634 O. ricevette una lettera da SergioI, patriarca di Costantinopoli (610-638). Questi proponeva di bandire ogni menzione di uno o due modi di operazione nel Cristo. Bisognava ...
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madre di tutti i diritti
loc. s.le f. La carta costituzionale, dalla quale discendono i diritti codificati. ◆ Quando Hammurabi, re di Babilonia nel XVIII secolo a.C., unificò sotto il suo scettro le città della regione, le sue leggi furono...
piangina s. m. e, più raramente, f.; inv. o regolare al pl. Nel linguaggio familiare o nello stile brillante dei giornali, persona che si lamenta e recrimina di continuo | Anche agg. con pl. regolare, lamentoso, piagnucoloso. ◆ Certo che se...