BENEDETTO VII, papa
Paolo Delogu
Fu eletto nella seconda metà del 974 in circostanze difficili e agitate. Un papa, Benedetto VI, era stato strangolato; il soglio papale era occupato da un usurpatore, [...] , di tumulti romani nel 980 (Historiae, in Mon. Germ. Hist., Scriptores, III, I. III, c. 81, p. 624; cfr. Zimmermann, p. 268). Che il papa , anche dalle chiese orientali. A Roma cercò rifugio Sergio, patriarca di Damasco, cacciato dalla sua sede dai ...
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BARBO, Marco
Germano Gualdo
Nacque a Venezia, sul principio del 1420, da Marino di ser Marco e da Filippa della Riva. Nipote di Ludovico e lontano parente di Pietro. che divenne papa col nome di Paolo [...] d'Ossero nel Carnaro, nell'aprile 1453 quello dei SS. Sergio e Bacco in diocesi di Scutari e il 30 ottobre successivo 1740, coll. 1058-1060; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 1, Brescia 1758, pp. 318 s.; T. Riccardi, Storia dei vescovi ...
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GREGORIO III, papa, santo
Paolo Delogu
Di origine siriaca, apparteneva probabilmente a una famiglia giunta a Roma dall'Oriente a seguito dell'occupazione araba di quelle province dell'Impero bizantino. [...] del Salvatore, della Madre di Dio, di tutti i martiri e i confessori, in cui istituì un ufficio liturgico perpetuo. chiese delle diaconie di S. Maria in Aquiro e dei Ss. Sergio e Bacco; decorò molte chiese con pitture, parati e vasellame prezioso. ...
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CERVI, Gino
Roberta Ascarelli
Nacque a Bologna il 3 maggio 1901 da Antonio e da Angela Dall'Alpi.
Antonio (Casalbuttano 14 dic. 1862-Bologna 21 genn. 1923), critico teatrale del Resto del Carlino dal [...] ditta col ruolo di primo attore insieme con Sergio Tofano - che aveva funzioni direttoriali - ed Evi le nuvole, in Bianco e nero, gennaio 1943, p. 32; L. Freddi, Il cinema, Roma 1949, I, pp. 263 ss.; II, pp. 402-404, 406, 426; S. Bolchi, G. C. Attore ...
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SFONDRATI, Francesco
Massimo Carlo Giannini
– Nacque a Cremona il 25 ottobre 1493, da Giovan Battista e da Margherita Omodei Trivulzio.
La famiglia, forse di origini mercantili, era entrata nel novero [...] pp. 263-265; F.M. Renazzi, Storia dell’Università degli studi di Roma, I, Roma 1803, p. 58; M. Verri, Relazione delle cose successe in Pavia e “libertà” locali (1549-1551), in Miscellanea di studi in onore di Mons. Sergio Pagano, in corso di stampa. ...
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FARINA, Giovanni Battista
Franco Amatori
Nacque a Torino il 2 nov. 1893 da Giuseppe e Giacinta Vigna, approdati nel capoluogo piemontese da Cortanze d'Asti per sfuggire a condizioni di vita che la crisi [...] del ciclo produttivo. L'area occupata era di 36.500 m², i dipendenti passavano dai 662 del 1957 ai 921 del 1958, le vetture il F. aveva associato alla guida dell'azienda il figlio Sergio ed il genero Renzo Carli. Nella primavera del 1959 intraprese ...
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ROSAI, Ottone
Giovanna Uzzani
– Nacque a Firenze il 28 aprile 1895, in un quartiere popolare, da genitori di umili origini: Giuseppe, falegname e intagliatore, e Daria Deboletti, proveniente dalla provincia [...] accoglieva in bottega due allievi, Dino Caponi e Sergio Donnini: il frutto del nuovo corso delle ricerche colore, che non ho tecnica, che la mia arte è popolaresca, che i miei quadri sono una stornellata». Di fronte a tali accuse, rivendicò la ...
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TORTELLI, Benvenuto
Letizia Gaeta
Nacque nel 1533 a Chiari (Brescia) da Clemente, intagliatore in legno (Fenaroli, 1877). La data di nascita si ricava dalla polizza dei beni lombardi posseduti nel 1568 [...] archivista del monastero (Canonico et al., 1996). Sergio Ortolani ricondusse il coro all’operato di Tortelli ( XVI al XVIII secolo, Napoli 1975, p. 72; T. Fittipaldi, I contratti dei cori delle chiese benedettine dei SS. Severino e Sossio di Napoli ...
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CAPASSO, Bartolomeo
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Nacque a Napoli il 22 febbr. 1815 da Francesco e da Marianna Patricelli. Rimasto orfano di padre in tenera età, entrò nel seminario, di Napoli dal quale passò a quello di Sorrento [...] , ma solo episodicamente: nel 1884 pubblicò Il Pactum giurato del duca Sergio ai Napolitani,1030?, in Arch. stor. per le prov. napol.
Gli studi di storia giuridica compiuti dal C. per i periodi normanno e svevo del Regno sono di grande interesse ...
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PONTECORVO, Gilberto
Stefania Carpiceci
PONTECORVO, Gilberto (Gillo). – Nacque a Pisa il 19 novembre 1919 da Massimo e da Maria Maroni.
Il nonno materno, Arrigo, fu primario dell’ospedale Fatebenefratelli [...] 2001 e alle riprese della manifestazione della CGIL di Sergio Cofferati, svoltasi a Roma il 23 marzo 2002 contro , in La Stampa, 17 dicembre 1996; M. Anselmi, Dieci corti d’autore: i padri battono i figli, in L’Unità, 31 maggio 1998, p. 7; E. Balbo, P ...
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madre di tutti i diritti
loc. s.le f. La carta costituzionale, dalla quale discendono i diritti codificati. ◆ Quando Hammurabi, re di Babilonia nel XVIII secolo a.C., unificò sotto il suo scettro le città della regione, le sue leggi furono...
piangina s. m. e, più raramente, f.; inv. o regolare al pl. Nel linguaggio familiare o nello stile brillante dei giornali, persona che si lamenta e recrimina di continuo | Anche agg. con pl. regolare, lamentoso, piagnucoloso. ◆ Certo che se...