BREVI, Giovanni Battista
Sergio Martinotti
Nacque presumibilmente a Bergamo intorno all'anno 1650.
L'origine bergamasca (e non milanese) di questo compositore, in assenza di sicure documentazioni archivistiche, [...] a voce sola. Libro primo,opera prima, Bologna 1691; Metri sacri. Motetti a voce sola. Libro primo,opera seconda, Venezia 1692; I deliri d'amor divino. Cantate morali a voce sola. Libro primo,opera quinta, Modena 1695 (ristampate a Venezia, 1706); La ...
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CAVALLINI, Eugenio
Sergio Martinotti
Nacque a Milano il 16 giugno del 1806 da Gerolamo e da Felicita Bonetti; fu fratello di Ernesto. Studiò violino e composizione al conservatorio di Milano sotto la [...] ou Caprices pour le violon seul; 24studi per tutti i toni per viola; Guida per lo studio elementare progressivo della marzo 1846, pp. 67 s.; 26 apr. 1846, pp. 138 s.; G. Masutto, I maestri di musica ital. del sec. XIX, Venezia 1884, p. 39; C. Gatti, ...
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AFFAITATI, Giovan Carlo
Sergio Bertelli
Nacque a Cremona nel 1500 da Tommaso, decurione dei mercanti della città, e da Petra Matcastra (il Denucé indica come madre Lucrezia Perspica, registrando, però, [...] Rossen alla città, l'A. appare tra gli animatori della difesa: è lui che convince gli altri mercanti a non trasferire i loro beni, che assolda soldati a proprie spese, che anticipa forti somme a Maria d'Ungheria per il pagamento dei soldati spagnoli ...
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DIZIANI, Antonio
Sergio Claut
Figlio di Gaspare e di Angela Feltrin, nacque a Venezia il 9 febbr. 1737; fu pittore come il padre ed il fratello primogenito Giuseppe. Risulta iscritto alla fraglia dei [...] p. 311; A. P. Zugni Tauro, Gaspare Diziani, Venezia 1971, pp. 111, 114-121; E. Favero, L'arte dei pittori a Venezia e i suoi statuti, Firenze 1975, p. 159; G. M. Pilo, S. Ricci e la pittura veneziana del Settecento, Pordenone 1976, fig. 103; F. Zava ...
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CESCONI, Domenico
Sergio Cella
Nato a Verona il 13 febbr. 1803 da Giacomo e da Domenica Vicentini, non seguì un corso di studi regolare, ma venne avviato dal padre, modesto libraio, nella sua attività, [...] la polizia poté colpire e la sua azione e le persone con cui era entrato in contatto e delle quali aveva con sé i nominativi e gli indirizzi in un taccuino. Trasferito nel giugno da Como a Venezia, il processo portò a numerosi arresti, fra cui quello ...
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BRAVURA (anche Braura), Girolamo
Sergio Martinotti
Nacque verso il 1770 ad Ancona, non a Macerata come segnalava un anonimo compilatore del Catalogo generale delle cariche dell'Accademia Filarmonica [...] nella cappella della S. Casa di Loreto è attestata, secondo, i documenti d'archivio, dal 1801 al 1509. Due tournées all ma il contratto non fu concluso. Sei anni più tardi, quando i suoi viaggi in Italia cominciavano a diradarsi, partì per la Russia, ...
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DRUCKER, Carlo
Sergio Cella
Nacque il 13 apr. 1842 a Verona, in una famiglia israelitica d'origine tedesca proveniente dall'Ungheria, figlio di Sigismondo (1807-1869), il quale aveva costituito con [...] modesto sviluppo nella generale depressione culturale dell'ultimo periodo di dominazione austriaca nel Veneto; anzi, dopo la morte di Sigismondo, i rapporti dei suoi figli ed eredi con lo zio Tedeschi in più d'una occasione si fecero tesi.Nel 1874 si ...
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BECCARIA, Antonio (Francesco da Pavia)
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Francescano, considerato come beato dalla tradizione agiografica dell'Ordine, non sembra poter essere definito biograficamente al di fuori dei paradigmi di una [...] a tergo della carta 348" (cfr. Miscellanea francescana, I[1886], p. 96). La lettera sarebbe stata nota anche a Gabriele Rangoni, vescovo di Erlau, cardinale del titolo dei SS. Sergio e Bacco, che nel 1456 ne avrebbe fatta menzione in "una esortazione ...
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CANACCIO, Bernardo
Sergio Marconi
Nacque a Bologna nel 1297 da un Arpinello detto Canaccio, dell'antica e nobile famiglia degli Scannabecchi. Due anni dopo la sua nascita la famiglia, esiliata perché [...] ss.; R. Renier, L'enumerazione dei poeti volgari del Trecento nella Leandreide, in Arch. stor. per Trieste, l'Istria ed il Trentino, I (1882), p. 316; L. Frati, L'autore dell'epigrafe che si legge sul sepolcro di Dante, in Fanfulla della Domenica, XI ...
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DANDOLO, Silvestro
Sergio Cella
Nacque a Venezia il 29 maggio 1766, figlio del senatore Gerolamo, discendente da famiglia dogale. Da adolescente ebbe per maestri il gesuita cenedese Carlo Lotti, dotto [...] Venezia 1857, p. 17 (l'autore era figlio del D.); N. Tommaseo-G. Capponi, Carteggio ined. dal 1833 al 1874, a cura di I. Del Lungo - P. Prunas, Bologna 1914, 11, pp. 594 s.; S. Romanin, Storia documentata di Venezia, Venezia 1861, X, pp. 244 s., 361 ...
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madre di tutti i diritti
loc. s.le f. La carta costituzionale, dalla quale discendono i diritti codificati. ◆ Quando Hammurabi, re di Babilonia nel XVIII secolo a.C., unificò sotto il suo scettro le città della regione, le sue leggi furono...
piangina s. m. e, più raramente, f.; inv. o regolare al pl. Nel linguaggio familiare o nello stile brillante dei giornali, persona che si lamenta e recrimina di continuo | Anche agg. con pl. regolare, lamentoso, piagnucoloso. ◆ Certo che se...