CELLA, Giovanni Battista
Sergio Cella
Nacque, figlio di Giorgio e di Anna Fucci, da famiglia d'origine carnica, a Udine il 5 sett. 1837. Qui seguì regolarmente gli studi secondari, per iscriversi poi [...] Torino 1909, pp. 149-72, 211 ss.; G. Locatelli-Milesi, E. Bezzi. Il poema di una vita, Milano 1916, pp. 71-80; G. Solitro, I Veneti nella prepar. e nella guerra del 1866, in Atti del R. Ist. ven. di scienze, lett. ed arti, XCI (1931-32), 2, pp. 1443 ...
Leggi Tutto
Aldrich, Robert
Alberto Castellano
Regista cinematografico statunitense, nato a Cranston (Rhode Island) il 9 agosto 1918 e morto a Los Angeles il 5 dicembre 1983. Nell'affrontare i generi classici della [...] proprio nelle corde del regista, di Four for Texas (1963; I quattro del Texas) con Frank Sinatra e Dean Martin nel ruolo di in coproduzione italo-francese, girato a Cinecittà con Sergio Leone regista della seconda unità, arrivò il riscatto ...
Leggi Tutto
LAPADULA, Attilio
Sergio Cortesini
Nacque a Pisticci, in Basilicata, l'8 apr. 1917, ottavo degli undici figli di Donato e Paola Maria Pierro. Per frequentare il liceo artistico nel 1931 si trasferì [...] (1954-56, con Emilio, M. Romano, C. Corini); i piani regolatori di Fano (1958) e di Andria (1979). L loro autori. Roma dal Rinascimento ai giorni nostri, Milano 1991, pp. 138-140; I. de Guttry - M.P. Maino, Il mobile italiano degli anni '40 e ...
Leggi Tutto
FIDENZIO da Padova
Fabio Simonelli
Nato a Padova nella prima metà del sec. XIII, entrò per tempo nell'Ordine dei frati minori e nel 1266 era già vicario provinciale in Terrasanta. Nel maggio 1268, quando [...] dei principi del cristianesimo, appresi dal monaco nestoriano Sergio, sia di quelli dell'ebraismo, appresi da ), pp. 62-72; M. Roncaglia, Storia della provincia di Terra Santa, I, I francescani in Oriente durante le crociate, Le Caire 1954, pp. 55, 70 ...
Leggi Tutto
GREGORIO
Carla Vetere
Quarto di questo nome, primogenito di Sergio (II), duca di Napoli morto nell'878, successe intorno al mese di aprile dell'898 allo zio paterno Atanasio (II), il quale aveva a lungo [...] la distruzione del castrum Lucullanum, prossimo alla città, con la rocca e i monasteri che in esso erano posti; per analoghi motivi di sicurezza i monaci del cenobio dei Ss. Sergio e Bacco furono aggregati al monastero cittadino di S. Sebastiano: in ...
Leggi Tutto
PICA, Claudio (Claudio Villa)
Giorgio Ruberti
Nacque a Roma nel popolare quartiere di Trastevere il 1° gennaio 1926, unico figlio di Pietro e Ulpia Urbani.
I genitori si erano conosciuti in un calzaturificio [...] che cominciò ad incrinare il suo rapporto con i giornalisti, i quali nel corso del tempo lo accusarono spesso ‘urlatori’ come Mina e Adriano Celentano ai primi cantautori come Sergio Endrigo e Gino Paoli, collocarono Villa in secondo piano rispetto ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Bartolomeo, detto Carafa
Carlo De Frede
Nacque dall'omonimo Bartolomeo, nobile, napoletano, e da Teodora del Gaudio di Sessa intorno al 1300. Appartenne alla nobiltà del "seggio" di Nido [...] seconda parte) e nelle edizioni a stampa. Nel compendio si rievocano i sovrani e le vicende del Regno, ricavate, per l'espressa in suo possesso, come il famoso pactum giurato dal duca Sergio ai Napoletani.
La dedica fatta dall'autore a Luigi di ...
Leggi Tutto
Arcalli, Kim (propr. Franco)
Enzo Siciliano
Montatore e sceneggiatore, nato a Roma il 13 marzo 1929 e morto ivi il 24 febbraio 1978. Eminente figura di cineasta, seppe innovare lo stile del montaggio [...] America (1984; C'era una volta in America) di Sergio Leone, per una partecipazione ritenuta 'decisiva' da Enrico Medioli la collab. di S.G. Germani, Venezia 1980; Kim e i suoi compagni. Testimonianze della resistenza veneziana, a cura di G. Turcato ...
Leggi Tutto
CUMANO, Costantino
Sergio Cella
Nacque a Trieste il 15 apr. 1811, figlio di Gian Paolo, medico veneziano (di famiglia originaria di Candia) e di Antonia Perusini. Compì i suoi studi a Verona, al collegio [...] Società dei Triestini, sorta il 30 maggio per sostenere i diritti dei cittadini in concorrenza con gli interessi forestieri, il Giulia e la Dalmazia nella rivoluz. nazionale del 1848-1849, Udine 1949, I, pp. 56-58, 71; L. Gasparini, C. C., in Cormons ...
Leggi Tutto
MANARA, Curzio
Sergio Monaldini
Nacque a Cremona nei primi anni del Seicento. Non si hanno notizie sugli anni iniziali di questo sacerdote, architetto, scenografo e macchinista teatrale, figura chiave [...] non si hanno più notizie riguardo al Manara. Tale circostanza, unita al fatto che egli nel 1652 non figura insieme con i Febi Armonici attivi ancora a Napoli (il libretto della Veremonda, l'amazzone d'Aragona è firmato da Balbi, "artefice delle scene ...
Leggi Tutto
madre di tutti i diritti
loc. s.le f. La carta costituzionale, dalla quale discendono i diritti codificati. ◆ Quando Hammurabi, re di Babilonia nel XVIII secolo a.C., unificò sotto il suo scettro le città della regione, le sue leggi furono...
piangina s. m. e, più raramente, f.; inv. o regolare al pl. Nel linguaggio familiare o nello stile brillante dei giornali, persona che si lamenta e recrimina di continuo | Anche agg. con pl. regolare, lamentoso, piagnucoloso. ◆ Certo che se...