Gora, Claudio
Guglielmo Siniscalchi
Nome d'arte di Emilio Giordana, attore cinematografico e televisivo e regista cinematografico, nato a Genova il 27 luglio 1913 e morto a Rocca Priora (Roma) il 13 [...] Sessanta e Settanta ricoprendo, talvolta con ottimi risultati, i ruoli più diversi in innumerevoli film: fu così un so (1982) di Alberto Sordi, e Il conte Tacchia (1982) di Sergio Corbucci. Dal 1960 recitò spesso anche per la televisione.
Figlio di G. ...
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Medioli, Enrico
Marzia G. Lea Pacella
Sceneggiatore cinematografico e televisivo, nato a Parma il 17 marzo 1925. Autore raffinato, la cui ispirazione artistica affonda le radici nel mondo letterario, [...] Don Fabrizio di Salina (l'attore è in entrambi i casi Burt Lancaster), rappresentante di una classe dirigente colta per Once upon a time in America (C'era una volta in America) di Sergio Leone. Da allora ha lavorato esclusivamente per la televisione. ...
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AGANONE
Giovanni Cremaschi
Forse franco o germanico di origine, tra i presuli stabiliti dai Carolingi nelle sedi italiane, fu, godendo di alta stima e autorità, in qualità di vescovo di Bergamo, negli [...] di S. Alessandro. Nell'844 con altri vescovi accompagnò Ludovico II, mandato a Roma da Lotario I imperatore a chiedere ragione dell'elezione del papa Sergio II avvenuta senza il consenso imperiale. Pare certo inoltre che A. fosse tra quei vescovi che ...
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CECCARONI, Agostino
Sergio Cella
Nacque a Calisese (Cesena) il 4 nov. 1867, figlio di Rinaldo e di Adelaide Guidi. Studiò dapprima nel seminario di Cesena, poi ne uscì per seguire e completare gli studi [...] con E. Cacciaguerra, altro cattolico militante, che esercitarono notevole influenza sulla sua formazione. Così, mentre frequentava i corsi di lettere all'università di Bologna, iniziò la pubblicazione a dispense del suo Dizionario ecclesiastico (poi ...
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BOLOGNA, Giovanni
Sergio Camerani
Nato a Pontremoli da Paolo e da Teresa Mastrelli il 30 luglio 1781, fu educato dal fratello maggiore, arciprete. Studiò prima a Parma, poi a Pisa, dove si laureò in [...] della pena di morte, da lui osteggiata e inserita poi nel nuovo codice emanato nel 1853.
Ammalatosi alla fine del 1856, chiese i conforti religiosi e fu spinto a una ritrattazione della sua opera; il che poi provocò vivaci polemiche.
Il B. morì a ...
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Vittorio Emanuele III, re d’Italia
Sergio Parmentola
Re durane la dittatura fascista
Vittorio Emanuele III diventò re d’Italia nel 1900, in seguito all’assassinio del padre Umberto I. Accompagnò la [...] nascita della repubblica
Verso la Prima guerra mondiale
Figlio di Umberto I e Margherita di Savoia, nato a Napoli nel 1869, nel dalla crisi del dopoguerra. Quando, nell’ottobre 1922, i fascisti organizzarono la marcia su Roma non firmò la ...
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Giovanni, antipapa
Ilaria Bonaccorsi
Di lui si sa pochissimo: sappiamo solo che era un diacono della Chiesa romana e che venne eletto pontefice il 25 gennaio dell'anno 844. Venne deposto il medesimo [...] 643 - è la constatazione che il clero lateranense non compare tra le fila dei sostenitori di Sergio II).
La reazione dell'aristocrazia laica fu immediata. I Quiritum principes sventarono prontamente il tentativo di G. e riunitisi nella basilica di S ...
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BERTILLA
Girolamo Arnaldi
Moglie di Berengario, duca-marchese del Friuli e re d'Italia, figlia di Suppone II, conte di Parma, e di Berta, figlia di Vifredo I, conte di Piacenza, sia l'uno sia l'altra [...] stava disponendosi a partire per Roma, dove Sergio III avrebbe dovuto incoronarlo imperatore, il conte Didone monasteri e di persone di ogni ceto: conti, vassalli, fedeli (I diplomi di Berengario I,a cura di L. Schiaparelli, Roma 1903, in Fonti per ...
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Matarazzo, Raffaello
Sergio Grmek Germani
Regista cinematografico, nato a Roma il 17 agosto 1909 e morto ivi il 17 maggio 1966. Realizzatore di film di genere in primo luogo basati sull'accettazione [...] da Aldo De Benedetti: Catene (1949), Tormento (1950), I figli di nessuno (1951), Chi è senza peccato… (1952 con la sola Sanson, e Malinconico autunno (1958).
Cambiati i tempi e i gusti del pubblico, ormai orientati verso la commedia all'italiana, ...
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Corbucci, Sergio
Serafino Murri
Regista cinematografico e sceneggiatore, nato a Roma il 6 dicembre 1927 e morto ivi il 1° dicembre 1990. Cominciò la carriera di regista all'inizio degli anni Cinquanta, [...] è perduto (1960), interpretato da Totò e Peppino De Filippo, I due marescialli (1961), grottesca commedia degli equivoci nell'Italia dell della commedia all'italiana paratelevisiva e natalizia.
Bibliografia
Sergio Corbucci, a cura di O. Caldiron con ...
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madre di tutti i diritti
loc. s.le f. La carta costituzionale, dalla quale discendono i diritti codificati. ◆ Quando Hammurabi, re di Babilonia nel XVIII secolo a.C., unificò sotto il suo scettro le città della regione, le sue leggi furono...
piangina s. m. e, più raramente, f.; inv. o regolare al pl. Nel linguaggio familiare o nello stile brillante dei giornali, persona che si lamenta e recrimina di continuo | Anche agg. con pl. regolare, lamentoso, piagnucoloso. ◆ Certo che se...