Melville, Jean-Pierre
Altiero Scicchitano
Nome d'arte di Jean-Pierre Grumbach, regista cinematografico e produttore francese, nato a Parigi il 20 ottobre 1917 e morto ivi il 2 agosto 1973. È considerato [...] naturali teso a restituire la Montmartre parigina d'anteguerra, con i suoi malviventi solitari dal ferreo codice d'onore. Anche in sé stessi. L'autore è allora contemporaneo di Sam Peckinpah e Sergio Leone, e non è un caso se il film seguente si ...
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Dahl, Gustavo
Enzo Sallustro
Regista cinematografico brasiliano, nato a Buenos Aires l'8 ottobre 1938. Rappresentante del Cinema Nôvo, ha affrontato nei suoi film temi caratteristici del movimento, [...] la cineteca del MAM (Museu de Arte Moderna) e seguendo i corsi di cinema di Rudá de Andrade e Carlos Vieira al In sintonia con i precedenti O desafio (1965) di Saraceni, São Paulo, Sociedade Anonima (1965) di Luis Sérgio Person e A grande ...
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Coburn, James
Gabriella Nisticò
Attore cinematografico statunitense, nato a Laurel (Nebraska) il 31 agosto 1928 e morto a Los Angeles il 18 novembre 2002. Noto per essere attore specializzato in western, [...] idealità come il rivoluzionario di Giù la testa (1971) di Sergio Leone e lo sceriffo con il proprio originale codice di giustizia infine le sue interpretazioni in Bite the bullet (1975; Stringi i denti e vai) di Richard Brooks e in The second civil ...
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Milius, John (propr. John Frederick)
Simone Emiliani
Regista e sceneggiatore cinematografico e televisivo statunitense, nato a St. Louis (Missouri) l'11 aprile 1944. Insieme ad altri registi della sua [...] un elemento ostile. Influenzato dalla lezione di John Ford, Sergio Leone, Kurosawa Akira e Howard Hawks, nonché dai romanzi a Tangeri rapisce a fine di riscatto una donna statunitense e i suoi due figli, M. rivisita il genere avventuroso con quel ...
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Ice
Sergio Arecco
(USA 1969, 1970, bianco e nero, 132m); regia: Robert Kramer; produzione: David C. Stone per Monument Film/American Film Institute; sceneggiatura: Robert Kramer; fotografia: Robert [...] cinema inteso come inesauribile testimonianza visivo-sonora, in presa diretta, del vissuto individuale e collettivo (dove i due termini non sono necessariamente antitetici), frammento potenzialmente illimitato di un'esperienza totale, anche 'fisica ...
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Filmcritica
Bruno Roberti
Rivista italiana di critica cinematografica, con periodicità mensile, fondata a Roma nel dicembre del 1950. Si è contraddistinta per una posizione anticonformista, tesa a praticare [...] e con le altre riviste legate da 'affinità elettiva', come i "Cahiers du cinéma".In questo contesto il rapporto privilegiato con una -li di Otar Ioseliani, Amos Gitai, Aleksandr Sokurov, Sergio Staino). A partire dal 1998 alla rivista si accompagna un ...
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De Filippo, Peppino (propr. Giuseppe)
Guglielmo Siniscalchi
Commediografo e attore teatrale e cinematografico, nato a Napoli il 24 agosto 1903 e morto a Roma il 27 gennaio 1980. Raggiunse il successo [...] di Gennaro Righelli, che vide insieme, come nei primi due, i fratelli Eduardo e Peppino in una commedia dai tenui risvolti sociali, in già interpretata al cinema nel 1952 per la regia di Sergio Grieco. L'ultima sua apparizione sul grande schermo fu ...
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Solinas, Franco
Sceneggiatore, nato a Cagliari il 19 gennaio 1927 e morto a Fregene (Roma) il 14 settembre 1982. Viene considerato uno tra i più importanti sceneggiatori europei e tra i più significativi [...] prigioniero, ritrova la sua umanità e si sacrifica per i compagni. L'opera, che ottenne notevoli consensi, venne anche 1966) di Damiano Damiani; La resa dei conti (1967) di Sergio Sollima, basato su un suo soggetto originale (non accreditato) scritto ...
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Donati, Danilo
Stefano Masi
Scenografo e costumista cinematografico, nato a Luzzara (Reggio nell'Emilia) il 6 aprile 1926 e morto a Roma il 1° dicembre 2001. Ha portato nel cinema la sua fantasia di [...] Zeffirelli e a Il Casanova di Federico Fellini (1976) di Fellini, per i quali ottenne due Oscar: il primo nel 1969 e il secondo nel 1977 i quali ebbe modo di collaborare, sono da citare Antonio Pietrangeli, Mauro Bolognini, Liliana Cavani, Sergio ...
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Kinski, Klaus
Alessandra De Luca
Nome d'arte di Nikolaus Günther Karl Nakszynski, attore cinematografico e teatrale tedesco, nato a Zoppot (nel territorio della Città libera di Danzica; od. Sopot, in [...] Per qualche dollaro in più (1965) di Leone, Quien sabe? (1966) di Damiano Damiani, Il grande silenzio (1968) di Sergio Corbucci, I bastardi (1968) di Duccio Tessari. Ma in quegli anni ci furono anche, da una parte, Doctor Zhivago (1965; Il dottor ...
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madre di tutti i diritti
loc. s.le f. La carta costituzionale, dalla quale discendono i diritti codificati. ◆ Quando Hammurabi, re di Babilonia nel XVIII secolo a.C., unificò sotto il suo scettro le città della regione, le sue leggi furono...
piangina s. m. e, più raramente, f.; inv. o regolare al pl. Nel linguaggio familiare o nello stile brillante dei giornali, persona che si lamenta e recrimina di continuo | Anche agg. con pl. regolare, lamentoso, piagnucoloso. ◆ Certo che se...