DONATI, Corso
Sergio Raveggi
Nato verosimilmente a Firenze verso il 1250, figlio del cavaliere Simone e di Contessa (Tessa) di cui non si conosce il casato, il D. fu per più di venticinque anni uno [...] della sedizione. Egli fu dunque condannato a morte in contumacia, vennero rase al suolo le sue case in Por S. Piero e confiscati i suoi terreni (e per ciò in seguito chiederà al Comune un indennizzo di 10.500 lire). In quel periodo il D. sembra aver ...
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COSTANTINO II, papa
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Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] di Totone ed erano ora passati dalla parte dei vincitori.
Il 31 luglio, giorno di domenica, vide i partigiani di Cristoforo e di Sergio padroni della città. Vide anche innalzato al soglio di Pietro il cappellano del monastero della "diaconia" di ...
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ARFÈ, Gaetano
Andrea Becherucci
Nacque il 12 novembre 1925 a Somma Vesuviana (Napoli), figlio unico di Raffaele, maestro elementare e docente di francese nella locale scuola di avviamento professionale, [...] Giacomo Matteotti, infine con un volume su Il fascismo e i fascismi destinato a una collana diretta da Rosario Romeo che non l’età moderna e contemporanea per occuparsi, con Sergio Camerani, del proseguimento della pubblicazione dei Carteggi di ...
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Brescia
Giancarlo Andenna
I primi documenti di Federico II relativi a Brescia, città che era sempre stata alleata di Milano e di Ottone IV e pertanto ostile al giovane sovrano svevo, risalgono agli [...] storico di Brescia sino al secolo XIX, ibid., III, ivi 1963, pp. 1078-1081.
I. Bonini Valetti, Il libro 'de usanciis' del Comune di Brescia, in Raccolta di studi in memoria di Sergio Mochi Onory, Milano 1972, pp. 267-277.
G. Fasoli, Federico II e la ...
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Paolo I, santo
Paolo Delogu
Appartenente ad una famiglia della nobiltà cittadina romana che aveva le sue case nella regione della via Lata (via del Corso), fin da piccolo venne allevato ed educato nelle [...] papi sull'esarcato di Ravenna, "Archivio della Società Romana di Storia Patria", 89, 1966, pp. 25-35.
Id., Sergio arcivescovo di Ravenna (741-769) e i papi del suo tempo [1950], in Id., Scritti scelti di storia medievale, II, Livorno 1968, pp. 551-91 ...
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CAVALLETTO, Alberto
Sergio Cella
Nacque a Padova il 20 dic. 1813, figlio dell'oste Antonio e di Maria Sandri. Rimasto orfano del padre a tre anni, fu allevato e avviato agli studi dal nonno Matteo Sandri, [...] della Lena, Cenni binr. su A. C., Padova 1882; C. Tivaroni, I moti del Veneto nel 1864, Genova 1887, pp. 22-46; C. Businaro, e mem. della Soc. istriana di archeol. e storia patria, n. s., I (1949), pp. 145-230; S. Cella, A. C. patriota e politico ...
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Egizi
Sergio Pernigotti
La civiltà millenaria dei faraoni
In Egitto è nata e si è sviluppata per oltre tremila anni una delle civiltà più importanti della storia dell'umanità. Essa dipendeva interamente [...] di vita erano molto più facili che a sud perché vi erano grandi pianure e molta acqua, mentre a sud pochi erano i campi che si potevano coltivare sulle rive del fiume: questo spiega perché gli abitanti del sud avessero bisogno di unirsi per superare ...
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Basilicata
CCosimo Damiano Fonseca
Difficile da definire nella sua consistenza geografica per la fluidità dei suoi confini specialmente per quanto riguarda l'area occidentale dell'antica Lucania, la [...] a Venceslao re di Boemia, a Gerardo vescovo di Brema, a Sergio abate del monastero di S. Maria e dei martiri Trifone e di Roma (15-20 maggio 1978), a cura di A.M. Romanini, I, Galatina 1980, pp. 27-52.
F. Bocchi, Castelli urbani e città nel ...
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PIANEZZA, Carlo Emanuele Giacinto di Simiana, marchese di
Andrea Merlotti
PIANEZZA, Carlo Emanuele Giacinto di Simiana (Simiane), marchese di. – Nacque a Torino nel 1608 da Charles de Simiane d’Albigny [...] duca di Nemours. Era poi passato al servizio di Carlo Emanuele I, piuttosto che accettare Enrico IV come re: un gesto che gli Torino 1664), dedicato al presule libanese Sarkis al-Ḡamri (Sergio Gamerio), professore d’arabo al College Royale di Parigi, ...
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STEFANO VI
Vito Loré
Nato a Roma da un prete di nome Giovanni, S. era stato per cinque anni vescovo di Anagni, prima di ascendere al soglio pontificio. Successe a Bonifacio VI, eletto dopo la morte [...] Il suo corpo fu fatto trasportare in S. Pietro nel 907 da Sergio III e la sua tomba, secondo T. Alfarano (De Basilicae 1, 1951, pp. 85-6, 100-04; C.G. Mor, L'età feudale, I-II, Milano 1952-53: I, pp. 43-6, 96-7; II, p. 259; F. Cognasso, Il papato ...
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madre di tutti i diritti
loc. s.le f. La carta costituzionale, dalla quale discendono i diritti codificati. ◆ Quando Hammurabi, re di Babilonia nel XVIII secolo a.C., unificò sotto il suo scettro le città della regione, le sue leggi furono...
piangina s. m. e, più raramente, f.; inv. o regolare al pl. Nel linguaggio familiare o nello stile brillante dei giornali, persona che si lamenta e recrimina di continuo | Anche agg. con pl. regolare, lamentoso, piagnucoloso. ◆ Certo che se...