CELLA, Giovanni Battista
Sergio Cella
Nacque, figlio di Giorgio e di Anna Fucci, da famiglia d'origine carnica, a Udine il 5 sett. 1837. Qui seguì regolarmente gli studi secondari, per iscriversi poi [...] Torino 1909, pp. 149-72, 211 ss.; G. Locatelli-Milesi, E. Bezzi. Il poema di una vita, Milano 1916, pp. 71-80; G. Solitro, I Veneti nella prepar. e nella guerra del 1866, in Atti del R. Ist. ven. di scienze, lett. ed arti, XCI (1931-32), 2, pp. 1443 ...
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GREGORIO
Carla Vetere
Quarto di questo nome, primogenito di Sergio (II), duca di Napoli morto nell'878, successe intorno al mese di aprile dell'898 allo zio paterno Atanasio (II), il quale aveva a lungo [...] la distruzione del castrum Lucullanum, prossimo alla città, con la rocca e i monasteri che in esso erano posti; per analoghi motivi di sicurezza i monaci del cenobio dei Ss. Sergio e Bacco furono aggregati al monastero cittadino di S. Sebastiano: in ...
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CARACCIOLO, Bartolomeo, detto Carafa
Carlo De Frede
Nacque dall'omonimo Bartolomeo, nobile, napoletano, e da Teodora del Gaudio di Sessa intorno al 1300. Appartenne alla nobiltà del "seggio" di Nido [...] seconda parte) e nelle edizioni a stampa. Nel compendio si rievocano i sovrani e le vicende del Regno, ricavate, per l'espressa in suo possesso, come il famoso pactum giurato dal duca Sergio ai Napoletani.
La dedica fatta dall'autore a Luigi di ...
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CUMANO, Costantino
Sergio Cella
Nacque a Trieste il 15 apr. 1811, figlio di Gian Paolo, medico veneziano (di famiglia originaria di Candia) e di Antonia Perusini. Compì i suoi studi a Verona, al collegio [...] Società dei Triestini, sorta il 30 maggio per sostenere i diritti dei cittadini in concorrenza con gli interessi forestieri, il Giulia e la Dalmazia nella rivoluz. nazionale del 1848-1849, Udine 1949, I, pp. 56-58, 71; L. Gasparini, C. C., in Cormons ...
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CIOTTA (de), Giovanni
Sergio Cella
Nacque a Fiume il 24 apr. 1824 da Lorenzo, ricco commerciante, e da Luisa Adamich, figlia dell'industriale e politico Andrea Lodovico. Compì gli studi nel locale ginnasio [...] s., 81-85, 90 ss.; A. Luksich-Jamini. Appunti per una storia di Fiume dal 1896 al 1914, ibid., XIV(1968), pp. I s.; Id., Contributi alla storia di Fiume (1861-67), ibid., XVIII (1972), pp. 36 ss., 46; S. Samani, Dizionario biografico fiumano, Venezia ...
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DOLCI, Sebastiano
Sergio Cella
Recentemente indicato, non si sa su quali basi documentarie, come Slade-Dolči, nacque a Ragusa (oggi Dubrovnik) in Dalmazia il 30 giugno 1699. Di famiglia modesta, ma [...] costituiscono con le più di duecento biografie raccolte i primi rudimenti d'una storia della letteratura a Ragusa storia dei conventi francescani in Dalmazia, in Archivio storico per la Dalmazia, I (1926), 1, p. 17; A. Bacotich, Due quadri storici, ...
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CERONI, Giuseppe Giulio
Sergio Cella
Figlio di Giuseppe e di Eugenia Todeschini, di agiata famiglia, nacque a San Giovanni Lupatoto (Verona) il 12 ottobre del 1774; percorse gli studi classici a Verona [...] 296, 298; G. Mazzoni, L'Ottocento, Milano 1934, ad Ind. (anche per Riccardo); F. Ercole, Il Risorg. ital., Gli uomini politici, I, Milano 1941, p. 343 (anche per Riccardo); R. Fasanari, Gli albori del Risorg. a Verona (1785-1801), Verona 1950, pp. 80 ...
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DIFNICO, Francesco
Sergio Cella
Nacque a Sebenico (Dalmazia) il 22 ott. 1607. figlio di Nicolò, di cospicua famiglia devotissima a Venezia.
I Difnico (in latino Difhicus e in croato Divnić, venetamente [...] 3; Id., Mem. stor. di Traguzio ora detto Traù, Venezia 1674, p. 31; F. A. Galvani, Il re d'armi di Sebenico, Venezia 1884, I, pp. 82-91; V. Miagostovich, La famiglia de Difnico, in Il Nuovo Cronista di Sebenico, III (1896), pp. 65-92; V. Brunelli, G ...
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DOLCE, Pietro
Sergio Zamperetti
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Marcuola, il 6 ag. 1604, primogenito dei tre figli maschi di Agostino quondam Giovanni Battista o Daniel e di Andriana Contarini.
Rampollo [...] scambio di corrispondenza che intrattenne in quegli anni con i suoi superiori, balza subito evidente la grande importanza, in e per la sua famiglia, un riconoscimento che sancisse pubblicamente i numerosi meriti a suo parere acquisiti. Il 9 giugno ...
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CANAL, Giulio Ascanio
Sergio Cella
Nato a Trieste il 9 ag. 1815 da Nicolò, negoziante, e da Marianna Civilo, nel 1828 era entrato nel collegio superiore della Marina di Venezia, dove ebbe compagno E. [...] , che era stato inviato da Mazzini in Levante per avvicinare i cospiratori e si era associato all'Esperia, li denunciò al della diserzione di Attilio, la faccenda si aggravò e caddero i primi sospetti sul Gelcich e sul C., che tuttavia il ...
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madre di tutti i diritti
loc. s.le f. La carta costituzionale, dalla quale discendono i diritti codificati. ◆ Quando Hammurabi, re di Babilonia nel XVIII secolo a.C., unificò sotto il suo scettro le città della regione, le sue leggi furono...
piangina s. m. e, più raramente, f.; inv. o regolare al pl. Nel linguaggio familiare o nello stile brillante dei giornali, persona che si lamenta e recrimina di continuo | Anche agg. con pl. regolare, lamentoso, piagnucoloso. ◆ Certo che se...