GREGORIO
Carla Vetere
Fu terzo duca di Napoli di questo nome, primogenito di Sergio (I) e di Drusa. Suoi fratelli furono Cesario, ammiraglio della flotta napoletana, Atanasio (I), vescovo di Napoli [...] doveva essere ormai più saldamente nelle mani di G., in quanto il duca Sergio era ammalato, e nell'864, sul letto di morte, Sergio raccomandò a G. di seguire i consigli del vescovo Atanasio, familiaris dell'imperatore e legato papale molto influente ...
Leggi Tutto
GIOVANNI VI, papa
Luigi Andrea Berto
La sua data di nascita è sconosciuta, ma si sa che nacque in Grecia. Divenne papa il 30 ott. 701, succedendo a SergioI, morto l'8 settembre di quell'anno.
Dimostrò [...] aveva cercato di portare a Costantinopoli papa Sergio, colpevole di avere rifiutato di obbedire Rivista di storia della Chiesa in Italia, IX (1955), pp. 6-10; Id., Roma e i Longobardi, Roma 1972, pp. 31 s.; J. Richards, The popes and the Papacy in the ...
Leggi Tutto
GIOVANNI
Ulrich Schwarz
Secondo duca di Amalfi di questo nome, figlio del duca Sergio (III) e di sua moglie Maria della casa dei principi di Capua.
G., che regnò con varie interruzioni dal 1029 al 1068-69, [...] scarse e spesso solo le datazioni dei documenti amalfitani danno informazioni sul suo governo. G. discendeva dalla dinastia di Sergio (I), che, originaria di Amalfi, regnava sulla città sin dal 958; nel 1014 fu nominato coreggente e successore dal ...
Leggi Tutto
LANDONE
Luigi Andrea Berto
Secondo di questo nome, figlio del conte di Capua Landone e di Aloara, nacque probabilmente intorno al quarto decennio del IX secolo.
Tale dato non consente di formulare alcuna [...] suggellato dal matrimonio di un figlio di Landone, il gastaldo di Suessola Landolfo, con una figlia del duca di Napoli Sergio (I).
La condotta dei Capuani non fu più tollerata quando principe di Salerno diventò Ademario, che riuscì ad attirare dalla ...
Leggi Tutto
BENEDETTO
Clara Gennaro
Unica testimonianza che ci rimane su B. vescovo di Albano (secondo di questo nome) e sul ruolo da lui giocato nella vita romana è quella offerta dalla Vita di Sergio II del Liber [...] da parte di enti ecclesiastici. Anche le pratiche simoniache, e in particolare la vendita di cariche ecclesiastiche, che SergioII e B. avrebbero costantemente seguito - fenomeno del resto non nuovo nella Chiesa del sec. IX - possono aver acquistato ...
Leggi Tutto
Teodoro Antipapa
Teodoro
Antipapa (7° sec.). Presbitero romano, fu scelto al soglio pontificio in due successioni travagliate: alla morte di Giovanni V (686), fu sostenuto dall’esercito contro l’arcipresbitero [...] Pietro; il contrasto fu risolto con l’elezione di Conone. Alla morte di questi (687), T. fu sostenuto in contrapposizione all’arcidiacono Pasquale, ma l’intervento dell’esarca bizantino portò all’elezione di SergioI. ...
Leggi Tutto
Pasquale
Antipapa (m. 692); arcidiacono romano che alla morte di papa Conone (687) tentò di accordarsi con l’esarca di Ravenna per farsi riconoscere pontefice, ma gli elettori gli preferirono Sergio [...] I. Non accettando il verdetto fu chiuso in prigione dove morì. ...
Leggi Tutto
Latini
Sergio Parmentola
I primi abitanti del Lazio
I Latini erano un popolo indoeuropeo giunto in Italia nel 3° o 2° millennio a.C. Stabilitisi nel Lazio, essi costituirono numerose comunità autonome [...] del 5° secolo a.C., dopo una serie di scontri e la vittoria presso il Lago Regillo (499, o 496 a.C.), i Romani costrinsero i Latini a diventare loro alleati. Fu il console Spurio Cassio a realizzare nel 493 a.C. l’accordo – chiamato foedus Cassianum ...
Leggi Tutto
Successore (m. Napoli 860) del duca Contardo. Si ignora l'ascendenza di S.; ottenne il potere (840) dopo l'uccisione di Contardo, e lo tenne fino alla morte; fu padre di uno dei più grandi vescovi napoletani, [...] Atanasio I. ...
Leggi Tutto
Fondatore (m. 966) della dinastia ducale amalfitana. Salì al potere (958) spodestando il prefetturio Mastalo II; assunto il titolo ducale, si associò al governo il figlio Mansone I. ...
Leggi Tutto
madre di tutti i diritti
loc. s.le f. La carta costituzionale, dalla quale discendono i diritti codificati. ◆ Quando Hammurabi, re di Babilonia nel XVIII secolo a.C., unificò sotto il suo scettro le città della regione, le sue leggi furono...
piangina s. m. e, più raramente, f.; inv. o regolare al pl. Nel linguaggio familiare o nello stile brillante dei giornali, persona che si lamenta e recrimina di continuo | Anche agg. con pl. regolare, lamentoso, piagnucoloso. ◆ Certo che se...