CIMARA, Luigi
Roberta Ascarelli
Nacque a Roma il 19 luglio 1891 da Giuseppe, che era prima guardia nobile del Vaticano, e da Giovanna Putti. Dalla sua aristocratica famiglia il C. ereditò "quella distinzione [...] nel 1931, il C. recitò in varie formazioni (Elsa Merlini e Sergio Tofano, 1931-34; Kiki Palmer 1934-35; Laura Adani e Umberto e presentò nel 1960 LucyCrown di J.-P. Aumont (da un romanzo di I. Shaw) e La stampa è libera di A. Saitta e, nel 1961, ...
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Debenedetti, Giacomo
Paola Frandini
Saggista, critico letterario, scrittore e critico cinematografico, nato a Biella il 25 giugno 1901 e morto a Roma il 20 gennaio 1967. Una delle personalità più eminenti [...] fondata con Solmi e M. Gromo (1922-23). Il cinema attirava i giovani torinesi, letterati e pittori, ed era uno dei temi di Costretto alla clandestinità, scrisse sceneggiature ‒ soprattutto con Sergio Amidei, che ricordò sempre con affetto l'amicizia ...
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ALMIRANTE, Luigi
Roberta Ascarelli
Nacque a Tunisi il 31 agosto 1884 da Nunzio e da Anna Dall'Este. Il padre, direttore di compagnia e discreto attore, che si trovava in Tunisia per una lunga tournée, [...] , il sodalizio tra i due attori ebbe vita breve e nel 1931 egli si unì ad Andreina Pagnani e Nino Besozzi.
Nel 1932 anche questa formazione si sciolse e l'A. si dedicò al cinema, comparendo in Ola borsa o la vita accanto a Sergio e a Rosetta Tofano ...
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DE LEVA, Giuseppe
Sergio Cella
Nacque a Zara da nobile famiglia d'origine spagnola il 18 apr. 1821, figlio di Cesare e di Angela Nachich-Voinovich. Compì gli studi ginnasiali a Zara e subì nel 1840 [...] d'un attento e acuto esame delle fonti. Resistono al tempo la Storia documentata di Carlo V e gli studi sul S. Offizio, i riformatori e gli eretici italiani (in particolare Degli eretici di Cittadella, in Atti d. R. Ist. ven. di sc. lett. ed arti, s ...
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BANDI, Giuseppe
Sergio Camerani
Nacque a Gavorrano (Grosseto) il 15 luglio 1834 da Agostino e da Emilia Mazzinghi.
Seguì il padre, avvocato e funzionario granducale, per le varie sedi della Toscana, [...] il 10 nov. 1860, rientrò poi nell'esercito italiano, ma per la sua natura irrequieta si trovò presto in contrasto con i superiori e fu trasferito da Torino a Biella, da dove si interessò alla fondazione, a Firenze, di un giornale repubblicaneggiante ...
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Castellani, Renato
Bruno Roberti
Regista cinematografico e sceneggiatore, nato a Varigotti (Savona) il 4 settembre 1913 e morto a Roma il 28 dicembre 1985. Il senso esatto della forma, il gusto elegante [...] primo dei tre film, Sotto il sole di Roma (1948), scritto con Sergio Amidei, è la storia della fine di un'adolescenza, il quadro di per lo schermo Via delle Mantellate, un libro di vita vissuta di I. Mari, con Nella città l'inferno (1959), un film a ...
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DEL NASSARO (D'Alnassar, Delnazar, D'Elnassar), Matteo
Sergio Guarino
Nacque a Verona, forse verso il 1490, da un certo Iacopo di professione calzolaio (Vasari [1568], 1880, p. 375); la famiglia paterna [...] sposato prima del breve ritorno in Italia: il Vasari osserva che i suoi figli erano "a lui tanto dissimili, che n'ebbe ; J.-J. Guiffrey, Les Bucoliques de Virgile en broderie (1521), ibid., s.2, I (1879), p. 54; Id., M. D. de Vérone, ibid., pp.69-72; ...
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MALFATTI, Valeriano
Sergio Benvenuti
Nacque il 20 nov. 1850 a Rovereto dal barone Cesare, podestà della città nel 1851 e nel 1867, e da Irene da Chiusole. Studiò presso il ginnasio locale e poi al Politecnico [...] a Rovereto, di alloggi per le truppe e derrate alimentari.
Ottenuto il passaporto per l'Italia il 26 ott. 1918, fu tra i primi, insieme con i deputati E. Conci e A. De Gasperi, a ritornare nel Regno, passando per la Svizzera, e a recarsi a Roma, dove ...
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BARTOLOMMEI, Ferdinando
Sergio Camerani
Nacque a Firenze il 10 marzo 1821 dal marchese Girolamo e dalla marchesa Teresa Niccolini. Rimasto presto orfano di padre, fu affidato dalla madre alle cure dell'abate [...] di venire in contatto con Cavour, La Farina e d'Azeglio. Per i propri studi di agricoltura andò poi a Parigi, in Belgio, in Olanda , e quando ritornò in Toscana riprese, ma cautamente, i contatti con l'opposizione liberale. Era ormai convinto che ...
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PALERMI, Amleto
Stefania Carpiceci
PALERMI, Amleto. – Nacque l’11 luglio 1889 a Roma, terzogenito di Raoul Vittorio, giornalista, e di Emilia Scarpelli.
Quando aveva solo pochi mesi, la famiglia, di [...] Falconi, Isa Miranda, Angelo Musco, Nino Besozzi, Sergio Tofano, Vittorio De Sica e Fosco Giachetti.
Suoi pp. 266-269; R. Poppi, P. A., in Id., Dizionario del cinema italiano. I registi dal 1930 ai giorni nostri, Roma 1993, p. 276; A. Baldi - F. ...
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madre di tutti i diritti
loc. s.le f. La carta costituzionale, dalla quale discendono i diritti codificati. ◆ Quando Hammurabi, re di Babilonia nel XVIII secolo a.C., unificò sotto il suo scettro le città della regione, le sue leggi furono...
piangina s. m. e, più raramente, f.; inv. o regolare al pl. Nel linguaggio familiare o nello stile brillante dei giornali, persona che si lamenta e recrimina di continuo | Anche agg. con pl. regolare, lamentoso, piagnucoloso. ◆ Certo che se...