CRONIA, Arturo
Sergio Cella
Nacque a Zara il 13 dic. 1896, figlio di Giuseppe, funzionario statale dell'amministrazione finanziaria, e di Ines Berettini. Compì gli studi nel ginnasio superiore di Zara [...] . univa un'umile schiettezza e una fresca sensibilità per i valori letterari e musicali; il suo forte patriottismo lo malattia e si spense ad Abano Terme (Padova) l'11 maggio 1967.
Bibl.: I. Andrović, A. C., in Jadranska Vila, V (1932), n. 8; ...
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CAPUANO, Giovanni (Iohannes Capuanus, Ioannes filius domini Ioannis Capuani)
Norbert Kamp
Apparteneva ad una famiglia del patriziato civico amalfitano che derivava la propria nobiltà da conti longobardi [...] figlia del giudice amalfitano Giovanni di Pantaleone di Sergio Napolitano della famiglia di Comite Giovanni.
Il C 1024, 1191 s., 1195, 1228; A. Balducci, L'archivio diocesano di Salerno, I, Salerno 1959, p. 37 n. 115; F. Ughelli-N. Coleti, Italia ...
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Giovanni VI
Luigi Andrea Berto
Nacque in Grecia e la sua data di nascita è sconosciuta. Fu papa dal 30 ottobre 701.
Dimostrò di avere buoni doti diplomatiche grazie alle quali riuscì a salvare la vita [...] aveva cercato di portare a Costantinopoli papa Sergio, colpevole di avere rifiutato di obbedire agli di Storia della Chiesa in Italia", 9, 1955, pp. 6-10.
Id., Roma e i Longobardi, Roma 1972, pp. 31-2.
J. Richards, The Popes and the Papacy in the ...
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DORIA, Costantino
Sergio Cella
Nacque a Trieste il 16 ott. 1862 da cospicua famiglia d'origine veneta, trapiantatasi nel sec. XVIII in Istria e poi a Trieste, figlio di Matteo e di Anna Papadopulo. [...] madre era morente. Con la salita al trono di Carlo I (novembre 1916) vennero mitigate le inisure a carico dei - pensieri, Roma 1954, pp. 141-146; C. Pagnini-M. Cecovini, I cent'anni della società Ginnastica triestina, V, Trieste 1963, pp. 87, 151 ...
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Age
Stefania Carpiceci
Nome d'arte di Agenore Incrocci, sceneggiatore, nato a Brescia il 4 luglio 1919. Insieme a Furio Scarpelli, con il quale ha costituito uno dei più importanti sodalizi artistici, [...] bigamo (1955) di Luciano Emmer e in Dramma della gelosia (tutti i particolari in cronaca), diretto da Scola nel 1970, da Ugo Tognazzi in Lorenza e... le affettuose lontananze (1989) di Sergio Rossi. Oltre all'attività di insegnamento e alcune ...
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BRUFFEL, Giovanni
Sergio Cella
Nato a Trieste il 22 luglio 1831, figlio di Giovanni sensale di merci, si trovava a Roma allo scoppio dei moti del '48. Si arruolò nella guardia civica e la seguì a Venezia, [...] sua nomina il 26 apr. 1866 a cavaliere dei SS. Maurizio e Lazzaro "in ricompensa di quanto operato durante il cholera per i sudditi italiani".
All'annuncio della guerra del 1866, il B. tornò in Italia e si arruolò, venendo nominato con decreto del 28 ...
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DONADONI, Carlo Antonio
Sergio Cella
Nacque a Venezia l'11 ag. 1672, da una famiglia di mercanti. Entrò e fu affiliato al convento francescano di Rovigo; compì quindi il suo noviziato a Venezia e il [...] d'Assisi e di s. Giuseppe da Copertino (Treviso 1732), poi, con lo pseudonimo di Verasio Zonagira, un vivace opuscolo contro i medici abusivi, Il nuovo anonimo all'anonimo Cantambanco, ragionamento in cui si dibatte la di lui lettera in difesa della ...
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EMO CAPODILISTA, Antonio
Sergio Cella
Nacque a Padova da antica nobile famiglia, cui l'Austria aveva riconosciuto il titolo comitale, il 30 maggio 1837, figlio secondogenito di Giordano e di Elisabetta [...] 'agricoltura.
Dopo penosa malattia l'E. si spense nel palazzo-castello avito di Padova nelle prime ore del 14 febbr. 1912. I suoi funerali riuscirono imponenti e la sua salma venne tumulata a Montecchia.
Fonti e Bibl.: Necr. in La Provincia di Padova ...
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BONIZONE
Ugolino Nicolini
Successore di Azzone, fu abate del monastero di S. Pietro fuori le Mura di Perugia dal 1036 al 1063, anno in cui rinunziò all'ufficio. Un'abbondante documentazione testimonia [...] i beni elencati figura per la prima volta, oltre il monastero di S. Sergio nella Suburra a Roma, la massa di Casalina, sul confine tra i 116-18; U. Nicolini, Note su Gregorio VII e i suoi rapporti con le abbazie benedettine umbre, in Aspetti dell' ...
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BERNARDO MARIA da Napoli (al secolo Severo Antonio Giacco)
Nicola De Blasi
Nacque a Napoli il 28 sett. 1672, da Domenico e da Anna Corbo. Iniziò i suoi studi umanistici presso i gesuiti e dimostrò ben [...] e in prosa per il tumulo A. S. Mazzocchi, G. A. Sergio e G. A. Di Gennaro.
B. diede alle stampe solo due . 231-238; E. Santini, L'eloquenza ital. dal Concilio tridentino ai giorni nostri,I,Milano 1923, pp. 188 s.; F. Nicofini, La giovinezza di G. B. ...
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madre di tutti i diritti
loc. s.le f. La carta costituzionale, dalla quale discendono i diritti codificati. ◆ Quando Hammurabi, re di Babilonia nel XVIII secolo a.C., unificò sotto il suo scettro le città della regione, le sue leggi furono...
piangina s. m. e, più raramente, f.; inv. o regolare al pl. Nel linguaggio familiare o nello stile brillante dei giornali, persona che si lamenta e recrimina di continuo | Anche agg. con pl. regolare, lamentoso, piagnucoloso. ◆ Certo che se...