Trasposizione
Antonio Costa
Fin dalle sue origini il cinema ha fatto ampio ricorso al repertorio di testi letterari (romanzi, drammi, commedie, fiabe), prima di tutto per trarne ispirazione, ma anche [...] Tolomei (1908) di Mario Caserini, ripreso nel 1958 da Sergio Grieco, a Il conte Ugolino (1909) di Giovanni Pastrone , come per es. All the Vermeers in New York (1990; Tutti i Vermeer a New York) di Jon Jost, che può essere considerato una libera ...
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Doppiaggio
Alberto Castellano
La storia
L'avvento del sonoro colse impreparate le strutture del cinema italiano, che non era in grado di far parlare i suoi film. Nell'aprile del 1929 uscì in Italia [...] Anna Miserocchi, Corrado Gaipa, Luciano De Ambrosis, Sergio Graziani. E Ferruccio Amendola, forse l'esempio , controllato poi in sala dal fonico di doppiaggio. L'assistente organizza i diversi turni in base ai ruoli e alla struttura dei dialoghi. Si ...
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Costumi
Mario Verdone
Nello spettacolo i c. sono per loro natura drammaturgicamente 'espressivi'. Nell'atto primo di Amleto, Polonio afferma che "una delle prime qualità del vestimento è la sua espressività". [...] , 1993), Anna Anni (Pagliacci, 1981; Un tè con Mussolini, 1999; Callas forever, 2002). Carlo Simi ha lavorato costantemente per i film di Sergio Leone e in seguito con Carlo Verdone sul set di Un sacco bello (1980). A Francesca Sartori si devono ...
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Compositore
Sergio Miceli
Compositori e cinema
Nella fase 'preistorica' del cinema le proiezioni erano itineranti, in forma autonoma o associate al circo e alla fiera, mentre a un gradino più alto facevano [...] attraverso un progetto collettivo in cui il produttore, o per meglio dire i molti che ne facevano le veci, venivano ad avere voce in capitolo discografica (applicate nel sodalizio ventennale con Sergio Leone), nel determinismo postweberniano e nella ...
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Film a episodi
Bruno Roberti
Il film a episodi in Italia
di Masolino d'Amico
L'espressione f. a e. designa una struttura cinematografica articolata in più parti, ciascuna delle quali rappresenta un'entità [...] in vacanza? (1978) di Salce, Bolognini e Sordi. Non ravvivati da momenti particolari furono i film Di che segno sei? (1975, quattro episodi di Sergio Corbucci), Signore e signori, buonanotte (1976, quattordici episodi diretti da Comencini, Loy, Luigi ...
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Cineteca
Sergio Toffetti
Luogo di raccolta e collezione sistematica di film a scopo di conservazione, restauro, consultazione ed eventualmente diffusione.
Origini e storia
Bolesław Matuszewski, pioniere [...] . del mondo.In Germania, pochi mesi dopo la presa del potere da parte di Hitler (1933), si vietò l'esportazione di tutti i negativi dei film, muti o sonori, e l'anno successivo per diretta volontà di J. Goebbels, ministro del Reich all'informazione e ...
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Avventura, cinema d'
Jean-Loup Bourget
Sin dalle origini, il c. d'a. ha potuto contare, per rivolgersi all'immaginazione degli spettatori, su una riserva inesauribile, costituita dagli antichi miti, [...] e un accentuato gusto, spesso impregnato di esotismo, per i mostri e i prodigi. Le mille e una notte sono una fonte di Dante, Maciste contro il vampiro di Giacomo Gentilomo e Sergio Corbucci (1961), che unisce peplum e horror, ed Ercole alla ...
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PIETRANGELI, Antonio
Stefania Carpiceti
PIETRANGELI, Antonio. – Nacque a Roma il 19 gennaio 1919 da Francesco, ingegnere, e Ofelia Palleschi, maestra.
Visse con i fratelli e le sorelle, Liliana, Mario, [...] a metà anno. Tratto da un soggetto fantastico di Sergio Amidei, sceneggiato con Scola-Maccari e in parte 1968, p. 7; Un’ondata l’ha sbattuto sulla roccia e P. è scomparso tra i flutti, in L’Unità, 13 luglio 1968, p. 3; Il regista P. annega travolto ...
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Lessico cinematografico
Sergio Raffaelli
Le parole 'settoriali' (cioè i termini o tecnicismi) che designano le centinaia di nozioni peculiari del cinema, per lo più identiche dovunque, si differenziano [...] ) le Voci generali e tecniche (1948, pp. 7-197). I vocabolari di lingue poi apparvero dovunque, specialmente dopo la metà del dizionari novecenteschi tanto storici quanto descrittivi, come, tra i maggiori, l'Oxford English dictionary per l'inglese e ...
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Politico, cinema
Sergio Di Giorgi
Per cinema politico si intende un cinema che racconta e analizza la condizione umana di fronte al Potere e alla Storia e che si oppone alle verità imposte dalla 'storia [...] è La promesse (1996) dei fratelli Jean-Pierre e Luc Dardenne. La violenza e l'intolleranza per motivi etnici e razziali e i genocidi di massa sono al centro anche di opere dure e vibranti come Bure baruta (1998; La polveriera) di Goran Paskaljević e ...
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madre di tutti i diritti
loc. s.le f. La carta costituzionale, dalla quale discendono i diritti codificati. ◆ Quando Hammurabi, re di Babilonia nel XVIII secolo a.C., unificò sotto il suo scettro le città della regione, le sue leggi furono...
piangina s. m. e, più raramente, f.; inv. o regolare al pl. Nel linguaggio familiare o nello stile brillante dei giornali, persona che si lamenta e recrimina di continuo | Anche agg. con pl. regolare, lamentoso, piagnucoloso. ◆ Certo che se...