Bronson, Charles
Valerio Caprara
Nome d'arte di Charles Buchinsky, attore cinematografico statunitense, nato a Ehrenfeld (Pennsylvania) il 3 novembre 1921. Divenuto, negli anni Sessanta, una star di [...] la pluie, 1970, L'uomo venuto dalla pioggia, di René Clément; Città violenta, 1970, di Sergio Sollima) o di velleitaria spettacolarità (Guns for San Sebastian, 1968, I cannoni di San Sebastian, di Henri Verneuil; Soleil rouge, 1972, Sole rosso, e The ...
Leggi Tutto
Guerra, Ruy (propr. Guerra Coelho Pereira, Ruy Alexandre)
Enzo Sallustro
Regista cinematografico mozambicano, nato a Lourenço Marques (od. Maputo) il 22 agosto 1931. Artista eclettico, ha realizzato [...] film collettivo Cinco vezes favela, 1962 e il lungometraggio Esse mundo é meu, 1964, di Sergio Ricardo). I suoi primi lungometraggi sono anche i più significativi: Os cafajestes (1962), storia di due giovani criminali di Copacabana, è considerato il ...
Leggi Tutto
Reynolds, Burt (prop. Burton)
Francesca Vatteroni
Attore e regista cinematografico statunitense, di padre pellerossa e madre italiana, nato a Waycross (Georgia) l'11 febbraio 1936. Con il suo volto dai [...] di scarso valore. Fu quindi protagonista del western di Sergio Corbucci Navajo Joe (1966) e tra gli interpreti buona prova nella spigliata commedia The man who loved women (1983; I miei problemi con le donne) di Blake Edwards, parzialmente ispirato ...
Leggi Tutto
Rondi, Brunello
Bruno Roberti
Sceneggiatore, saggista e regista cinematografico, nato a Tirano (Sondrio) il 26 novembre 1924 e morto a Roma il 7 novembre 1989. Collaboratore creativo di grandi registi [...] (1952) e nel 1960 di Era notte a Roma, con Sergio Amidei e Diego Fabbri.
Dopo aver scritto in collaborazione per Alessandro degli eventi, unita a quella di indagare le nevrosi e i tormenti della psiche umana, caratterizza il vero e proprio esordio ...
Leggi Tutto
Leroy, Philippe (propr. Leroy-Beaulieu, Philippe)
Clarice Cartier
Attore cinematografico francese, nato a Parigi il 15 ottobre 1930. Ha saputo imporre, sia in ruoli di eroe sia in quelli negativi, infidi [...] popolarità, così come poi la serie televisiva Sandokan (1976) di Sergio Sollima, nella quale ha il ruolo di Yanez de Gomera, la moglie a prostituirsi e violenta l'amica del figlio sotto i suoi occhi in Tranquille donne di campagna (1980) di Claudio ...
Leggi Tutto
Benvenuti, Leo (propr. Leonardo)
Federica Villa
Sceneggiatore, nato a Firenze l'8 settembre 1923 e morto a Roma il 2 novembre 2000. Lavorando prevalentemente con Piero De Bernardi, con il quale formò [...] (1958) di Pietro Germi, in cui seppe misurarsi con i toni melodrammatici e creare personaggi finemente delineati. Pur continuando il time in America (C'era una volta in America) di Sergio Leone. Dopo Come quando fuori piove (2000), film televisivo ...
Leggi Tutto
Robards, Jason Jr (propr. Jason Nelson Jr)
Francesca Vatteroni
Attore teatrale e cinematografico statunitense, nato a Chicago il 26 luglio 1922 e morto a Bridgeport (Connecticut) il 26 dicembre 2000. [...] Richard Fleischer. Ma si mise in luce soprattutto nei western, tra i quali Hour of the gun (1967; L'ora delle pistole o Vendetta di Sturges, C'era una volta il West (1968) di Sergio Leone, nel ruolo di sorprendente umanità del pistolero Cheyenne con ...
Leggi Tutto
Cerami, Vincenzo
Bruno Roberti
Scrittore e sceneggiatore, nato a Roma il 2 novembre 1940. Nelle sue scritture per il cinema emerge il piacere del racconto, un forte senso della struttura narrativa, [...] il 1971. Ma fu la collaborazione con un cineasta come Sergio Citti, diretto 'erede' della lezione di Pasolini, che di Benigni, per cui C. si è dedicato a predisporre le intelaiature, i tempi, le gag, in film come Johnny Stecchino (1991), Il mostro ...
Leggi Tutto
Salvatores, Gabriele
Nicola Guaglianone
Regista cinematografico, nato a Napoli il 30 luglio 1950. Autore eclettico e in continua evoluzione, S. ha saputo cogliere lo spirito del suo tempo e lo ha rappresentato [...] insieme a Elio De Capitani, Ferdinando Bruni e altri, tra i fondatori del Teatro dell'Elfo, divenuto in quegli anni un fenomeno quella frantumata e confusa della memoria di un paziente (Sergio Rubini) con i denti rotti. Nell'adattare un racconto di D. ...
Leggi Tutto
Steiger, Rod (propr. Rodney Stephen)
Giovanni Grazzini
Attore cinematografico e teatrale statunitense, nato a Westhampton (New York) il 14 aprile 1925 e morto a Los Angeles il 9 luglio 2002. Dotato di [...] i successivi, tra i quali spicca però Napoleone in Waterloo (1970) di Sergej F. Bondarčuk. Lavorò nuovamente nel cinema italiano, dove fu un bandito messicano divenuto un eroe della rivoluzione in Giù la testa (1971) di Sergio (1992; I protagonisti) ...
Leggi Tutto
madre di tutti i diritti
loc. s.le f. La carta costituzionale, dalla quale discendono i diritti codificati. ◆ Quando Hammurabi, re di Babilonia nel XVIII secolo a.C., unificò sotto il suo scettro le città della regione, le sue leggi furono...
piangina s. m. e, più raramente, f.; inv. o regolare al pl. Nel linguaggio familiare o nello stile brillante dei giornali, persona che si lamenta e recrimina di continuo | Anche agg. con pl. regolare, lamentoso, piagnucoloso. ◆ Certo che se...