STEFANO VI
Vito Loré
Nato a Roma da un prete di nome Giovanni, S. era stato per cinque anni vescovo di Anagni, prima di ascendere al soglio pontificio. Successe a Bonifacio VI, eletto dopo la morte [...] Il suo corpo fu fatto trasportare in S. Pietro nel 907 da Sergio III e la sua tomba, secondo T. Alfarano (De Basilicae 1, 1951, pp. 85-6, 100-04; C.G. Mor, L'età feudale, I-II, Milano 1952-53: I, pp. 43-6, 96-7; II, p. 259; F. Cognasso, Il papato ...
Leggi Tutto
CESARINI, Alessandro
Franca Petrucci
Figlio di Pier Paolo e Giuliana Colonna, da famiglia di antica nobiltà, nacque nell'ultimo quarto del XV secolo, molto probabilmente a Roma. Abbracciata la carriera [...] apostolico, quando Leone X, che mentre era ancora cardinale lo aveva annoverato fra i suoi amici, il 1º luglio 1517 lo creò cardinale diacono del titolo dei SS. Sergio e Bacco. Il 9 giugno 1519 ottenne il vescovato di Gerace, che passò poi ...
Leggi Tutto
BERTARIO (Berthari, Bertharius) di Montecassino, santo
Alessandro Pratesi
Il suo tardo agiografo e autori più recenti indicano B. di stirpe franca, e anzi imparentato con quei re: ma è più probabile [...] vescovo Atanasio I di Napoli, allorché, venuto questi a conflitto col nipote e duca Sergio II, era pp. 125 s., nn. 35-37.
Per le opere di B. si vedano Bibliotheca Casinensis, I, Montecassino 1873, pp. 285, 290; II, ibid. 1875, p. 464; III, ibid. ...
Leggi Tutto
DIONISIO (Dionisius, Dionysius)
Norbert Kamp
Non conosciamo la provenienza di D., ma è stata fatta l'ipotesi che egli fosse originario di Teramo o di Brindisi, senza che però ci siano testimonianze probanti. [...] contro il giustiziere del ducato di Amalfi Sergio Scrofa (un cognato dell'abatessa Sica 1168 invece che del 1172); Codice diplom. amalfitano, a cura di R. Filangieri di Candida, I, Napoli 1917, pp. 363 s., 374-376, nn. 194 e 198; II, Trani 1951 ...
Leggi Tutto
VITTORE IV, antipapa
Tommaso di Carpegna Falconieri
V., al battesimo Gregorio, nacque in un anno imprecisato della seconda metà dell'XI secolo. Poiché la sua patria fu, molto probabilmente, Ceccano, [...] ), ibid., II, Raccolta di studi in memoria di Sergio Mochi Onory, ivi 1972, pp. 519-20; R. Hüls, Kardinäle, Klerus und Kirchen Roms 1049-1130, Tübingen 1977, pp. 150-54; P.F. Palumbo, I precedenti, la vicenda romana e le ripercussioni europee dello ...
Leggi Tutto
Leone VII
Ambrogio M. Piazzoni
Di origine romana, L. venne eletto agli inizi di gennaio 936, pochi giorni dopo la morte di Giovanni XI. Era allora cardinale prete di S. Sisto, e di lui si dice, secondo [...] Giovanni XI, suo figlio illegittimo (nato forse da papa Sergio III) e, dunque, fratellastro di Alberico, e l Köln-Graz 1969, pp. 46-60.
Papsturkunden 896-1046, a cura di H. Zimmermann, I, 896-996, Wien 1988², pp. 115-65.
P. Lauer, Le règne de Louis IV ...
Leggi Tutto
AGNELLO (Agnello Andrea), detto Agnello Ravennate
Paolo Lamma
Nacque negli ultimi anni del sec. VIII o nei primi del IX: in un passo, nel suo Liber pontificalis ecclesie Ravennatis, della vita dell'arcivescovo [...] di S. Maria ad Blachernas, mentre per eredità del diacono Sergio, suo zio paterno, ricevette il monastero di S. Bartolomeo. Giorgio, che fu padrino di battesimo di Rotruda, figlia di Lotario I (Liber, capp. 94, 171). Da alcuni accenni nella sua opera ...
Leggi Tutto
STEFANO IV
Paolo Delogu
Figlio di un Marino, apparteneva ad una delle più nobili famiglie romane, da cui nel corso del IX secolo sarebbero usciti altri due papi (Sergio II, Adriano II). Fu allevato [...] 1885, pp. 316-18; Thegan, Vita Hludowici imperatoris, cc. 16-8, a cura di R. Rau, in Quellen zur Karolingischen Reichsgeschichte, I, Berlin 1955, pp. 224-26; Anonimo (Astronomo), Vita Hludovici imperatoris, c. 26, a cura di R. Rau, ibid., pp. 296-98 ...
Leggi Tutto
Giovanni IV
Luigi Andrea Berto
Sappiamo che era originario della Dalmazia. Suo padre Venanzio aveva fatto parte dell'amministrazione bizantina; il biografo di G. infatti lo definisce "scholasticus", [...] l'ho pubblicata e non ho mai ordinato che lo fosse. Ma Sergio [patriarca di Costantinopoli: 610-638], il quale l'aveva scritta cinque papa inoltre chiese che l'Ecthèsis fosse tolta da tutti i luoghi nei quali era stata esposta e che fosse distrutta ...
Leggi Tutto
Il patrono di Padova, un frate predicatore
Di origine portoghese, sant'Antonio di Padova agli inizi del 13° secolo si fece con entusiasmo frate francescano. Ebbe fama di grande predicatore e guaritore, [...] le eresie. Trascorse gli ultimi anni a Padova, città di cui è il santo protettore. Scrisse numerose prediche contro i vizi e i peccati
Nato a Lisbona nel 1195 da una famiglia della piccola nobiltà militare, nel 1210 intraprese gli studi della Bibbia ...
Leggi Tutto
madre di tutti i diritti
loc. s.le f. La carta costituzionale, dalla quale discendono i diritti codificati. ◆ Quando Hammurabi, re di Babilonia nel XVIII secolo a.C., unificò sotto il suo scettro le città della regione, le sue leggi furono...
piangina s. m. e, più raramente, f.; inv. o regolare al pl. Nel linguaggio familiare o nello stile brillante dei giornali, persona che si lamenta e recrimina di continuo | Anche agg. con pl. regolare, lamentoso, piagnucoloso. ◆ Certo che se...