Alessandria d'Egitto
Sergio Parmentola
Un ponte tra l'Oriente e l'Europa
Fondata nel 322 a.C. da Alessandro Magno ‒ che le diede il nome ‒ per dotare la nuova provincia dell'Egitto di un porto che la [...] politici, commerciali e culturali dell'età ellenistica. Tolomeo I ‒ aiutato dall'oratore e uomo politico ateniese Demetrio biblioteca, che resero la città un luogo di attrazione per i maggiori intellettuali dell'epoca. Il museo, oltre a ospitare una ...
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faraone
Sergio Pernigotti
Il sovrano dell'antico Egitto
Con il termine faraone indichiamo i sovrani che per più di tremila anni hanno regnato sul trono dell'antico Egitto. Tale parola non si usa per [...] ma il potere di decidere tutte le questioni più importanti, quello di guidare l'esercito in guerra e quello di compiere i riti religiosi, spettavano solo al sovrano.
La natura divina
Secondo gli Egizi, il faraone era un dio che discendeva dal cielo ...
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Umberto I, re d’Italia
Sergio Parmentola
Il re della svolta autoritaria della fine del 19° secolo
Figlio e successore del primo re d’Italia, Umberto I sostenne una politica colonialistica e favorì la [...] Dopo la presa di Roma (1870) si stabilì nella nuova capitale.
Salito al trono alla morte del padre, nel 1878, Umberto I ebbe alto il senso dell’unità nazionale, che manifestò con numerosi viaggi in tutta Italia. In occasione di alcune catastrofi – un ...
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Tutankhamon
Sergio Parmentola
Un giovane faraone tutto d’oro
Faraone dell’antico Egitto, Tutankhamon fu il successore di Ekhnaton (14° secolo a.C.). Ripristinò la religione tradizionale del dio Amon [...] l’imperatore dodicenne ripristinò il culto di Amon con l’editto detto della restaurazione, riportò la capitale a Tebe, ricostruì i templi distrutti, dedicò statue e barche sacre ad Amon e cambiò il proprio nome in Tutankhamon (che significa «immagine ...
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Salomone
Sergio Parmentola
Il re d’Israele modello di saggezza
Salomone – in ebraico Shelomoh il «pacifico», da shalom «pace» – fu il terzo re di Israele, dopo Saul e David. Fece costruire il celebre [...] a.C., si liberò di Adonia uccidendolo ed eliminò i suoi sostenitori mandandoli a morte o condannandoli all’esilio.
Salomone rafforzò l’esercito, aumentando la cavalleria e introducendo i carri da guerra. Continuò l’opera paterna di unificazione ...
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Anglosassoni
Sergio Parmentola
Le antiche popolazioni germaniche
Nel 5° secolo i popoli germanici degli Angli, Sassoni, Frisoni e Iuti abbandonarono l'Europa continentale e si stanziarono nell'isola [...] Paolo Diacono, che unì il nome di due popoli germanici occidentali (Angli e Sassoni, appunto, ma anche Iuti e Frisoni), per indicare i popoli marinari che alla metà del 5o secolo lasciarono la Germania e le coste del Mare del Nord per trasferirsi in ...
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Serse I, re di Persia
Sergio Parmentola
Un despota alla conquista della Grecia
Sovrano della dinastia degli Achemenidi, Serse I salì al trono persiano nel 485 a.C. e continuò le guerre contro i Greci, [...] Ellesponto – antico nome dello stretto dei Dardanelli – insieme al suo numeroso esercito facendo costruire due ponti di navi per superare i 1.000 m dello stretto. Passate la Tracia e la Macedonia giunse in Grecia, dove le città-Stato si confederarono ...
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Italici
Sergio Parmentola
Le popolazioni indoeuropee dell'Italia preromana
Giunti in Italia poco dopo il 1000 a.C., i popoli italici detti Osco-Umbri per le lingue che parlavano si civilizzarono a contatto [...] Stato romano nel 5° secolo a.C.; poi fu la volta dei Sanniti con le tre guerre sannitiche (4° -3° secolo a.C.); quindi i Bruzi, i Sabini e gli Umbri (3° secolo a.C.). Ai tempi delle guerre puniche (3°-2° secolo a.C.) pressoché tutti gli Italici erano ...
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Capo (m. 1045) di un gruppo di mercenarî normanni, prese parte alla riconquista di Napoli in aiuto di Sergio IV duca della città (1029), del quale aveva sposato la sorella, ricevendo in feudo la contea [...] disfatta del cognato. Aumentata la sua forza con l'arruolamento di altre bande normanne, ampliò il suo dominio appoggiando varî signori e partecipando alla guerra contro i bizantini. Acquistò così Gaeta (nel 1042 circa), Siponto e parte del Gargano. ...
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Scrittore e giornalista italiano (Fucecchio 1909 - Milano 2001). Corrispondente e inviato speciale di varie testate, fu redattore del Corriere della sera (1938-73); fondò e diresse (1974-94) Il Giornale [...] parte di S. Berlusconi, che della testata divenne l'editore; i dissidi che seguirono all'entrata in politica di Berlusconi (1994), Soltanto un giornalista (2002); I conti con me stesso. Diari 1957-1978 (a cura di Sergio Romano, 2009), raccolta di ...
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madre di tutti i diritti
loc. s.le f. La carta costituzionale, dalla quale discendono i diritti codificati. ◆ Quando Hammurabi, re di Babilonia nel XVIII secolo a.C., unificò sotto il suo scettro le città della regione, le sue leggi furono...
piangina s. m. e, più raramente, f.; inv. o regolare al pl. Nel linguaggio familiare o nello stile brillante dei giornali, persona che si lamenta e recrimina di continuo | Anche agg. con pl. regolare, lamentoso, piagnucoloso. ◆ Certo che se...