FRECCIA (Frezza), Nicola
Norbert Kamp
Nato intorno al 1220, apparteneva a una nota famiglia di Ravello, attestata sin dal tardo XI secolo, che, nel corso del XIII secolo, si era ramificata ampiamente [...] di piegare la curia vescovile al pagamento delle marinaria.
Sotto Carlo I il F. proseguì la sua carriera senza interruzione. Ancora nell'agosto 1266 sostituì il secreto di Puglia Sergio Bove e fino all'agosto 1267 nelle vesti di una sorta di ...
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GIOVANNI di Crescenzio
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Figlio di Crescenzio Nomentano, il dominatore di Roma che fu fatto uccidere da Ottone III nel 998, e di una non meglio conosciuta Teodora, fu patrizio [...] Egli morì in una data compresa tra il 12 maggio 1012 (morte di Sergio IV) e il luglio successivo, quando la sorella Rogata elargì doni all'abbazia XXXI (1937-39), pp. 1-26; C. Cecchelli, I Crescenzi, i Savelli, i Cenci, Roma 1942, pp. 15-17; P. Brezzi ...
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ISACIO
Gianluca Borghese
Non si hanno notizie su I. prima del 625, quando divenne esarca d'Italia, suprema autorità civile e militare dell'Italia bizantina, ma, come viene indicato dall'epitaffio inciso [...] Una lettera del novembre di quell'anno indirizzata da Cirillo, patriarca di Alessandria, a Sergio, patriarca di Costantinopoli, allude all'invio a I. del testo dell'Ekthesis, la formula dogmatica di compromesso che l'imperatore Eraclio aveva adottato ...
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MANNI, Eugenio
Santo Privitera
Nacque a Modena il 31 maggio 1910 da Amos, insegnante nella scuola secondaria, e da Giovanna Ghia. Dopo la morte prematura del padre, svolse a Torino un periodo di apprendistato [...] personaggio controverso e dibattuto come Catilina (Lucio Sergio Catilina, Firenze 1939); in particolare la ricerca Charin. Miscellanea di studi classici in onore di E. M., I-VI, Roma 1980, I, pp. XVII-XXIII; successivamente, 88 studi minori del M. ...
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GUAIMARIO
Andrea Bedina
Primo di questo nome, era figlio del princeps salernitano Guaiferio e di Landelaica, figlia di Landone (I), della consorteria gastaldale-comitale capuana. Pare di poter ragionevolmente [...] in quest'occasione alle richieste imperiali, diversamente da quanto fece il Ducato di Napoli, dove Sergio (II) non solo mantenne l'alleanza con i Saraceni, ma si scontrò con le truppe salernitane. La sconfitta subita dalle truppe napoletane e ...
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CRESCENZIO
Carlo Romeo
Figlio di Benedetto, nacque fra il 965 ed il 975 e appartenne a quel ramo della famiglia dei Crescenzi denominati Stefaniani per la diretta discendenza da Stefania, figlia di [...] la morte del patrizio e con lui dei papa Sergio IV, per gli Stefaniani iniziava la decadenza. Salì . romana di storia patria, LVIII (1935), pp. 89-91, 96; Id., I Crescenzi. I Savelli. I Cenci, Roma 1942, p. 23; P. Brezzi, Roma e l'Impero medievale, ...
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GUIDO
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Duca di Spoleto e marchese di Camerino, primo di questo nome; figlio di Lamberto (I) conte di Nantes, nacque intorno al secondo decennio del secolo IX.
La famiglia [...] dall'imperatore Ludovico il Pio. Il conte Lamberto, uno tra i principali fautori di Lotario, morì poi nell'837.
Nell'840 dopo, nell'846, egli sarebbe accorso in aiuto di papa Sergio II, partecipando alla cacciata dei Saraceni che si erano impadroniti ...
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CAETANI, Nicola
Paola Supino Martini
Primogenito di Roffredo (III) conte di Fondi e della seconda moglie Giovanna dell'Aquila, èricordato in un documento del 20 giugno del 1324 come ancora minorenne. [...] la fine del 1338 e gli inizi del 1339, la lotta con i Caetani palatini: si erano formate due vere e proprie leghe, da un e del vescovo di Terracina Sergio Perunti, fu stipulata la pace. Chiuso questo conflitto e un altro con i Velletrani, il C. si ...
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BIANCHINI, Giuseppe
Sergio Cardarelli
Nacque a Cremona il 14 febbr. 1876 da Eterledo e da Maria Martinazzi in una famiglia benestante e, almeno per parte di madre, di origine nobiliare. Vincitore di [...] 'adesione di un numero molto limitato di aziende (53 su un totale di circa 3500), data la difficoltà di uniformare i diversi interessi e le contrastanti esigenze delle varie realtà della categoria, ma già un quinquennio dopo, grazie anche agli sforzi ...
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DE FRANCESCHI, Carlo
Sergio Cella
Nacque il 16 ott. 1809 nel piccolo villaggio di Moncalvo di Pisino (nell'Istria interna, o Contea), figlio di Giuseppe, piccolo proprietario ligio all'Austria, e di [...] presidente del tribunale di Rovigno A. Boschan, già giudice a Milano nei processi politici. Il D. s'adoperò per salvaguardare i diritti degli imputati, mentre in una nota di polizia del '53 veniva descritto come "al tempo della rivoluzione uno dei ...
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madre di tutti i diritti
loc. s.le f. La carta costituzionale, dalla quale discendono i diritti codificati. ◆ Quando Hammurabi, re di Babilonia nel XVIII secolo a.C., unificò sotto il suo scettro le città della regione, le sue leggi furono...
piangina s. m. e, più raramente, f.; inv. o regolare al pl. Nel linguaggio familiare o nello stile brillante dei giornali, persona che si lamenta e recrimina di continuo | Anche agg. con pl. regolare, lamentoso, piagnucoloso. ◆ Certo che se...