GIORGIO
Irene Scaravelli
Arcivescovo di Ravenna (835-846 circa), successore di Petronace e predecessore di Deusdedit.
Con la sua biografia si chiude il Liber pontificalis Ecclesiae Ravennatis di Agnello, [...] registrato come primo della lista dei ventidue vescovi italiani che nell'844 parteciparono in S. Pietro a Roma all'incontro tra SergioII e l'imperatore Lotario, nel quale il papa, che aveva deposto il diacono Giovanni scelto dal clero e dal popolo e ...
Leggi Tutto
GREGORIO
Carla Vetere
Fu terzo duca di Napoli di questo nome, primogenito di Sergio (I) e di Drusa. Suoi fratelli furono Cesario, ammiraglio della flotta napoletana, Atanasio (I), vescovo di Napoli [...] politica con la dovuta energia: perciò, forse già nel gennaio dell'870, decise di associare al trono il figlio Sergio (II). A marzo dello stesso anno morì lasciando al figlio una difficile eredità.
Fonti e Bibl.: Erchempertus, Historia Langobardorum ...
Leggi Tutto
PARTICIACO, Vitale
Marco Pozza
PARTICIACO, Vitale. – Patriarca di Grado, nacque nella prima metà del IX secolo. La sua appartenenza alla illustre famiglia, pur consolidata nella tradizione storiografica, [...] mantovane, si era rivolto, già nell’828, a Gregorio IV per una loro revisione, e ancora tra l’844 e l’847 SergioII scriveva al patriarca aquileiese Andrea, progettando una sinodo, che poi non si fece, per discutere della contesa fra le due sedi. Il ...
Leggi Tutto
BENEDETTO
Clara Gennaro
Unica testimonianza che ci rimane su B. vescovo di Albano (secondo di questo nome) e sul ruolo da lui giocato nella vita romana è quella offerta dalla Vita di SergioII del Liber [...] da Cesario di Napoli, li costrinse a rimbarcarsi nel novembre dell'846.
Dopo l'attacco saraceno e dopo la morte di SergioII, avvenuta il 27 genn. dell'847, non troviamo più nominato Benedetto. Una lapide in S. Martino ai Monti tuttavia ricorda - se ...
Leggi Tutto
AGANONE
Giovanni Cremaschi
Forse franco o germanico di origine, tra i presuli stabiliti dai Carolingi nelle sedi italiane, fu, godendo di alta stima e autorità, in qualità di vescovo di Bergamo, negli [...] Vincenzo e di S. Alessandro. Nell'844 con altri vescovi accompagnò Ludovico II, mandato a Roma da Lotario I imperatore a chiedere ragione dell'elezione del papa SergioII avvenuta senza il consenso imperiale. Pare certo inoltre che A. fosse tra quei ...
Leggi Tutto
Giovanni, antipapa
Ilaria Bonaccorsi
Di lui si sa pochissimo: sappiamo solo che era un diacono della Chiesa romana e che venne eletto pontefice il 25 gennaio dell'anno 844. Venne deposto il medesimo [...] la morte di Gregorio IV e come si sia arrivati al tentativo di G. di proclamarsi papa non è chiaro. Il biografo di SergioII nel Liber pontificalis narra che clero e laicato, alla morte di Gregorio IV, si erano accordati sul nome dell'arcipresbitero ...
Leggi Tutto
GIOVANNI, antipapa
Ilaria Bonaccorsi
Di lui sappiamo soltanto che era un diacono della Chiesa romana, che venne eletto pontefice il 25 genn. 844 e che fu deposto lo stesso giorno della sua elezione. [...] che fautore di G. fu anche il clero lateranense che, non a caso, non compare tra le file dei sostenitori di SergioII.
Nel Liber pontificalis non vengono risparmiate parole dure per l'operato di G.; il biografo si premura di mettere in risalto il ...
Leggi Tutto
Figlia (n. 892 circa - m. prima del 937) del senatore romano Teofilatto e di Teodora. Dopo una relazione con papa Sergio III, sposò, intorno al 915, Alberico I marchese di Spoleto e di Camerino, aumentando [...] di M., che, da allora, riuscì a far eleggere papi creature sue come Leone VI, Stefano VII e il figlio Giovanni XI (avuto forse da Sergio III). Morto Guido nel 929, M. volse le proprie mire su Ugo e lo sposò (932): ma insorse il figlio di M. e di ...
Leggi Tutto
. Certamente franco di origine, appare per la prima volta alla testa di cento uomini d'arme nell'esercito con cui Guido II di Spoleto ruppe, sulla Trebbia, al principio dell'889, Berengario I. Mancano [...] anche per la sua bellezza e prestanza fisica. Dalle sue nozze con Marozia nacquero Giovanni, che fu poi papa Giovanni XI, Alberico II, Sergio, poi vescovo di Nepi, Costantino, e alcune figliuole di cui ignoriamo i nomi.
Bibl.: v. sotto Alberico ...
Leggi Tutto
Giacomo Leopardi: Opere, Tomo II – Introduzione
Sergio Solmi
Nel primo tomo delle Opere abbiamo offerto il Leopardi, per così dire, rivolto al pubblico, vuoi effettivamente, vuoi intenzionalmente. [...] in uno dei suoi canti, o per disporle magari tali e quali nella poesia in prosa di una «operetta morale».
II. Nel complesso dell’opera leopardiana, così compatta e legata, nonostante le apparenze, l’epistolario, più che occupare una posizione ...
Leggi Tutto
Cofferati-pensiero
(Cofferati pensiero), loc. s.le m. inv. La linea politica di Sergio Cofferati. ◆ Più importanti sono altri passaggi del Cofferati pensiero, e uno di essi mi ha sbalordito per la sua rudezza. Ha affermato che il sindacato...
decofferatizzato
p. pass. e agg. Sottratto all’autorità di Sergio Cofferati. ◆ Sul muro in fondo allo stanzone e alle finestre sventolano gli striscioni, «zona decofferatizzata», ed è soprattutto di lui che si parla, del sindaco «finto rosso...