FANCIULLACCI, Bruno (Massimo)
Simone Neri Serneri
Nacque a Pieve a Nievole (Pistoia) il 13 nov. 1919 da Raffaello, artigiano, e Rosa Michelini, quarto di sei figli. Nel 1932 il padre, rimasto senza lavoro [...] in Storia di un antifascista, in Società, III (1947), 2, e sulle vicende del 1944 quelle di "Sergio" [A. Fontani], I GAP a Firenze, in Rinascita, II (settembre-ottobre 1945), di C. Massai in I compagni di Firenze. Memorie della Resistenza (1943/1944 ...
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ADALBERTO di Toscana
Gina Fasoli
Figlio di Adalberto I e di Rottilde, è documentato quale marchese di Toscana dall'884 al 915. Era soprannominato "il ricco", non solo per le proprietà fondiarie, ma [...] IX, sostenuto dall'imperatore Lamberto, e di Sergio III, che, costretto a lasciare Roma, s 52-54, 57, 59, 64, 66, 67, 69, 73, 90, 97, 100, 103, 104; II, ibid. 1953, pp. 67-94; G. Levi Della Vida, La corrispondenza di Berta di Toscana con il Califfo ...
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CASTAGNOLA, Giovanni Antonio
Antonio Vitolo
Discendente da una nobile famiglia ligure, di cui si trovano le prime memorie alla fine del XIV sec. in Sori, Genova e La Spezia, nacque a Napoli nella seconda [...] da allora un'accademia letteraria presieduta dall'avvocato Giannantonio Sergio. I componimenti che venivano letti erano per lo al tempo di Carlo di Borbone, Napoli 1923, I, pp. 48, 55; II, p. 133; G. Natali, Il Settecento, Milano 1926, p. 126; H ...
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GIANFERRARI, Vincenzo
Salvatore de Salvo
Nacque a Reggio Emilia il 10 ott. 1859 da Prospero e da Luigia Mussini. Iniziato lo studio del violino nella città natale sotto la guida di G. Tebaldi, fu successivamente [...] le composizioni, oltre quelle citate, si ricordano le opere Sergio (libretto di A. Vargagnini; non rappresentata), ed Eulalia 1-7; B. Cagnoli, V. G. musicista reggiano, in Quaderni zandonaiani, II, Padova 1989, pp. 10, 77, 98, 159-176; A. Carlini - ...
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TORRES, Antonio
Ugo Dovere
– Nacque a Napoli il 30 maggio 1637 da Tommaso de Torres, cavaliere di origini spagnole, e da Felice Aquilone dei nobili d’Aragona, nativa di Messina, sposati il 6 novembre [...] de Haro marchese del Carpio fu segnalato a Carlo II di Spagna come vescovo per Pozzuoli a metà
Poco dopo la morte di Torres apparvero le tre fondamentali biografie: T. Sergio, Della vita del padre D. A. T. preposito generale della Congregazione de ...
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CATINELLI, Carlo
Sergio Cella
Nacque a Gorizia il 30 marzo 1780,secondogenito di Carlo, agiato possidente d'origine modenese, e di una Elisabetta di cui si ignora il cognome.
Iniziò gli studi nel collegio [...] Venezia, Il Quarantotto nel Friuli orientale, in La Venezia Giulia e la Dalmazia nella rivoluz. nazionale del 1848-1849, Udine 1949, II, pp. 254-259, 262 s.; C. Hugues, Cenni stor. sulla famiglia Catinelli, in Studi goriz., XXVII (1960), pp. 89-98; G ...
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MUSCETTA, Carlo
Francesca Tomassini
– Nacque ad Avellino il 22 agosto 1912 da Angelo, commerciante, e da Amelia Recine, casalinga.
Dopo aver frequentato l’istituto tecnico di Avellino (1925-28), proseguì [...] due anni, durante i quali nacque il secondo figlio Sergio (1937). Nel 1939, ottenuto il trasferimento a Roma padre, da vicino e da lontano, nell’Italia che finge di cambiare, in Sinestesie, II (2004), 2, pp. 7-55; Ritratto di C. M., Atti del convegno ...
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DOMPIERI, Carlo
Sergio Cella
Nacque a Trieste il 29 luglio 1842, figlio di Luigi, commerciante di tessuti trentino, primo di tre figli. Frequentati la scuola commerciale italiana e l'ultimo corso del [...] 16 nov. 1925; C. Dompieri, Diario (pubbl. dal figlio Sergio, pro manuscripto), Faenza 1932; S. Dompieri, Il diario di C ), pp. 175-206; A. Tamaro, Storia di Trieste, Roma 1924, II, pp. 433-436; M. Alberti, L'irredentismo senza romanticismi, Como 1936 ...
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CELLA, Giovanni Battista
Sergio Cella
Nacque, figlio di Giorgio e di Anna Fucci, da famiglia d'origine carnica, a Udine il 5 sett. 1837. Qui seguì regolarmente gli studi secondari, per iscriversi poi [...] , Su G. C. ad Udine sua patria, Vicenza 1881; G.Guerzoni, Garibaldi, II, 1860-1882, Firenze 1882, pp. 426, 503, 542; G. Occioni-Bonaffons, e nelle contese diplom. italo-austriache, Bologna 1938, II, p. 17; L. Bulferetti, Le ideologie socialistiche ...
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FIDENZIO da Padova
Fabio Simonelli
Nato a Padova nella prima metà del sec. XIII, entrò per tempo nell'Ordine dei frati minori e nel 1266 era già vicario provinciale in Terrasanta. Nel maggio 1268, quando [...] dei principi del cristianesimo, appresi dal monaco nestoriano Sergio, sia di quelli dell'ebraismo, appresi da leggenda di Maometto in Occidente, in Studi di critica e storia letteraria, II, Bologna 1912, pp. 193-196; G. Casati, Diz. degli scrittori ...
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Cofferati-pensiero
(Cofferati pensiero), loc. s.le m. inv. La linea politica di Sergio Cofferati. ◆ Più importanti sono altri passaggi del Cofferati pensiero, e uno di essi mi ha sbalordito per la sua rudezza. Ha affermato che il sindacato...
decofferatizzato
p. pass. e agg. Sottratto all’autorità di Sergio Cofferati. ◆ Sul muro in fondo allo stanzone e alle finestre sventolano gli striscioni, «zona decofferatizzata», ed è soprattutto di lui che si parla, del sindaco «finto rosso...