GIANNOTTI, Donato
Sergio Marconi
Primogenito di Lionardo, di mestiere orafo, e di Alamanna Gherardini, nacque a Firenze il 27 nov. 1492.
Il suo primo maestro fu Marcello Virgilio Adriani, discepolo [...] Firenze 1842, pp. 245, 380-383; B. Varchi, Storia fiorentina, a cura di G. Milanesi, Firenze 1857-58, I, pp. 241-243, 396 s.; II, pp. 437, 513; III, pp. 277 s.; G.B. Busini, Lettere a Benedetto Varchi sopra l'assedio di Firenze, a cura di G. Milanesi ...
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EUGENIO Vulgario
Gabriella Braga
I dati certi della biografia di E. sono pochissimi; e per alcuni episodi, particolarmente importanti, della sua vita si possono avanzare solo ipotesi molto insicure.
Non [...] di ogni verso forma il nome del destinatario "Iohannes"), a quelli più complessi, come in un'altra poesia (n. II), dedicata ancora a Sergio III, nella quale riesce a creare l'acrostico - che è a sua volta un esametro - "Aeternum salve presul stans ...
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LATTES (Fortini), Franco
Simona Foà
Nacque a Firenze il 10 sett. 1917 da Dino e da Emma Fortini del Giglio, della quale il L. avrebbe adottato il cognome dal 1940.
Il padre, che proveniva da una famiglia [...] del quale faceva parte, tra gli altri, il musicista Sergio Liberovici, e per il quale scrisse alcuni testi di canzoni Gusso, Fortini, Franco, in Diz. critico della letteratura italiana (Einaudi), II, Torino 1986, pp. 261-268; Seminario in onore di F. ...
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PENNA, Alessandro
Roberto Deidier
PENNA, Alessandro (Sandro). – Primogenito di Armando, commerciante, e di Angela Antonione Satta originaria di Cori, nel Lazio, nacque a Perugia il 12 giugno 1906.
Il [...] poetica intergenerazionale, in Id., Poesia italiana del Novecento, II, Milano 1980, p. 434), di fatto trascurando o Penna si trasferì a Milano, dove lavorò, grazie all’intervento di Sergio Solmi, come correttore di bozze per l’editore Bompiani.
Dei ...
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GUIDICCIONI, Lelio
Michele Di Monte
Nacque a Lucca, da Ippolito di Nicolao e Camilla Moriconi, e fu battezzato nella chiesa di S. Giovanni il 17 ott. 1582. Il padre, che discendeva dal ramo principale [...] : il grandioso catafalco fu disegnato dall'architetto Sergio Ventura e decorato da una selva di statue 127-130; V. Forcella, Iscrizioni delle chiese e d'altri edifici di Roma, II, Roma 1873, p. 131; G. Celio, Memorie delli nomi delli artefici…, ...
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CAMPAGNA, Giuseppe
Giuseppe Inzitari
Nacque a Serra Pedace in provincia di Cosenza (come risulta dall'atto di battesimo; non quindi nel vicino comune di Pedace, come scrissero L. Accattatis e V. Imbriani, [...] della calata di Carlo VIII in Italia; Sergio (1837) esalta il coraggio di un valoroso p. 174; S. Paladini, Esposizione della tragedia "Il Bosco di Dafne" di G. C., ibid., II (1844), 16, pp. 121-124; U. Bassi, G. C., in Museo di scienze e letteratura, ...
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CALEPIO, Pietro
Sergio Romagnoli
Nacque il 13 genn. 1693 nell'antico feudo di Calepio che dette il nome alla sua famiglia comitale.
Bergamasco di nascita, dunque, poiché la valle di Calepio si stende [...] precedente recensione sono state poi raccolte dal Fubini sotto il titolo: Una fama da ridimensionare: P. dei conti di C. - II carteggio Bodmer-C., in Saggi e ricordi, Milano-Napoli 1971, pp. 144-178); E. Straub, Zur Veröffentlichung des Briefwechsels ...
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OXILIA, Nino
Gabriele Scalessa
OXILIA, Nino (Angelo Agostino Adolfo). – Nacque a Torino il 13 novembre 1889 (Monetti, in Un tempo una città, 1983, p. 25) da Nicolò e da Giovanna Bruno, penultimo di [...] eterna rinunzia all’amore, Alba viene corteggiata da due fratelli, Sergio e Tristano; respinte con sprezzo le avances del primo, e del cinematografo, di cui parla in Primo intermezzo, II). Tale apertura in chiave futuristica (avvalorata anche dalla ...
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GARAVAGLIA, Ferruccio
Emanuela Del Monaco
Nato a San Zenone al Po (Pavia) il 1° maggio 1868 dal professore di matematica Leopoldo e da Enrichetta Astori, e iscrittosi per volere del padre alla facoltà [...] Gratico), Evelina Paoli (Basiliola), C. Galvani (vescovo Sergio), I. Mascalchi (Lucio Polo). Secondo i cronisti Bibl.: C. Falbo, Il teatro Stabile di Roma, in Almanacco del teatro italiano, II (1906), pp. 66 s.; E. Boutet, La mia follia, Roma 1908, ...
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LUPI, Sergio
Maria Paola Arena
Nacque a Pesaro il 31 genn. 1908 da Francesco, ragioniere nell'amministrazione provinciale di Pesaro, e da Elisa Pittoni, morta quando il L. aveva appena quindici anni, [...] , Umanesimo tedesco (con W. Bauer) - e da lui diretto fino alla morte, vide la luce dopo la sua scomparsa (I-II, Torino 1976).
In un ambiente che gli era più congeniale di quello napoletano il L. chiarì ulteriormente la sua concezione della critica ...
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Cofferati-pensiero
(Cofferati pensiero), loc. s.le m. inv. La linea politica di Sergio Cofferati. ◆ Più importanti sono altri passaggi del Cofferati pensiero, e uno di essi mi ha sbalordito per la sua rudezza. Ha affermato che il sindacato...
decofferatizzato
p. pass. e agg. Sottratto all’autorità di Sergio Cofferati. ◆ Sul muro in fondo allo stanzone e alle finestre sventolano gli striscioni, «zona decofferatizzata», ed è soprattutto di lui che si parla, del sindaco «finto rosso...