CRISTOFORO
Bernard Bavant
È ricordato per la prima volta nelle fonti sotto il pontificato di Stefano II (o III), nel 753, nel quale anno era regionarius (probabilmente notario regionario) e fece parte [...] Ma non vi si recò. Andò, invece, con suo figlio Sergio prima presso il duca di Spoleto, Teodicio, e poi presso cura di A. Werminghoff, in Mon. Germ. Hist., Legum Sectio III, Concilia... II, I, Hannoverae et Lipsiae 1906, pp. 82-85; P. L. Galletti, ...
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GIOVANNI
Irene Scaravelli
Fu vescovo di Pavia dall'875 o dall'876, e il secondo della serie dei vescovi pavesi a portare questo nome. Il suo predecessore, Litifredo, è nominato ancora in vita in una [...] e non aldii. Da una lettera del 907 del papa Sergio III a Leopardo, abate di Nonantola, si ricava che G III diplomata, a cura di P. Kehr, ibid., Diplomata regum Germaniae ex stirpe Karolinorum, II, 2, Berlin 1937, nn. 23a p. 39, 25 pp. 41-43; C. ...
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MARCHESE, Francesco
Maria Teresa Bonadonna Russo
Nacque a Roma da Mattia e Beatrice Bernini, figlia di Pietro e sorella di Gian Lorenzo, probabilmente nel 1623, poiché è indicato in margine alla domanda [...] sulla figura di Cristo contenuta nella sua lettera a Sergio, patriarca di Costantinopoli.
Il M. prese parte attiva perciò mancante di destinatario (Biblioteca Vallicelliana, P.177, parte II, cc. 478-480), ricostruì le tappe del suo intervento, ...
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GIOVANNI Canapario (Campanario)
Carlo Albarello
Nacque presumibilmente a Roma, dove fu monaco e abate nel monastero dei Ss. Bonifacio e Alessio sull'Aventino, tra la fine del sec. X e l'inizio dell'XI.
Le [...] che il cenobio, fondato nel 977 dal vescovo Sergio di Damasco, ospitasse intorno al 990 una doppia Atti dell'11° Congresso internazionale di studi sull'Alto Medioevo. Milano… 1987, II, Spoleto 1989, pp. 981-987; J.-M. Sansterre, Otton III et ...
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PAPPALARDO, Salvatore
Sergio Tanzarella
– Nacque a Villafranca Sicula, in provincia di Agrigento, il 23 settembre 1918 da genitori originari di Zafferana Etnea, Alfio, maresciallo dell’Arma dei carabinieri, [...] Un impegno i cui positivi risultati, dopo oltre trent’anni, sono evidenti quanto ben noti.
Accolta da parte di Giovanni Paolo II il 4 aprile 1996 la sua rinuncia per limiti di età, Pappalardo si ritirò nella casa diocesana di Baida, sulle colline di ...
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GIOVANNI IX, papa
Claudia Gnocchi
Figlio di Ramboaldo, non si conoscono né la data né il luogo della sua nascita, si sa però che era originario di Tivoli, presso Roma, e che fu ordinato sacerdote da [...] dei brevi pontificati di Romano (papa dall'agosto al novembre 897) e di Teodoro II (papa per meno di un mese nel dicembre 897), furono eletti al pontificato contemporaneamente Sergio e G., ma solo quest'ultimo fu consacrato, tra la fine dell'897 e ...
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GIOVANNI da Velletri
Sergio Raveggi
Nato a Velletri, presso Roma, presumibilmente verso il 1180, non sono note le sue origini familiari, né si sa quando entrò nella vita ecclesiastica. Priore della [...] , a cura di P. Pressutti, Romae 1885-95, nn. 530, 1604, 2079 s., 4583; R. Davidsohn, Forschungen zur Geschichte von Florenz, II, Berlin 1900, n. 4; Liber censuum Communis Pistorii…, a cura di Q. Santoli, Pistoia 1915, pp. 131-136, 138 s.; G. Villani ...
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FELICE, santo
Paola Novara
Appartenente al clero ravennate, era economo di quella Chiesa ed abate del locale monasterium di S. Bartolomeo quando, alla morte dell'arcivescovo Damiano, venne eletto a [...] a suo tempo offerto dai Ravennati al papa Sergio durante i torbidi che seguirono il secondo concilio s.; A. Testi Rasponi, Note marginali al "Liber pontificalis" di Agnello ravennate, II, in Atti e mem. della R. Deputaz. di storia patria per le prov. ...
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GIOVANNI VII, papa
Luigi Andrea Berto
La data della sua nascita è sconosciuta, ma sappiamo che era originario della Grecia e che il nome di suo padre era Platone e sua madre si chiamava Blatta. Giovanni, [...] dovuto essere validi per tutti i cristiani. Papa Sergio (687-701) si era fermamente opposto alle decisioni , Chronographia, a cura di C. de Boor, Leipzig 1883, I, p. 375; II, pp. 13 s.; Codice diplomatico longobardo, a cura di C. Brühl, in Fonti per ...
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GIOVANNI d'Amalfi
Paolo Chiesa
Monaco e presbitero nato probabilmente ad Amalfi e di cui sappiamo che a Costantinopoli, dove viveva nel secolo XI, eseguì la traduzione latina di alcune opere agiografiche [...] essersi un giorno recato a visitare il nobile amalfitano Lupino, figlio di Sergio "Comitis Mauronis", che giaceva ammalato nella sua casa di Costantinopoli; , Geschichte der lateinischen Literatur des Mittelalters, II, München 1923, pp. 422-424; A ...
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Cofferati-pensiero
(Cofferati pensiero), loc. s.le m. inv. La linea politica di Sergio Cofferati. ◆ Più importanti sono altri passaggi del Cofferati pensiero, e uno di essi mi ha sbalordito per la sua rudezza. Ha affermato che il sindacato...
decofferatizzato
p. pass. e agg. Sottratto all’autorità di Sergio Cofferati. ◆ Sul muro in fondo allo stanzone e alle finestre sventolano gli striscioni, «zona decofferatizzata», ed è soprattutto di lui che si parla, del sindaco «finto rosso...