Gregorio, antipapa
Antonio Sennis
Non si conoscono le sue origini familiari, né il luogo e la data di nascita. Non è del resto neppure chiaro se G. fosse il suo nome di battesimo o quello che egli si [...] era stata dominata dal patrizio Giovanni II, appartenente alla famiglia oggi comunemente detta dei Crescenzi, che aveva controllato anche la Sede apostolica favorendo l'elezione dei papi Giovanni XVII, Giovanni XVIII e Sergio IV. Egli morì tuttavia ...
Leggi Tutto
CALAFATI, Angelo
Sergio Cella
Nacque il 12 aprile del 1765a Lesina (odierna Hvar) sull'isola omonima, dall'avvocato Antonio e da Antonia De Lupi. Compiuti nella città di Padova gli studi giuridici, [...] sacro-profane di Trieste, Venezia 1818, VII, pp. 90,104 s;; C. Botta, Storia d'Italia dal 1789 al 1814, Parigi 1832, II, p. 430; A. de Marmont, Mém., Paris 1859, III, p. 426; G. Pusterla, I rettori d'Egida, Giustinopoli, Capo d'Istria, Capodistria ...
Leggi Tutto
CAPRINO, Antonello
Luciana Rampazzo
Nacque a Sassari il 2 sett. 1886. Il padre, Sebastiano, era un magistrato siciliano; la madre Caterina Castoldi, proveniva da una ricca famiglia sarda di proprietari [...] giovanissimo, fu poeta, amico di poeti, e soprattutto di Sergio Corazzini, del quale fu intimo e accanto al quale trascorse sua fattiva collaborazione tanto da meritarsi, nel 1914, al II congresso di Milano, la nomina a segretario generale dell' ...
Leggi Tutto
GREGORIO
Antonio Sennis
Non si conoscono le sue origini familiari, né il luogo e la data di nascita di questo antipapa. Non è del resto neppure chiaro se G. fosse il suo nome di battesimo o quello che [...] aveva controllato anche la Sede apostolica favorendo l'elezione dei papi Giovanni XVII, Giovanni XVIII e Sergio IV. Giovanni (II) morì qualche giorno dopo Sergio IV, e la sua scomparsa determinò un vuoto di potere da cui derivò un rivolgimento degli ...
Leggi Tutto
CARLI, Stefano
Sergio Cella
Figlio del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti, fratello minore di Gian Rinaldo, nacque a Capodistria l'8 giugno 1726.
Studiò nel collegio degli scolopi della sua città; non [...] una giovane di casa Erizzo, caduta schiava dei Turchi, che affronta la morte piuttosto che cedere alle voglie del sultano Maometto II. Non ebbe alcun successo, benché venisse lodata da G. Gozzi e poi da L. Bossi per la distribuzione delle parti, l ...
Leggi Tutto
CRAGLIETTO, Attilio
Sergio Cella
Nacque a Novacco (Pisino d'Istria, l'odierna jugoslava Pazin) il 10 maggio del 1884, da Stefano, che, di modesta famiglia chersina, era insegnante nella scuola elementare [...] cura di P. De Simone, I-VIII, Gorizia 1959-1964 passim (spec. i voll. I [1959], La ripresa ital. dopo il maggio 1945; II [1959], Tre mesi d'attesa all'inizio del 1946, IV [1960], La vana battaglia per il plebiscito e V [1961], Dalla conferenza della ...
Leggi Tutto
Giovanni VI
Luigi Andrea Berto
Nacque in Grecia e la sua data di nascita è sconosciuta. Fu papa dal 30 ottobre 701.
Dimostrò di avere buoni doti diplomatiche grazie alle quali riuscì a salvare la vita [...] II, salvatosi a stento dal linciaggio, quando aveva cercato di portare a Costantinopoli papa Sergio del secolo VIII, Milano 1984, pp. 189-91.
E. Caspar, Geschichte des Papsttums, II, Tübingen 1933, pp. 636, 688 e 726.
O. Bertolini, Roma di fronte a ...
Leggi Tutto
BRUFFEL, Giovanni
Sergio Cella
Nato a Trieste il 22 luglio 1831, figlio di Giovanni sensale di merci, si trovava a Roma allo scoppio dei moti del '48. Si arruolò nella guardia civica e la seguì a Venezia, [...] , pp. 388, 403, 414, 424; N. Lapegna, Da "L'Italia degli Italiani" alla "Pro Patria", Milano 1932, I, pp. 258-267; II, pp. 294, 480; S. Barzilai, Luci ed ombre del passato, Milano 1937, p. 17; A. Sandonà, L'irredentismo nelle lotte politiche e nelle ...
Leggi Tutto
EMO CAPODILISTA, Antonio
Sergio Cella
Nacque a Padova da antica nobile famiglia, cui l'Austria aveva riconosciuto il titolo comitale, il 30 maggio 1837, figlio secondogenito di Giordano e di Elisabetta [...] ammesso a far parte dello stato maggiore di re Vittorio Emanuele II, nel quale rimase - con qualche intervallo - fino al nov. 1879 V. S. Breda si dimise da deputato del II collegio di Padova per incompatibilità con la sua carica di presidente della ...
Leggi Tutto
Agnello di Ravenna
R. Farioli Campanati
Presbitero della cattedrale, autore del Liber Pontificalis Ecclesiae Ravennatis, una raccolta (scritta in forma di lectiones per i confratelli) delle biografie [...] Bartolomeo, un beneficio avuto in eredità dallo zio, il diacono Sergio, che poi gli fu tolto dall'arcivescovo Giorgio. Abitò infine vitae pontificum Ravennatum, a cura di L.A. Muratori, in RIS, II, 1, 1723, pp. 23-220.
Agnelli qui et Andreas Liber ...
Leggi Tutto
Cofferati-pensiero
(Cofferati pensiero), loc. s.le m. inv. La linea politica di Sergio Cofferati. ◆ Più importanti sono altri passaggi del Cofferati pensiero, e uno di essi mi ha sbalordito per la sua rudezza. Ha affermato che il sindacato...
decofferatizzato
p. pass. e agg. Sottratto all’autorità di Sergio Cofferati. ◆ Sul muro in fondo allo stanzone e alle finestre sventolano gli striscioni, «zona decofferatizzata», ed è soprattutto di lui che si parla, del sindaco «finto rosso...