Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ludovico Antonio Muratori
Fabio Marri
La più ampia antologia di scritti muratoriani tuttora disponibile (Opere, a cura di G. Falco, F. Forti, 1964), che non trascura nessuno dei molteplici interessi [...] dinastie d’Este e Brunswick (risalenti al capostipite Alberto Azzo II, morto nel 1097, e ai suoi figli Guelfo, divenuto superflue perché trattate meglio da altri autori; come sintetizza ancora Sergio Bertelli (pp. 322 e 348; analogamente Forti, in ...
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Agnello
F. Nikolasch
G. G. Pani
F. Panvini Rosati
SIMBOLOGIA E ICONOGRAFIA
di F. Nikolasch
L'a., al pari della pecora e dell'ariete, è tra i simboli principali dell'arte cristiana, soprattutto come [...] canto dell'Agnus Dei (di influsso orientale, introdotto da papa Sergio I) l'eucaristia viene indicata come 'a. di Dio'.
Dobravina) e a Roma (architrave di S. Pudenziana, croce gemmata di Giustino II nel Tesoro di S. Pietro). L'a. che reca l'asta è: ...
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STEFANO II
Paolo Delogu
Figlio di un Costantino, apparteneva ad una famiglia nobile romana che aveva le case nella regione della via Lata (via del Corso). Non se ne conosce la data di nascita. Rimasto [...] ciò suscitò l'opposizione dell'arcivescovo di Ravenna, Sergio, e della nobiltà cittadina. S. convocò i ; Fredegarii Continuatio, cc. 36-9, in M.G.H., Scriptores rerum Merovingicarum, II, a cura di B. Krusch, 1888, pp. 183-86; Chronicon Moissiacense, a ...
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Costantino
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado di suddiacono [...] religioso e politico riapertosi fra Roma e Bisanzio da quando, tra il 693 ed il 695, Giustiniano II aveva tentato di far arrestare il papa Sergio I, che si era rifiutato di confermare e di sottoscrivere gli atti della Quinisexta synodus in quanto vi ...
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DONATI, Corso
Sergio Raveggi
Nato verosimilmente a Firenze verso il 1250, figlio del cavaliere Simone e di Contessa (Tessa) di cui non si conosce il casato, il D. fu per più di venticinque anni uno [...] Arch. della Soc. romana di storia patria, V (1882), pp. 375-474; R. Caggese, Firenze dalla decadenza di Roma al Risorgimento d'Italia, II, Firenze 1913, pp. 8-20, 28, 46-67; I. Del Lungo, IBianchi e i Neri, Milano 1921, passim; P. Villari, Iprimi due ...
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COSTANTINO II, papa
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Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] osato farlo arrestare. Fallito il tentativo di convincerlo a uscire dal luogo sacro, C. II ottenne dal primicerio e dal figlio di questo Sergio, allora sacellarius (cioè capo dell'ufficio che controllava le uscite della Chiesa romana), l'impegno ...
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ARFÈ, Gaetano
Andrea Becherucci
Nacque il 12 novembre 1925 a Somma Vesuviana (Napoli), figlio unico di Raffaele, maestro elementare e docente di francese nella locale scuola di avviamento professionale, [...] (I, 1892-1926, Roma-Milano 1956). II secondo sarebbe uscito due anni dopo (II, 1926-1940, Roma-Milano 1958). La per l’età moderna e contemporanea per occuparsi, con Sergio Camerani, del proseguimento della pubblicazione dei Carteggi di Bettino ...
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Brescia
Giancarlo Andenna
I primi documenti di Federico II relativi a Brescia, città che era sempre stata alleata di Milano e di Ottone IV e pertanto ostile al giovane sovrano svevo, risalgono agli [...] studi in memoria di Sergio Mochi Onory, Milano 1972, pp. 267-277.
G. Fasoli, Federico II e la lega lombarda. .
F. Santi, Il cielo dentro l'uomo. Anime e corpi negli anni di Federico II, ibid., pp. 143-148.
V. Braidi, Modena la nemica, in Bologna, re ...
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Paolo I, santo
Paolo Delogu
Appartenente ad una famiglia della nobiltà cittadina romana che aveva le sue case nella regione della via Lata (via del Corso), fin da piccolo venne allevato ed educato nelle [...] . Nel giugno del 752, agli inizi del pontificato di Stefano II, trattò una pace quarantennale tra Roma e il re longobardo Astolfo Romana di Storia Patria", 89, 1966, pp. 25-35.
Id., Sergio arcivescovo di Ravenna (741-769) e i papi del suo tempo [1950 ...
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CAVALLETTO, Alberto
Sergio Cella
Nacque a Padova il 20 dic. 1813, figlio dell'oste Antonio e di Maria Sandri. Rimasto orfano del padre a tre anni, fu allevato e avviato agli studi dal nonno Matteo Sandri, [...] 1961), 1, pp. 41-54; F. Bonati Savorgnan, A. C., Vicenza 1961; G. Quarantotti, Un veneto esemplare: A. C., in Ateneo veneto, n. s., II (1964), 1, pp. 41-54; S.Cella, L'emigrazione politica veneta fra il 1859 e il 1866, ibid., 2, pp. 1-41; Id., Alcuni ...
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Cofferati-pensiero
(Cofferati pensiero), loc. s.le m. inv. La linea politica di Sergio Cofferati. ◆ Più importanti sono altri passaggi del Cofferati pensiero, e uno di essi mi ha sbalordito per la sua rudezza. Ha affermato che il sindacato...
decofferatizzato
p. pass. e agg. Sottratto all’autorità di Sergio Cofferati. ◆ Sul muro in fondo allo stanzone e alle finestre sventolano gli striscioni, «zona decofferatizzata», ed è soprattutto di lui che si parla, del sindaco «finto rosso...