CERONI, Giuseppe Giulio
Sergio Cella
Figlio di Giuseppe e di Eugenia Todeschini, di agiata famiglia, nacque a San Giovanni Lupatoto (Verona) il 12 ottobre del 1774; percorse gli studi classici a Verona [...] 321-401; Id., Abati, soldati, attori autori del Settecento, Bologna 1924, pp. 325 s.; G. Casati, Dizion. degli scrittori d'Italia, II, Milano 1929, pp. 127 s. (anche per Riccardo); C. Spellanzon, Storia del Ris. e dell'Unità d'Italia, I, Milano 1933 ...
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CASTELLANI, Davino
Sergio Marconi
Nato a Lucca verso la metà del sec. XIV, prese viva parte alle vicende della sua città, particolarmente durante il movimentato periodo che va dalla liberazione dal [...] Sercambi, Le croniche, a cura di S. Bongi, Lucca 1892, 1, p. 447; III, p. 410 (su questa edizione vedi le recens. in Studi stor., II [1893], pp. 536-542; Arch. stor. it., s. 5, XII [1893], pp. 424-435; Giorn. stor. d. lett. it., t. XXI [1893], p. 160 ...
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CALDERONI, Anselmo (messer Anselmo)
Sergio Marconi
Di origine popolana (suo padre Giovacchino era un approvatore del Comune), nacque a Firenze nel 1393. Dalla notizia pervenutaci di una curiosa disavventura [...] , 250, f. 54r, della Bibl. naz. di Firenze; altre rime si trovano nei cod. Magliab.II.II, 40, e Magliab.VII, 1168, della stessa Biblioteca; codice 1939 della Biblioteca Riccardiana; Vat. lat.3212, Vat. Ottob. lat.2151, e Vat. Barberin. lat.3917 della ...
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BRUNASSO (Brunassi), Lorenzo, duca di San Filippo
Amedeo Quondam
Nacque a Napoli il 9 ott. 1709 da Giuseppe e da Margherita della Spina. Rivelò subito notevoli doti intellettuali nel corso dei suoi [...] (Napoli 1747), presentata da G. A. Sergio (che insiste nel concetto vulgato della poesia come IX-XII, Modena 1905-1911, ad Indicem;G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 4, Brescia 1763, pp. 2166-2168; E. Bertana, La tragedia, Milano s.d., ...
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CANACCIO, Bernardo
Sergio Marconi
Nacque a Bologna nel 1297 da un Arpinello detto Canaccio, dell'antica e nobile famiglia degli Scannabecchi. Due anni dopo la sua nascita la famiglia, esiliata perché [...] , L'istoria della volgar poesia, V, Roma 1714, p. 401; F. S. Quadrio, Della storia e della ragione d'ogni poesia, II, Bologna 1741, p. 188; A. Borgognoni, Del vero autore dell'epigrafe che si legge sul sepolcro di Dante, in Rass. settiman., IV ...
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CAPECELATRO, Enrichetta
Stefano Giornetti
Nacque a Torino il 12 sett. 1863 da una illustre famiglia napoletana. Il padre Antonio, ispettore generale delle Poste a Torino, uomo piuttosto autoritario [...] La morte di Ivan Iil'ič,La sonata a Kreutzer,Padre Sergio,Racconti;di L. N. Andreev: Novelle e drammi; di B. Croce, La letter. della nuova Italia. Saggi critici, Bari 1921, II, pp. 375-381; T. Rovito, Letterati e giornalisti contemporanei, Napoli 1922 ...
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Critico e poeta italiano (Rieti 1899 - Milano 1981); fondatore, con G. Debenedetti e altri, della rivista torinese Primo tempo (1922-23); socio corrispondente dei Lincei (1968). La sua notevole produzione [...] 1974), nonché felice traduttore (Versioni poetiche da contemporanei, 1963; Quaderno di traduzioni, 1969; Quaderno di traduzioni II, 1977); da ricordare anche la raccolta di prose poetiche Meditazioni sullo scorpione (1972). L'edizione completa delle ...
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Cofferati-pensiero
(Cofferati pensiero), loc. s.le m. inv. La linea politica di Sergio Cofferati. ◆ Più importanti sono altri passaggi del Cofferati pensiero, e uno di essi mi ha sbalordito per la sua rudezza. Ha affermato che il sindacato...
decofferatizzato
p. pass. e agg. Sottratto all’autorità di Sergio Cofferati. ◆ Sul muro in fondo allo stanzone e alle finestre sventolano gli striscioni, «zona decofferatizzata», ed è soprattutto di lui che si parla, del sindaco «finto rosso...