GIANFERRARI, Vincenzo
Salvatore de Salvo
Nacque a Reggio Emilia il 10 ott. 1859 da Prospero e da Luigia Mussini. Iniziato lo studio del violino nella città natale sotto la guida di G. Tebaldi, fu successivamente [...] le composizioni, oltre quelle citate, si ricordano le opere Sergio (libretto di A. Vargagnini; non rappresentata), ed Eulalia 1995, pp. 26, 28 s., 45, 48 s., 51-53, 91; Diz. encicl. univ. della musica e dei musicisti, Le biografie, III, p. 189. ...
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CELLA, Giovanni Battista
Sergio Cella
Nacque, figlio di Giorgio e di Anna Fucci, da famiglia d'origine carnica, a Udine il 5 sett. 1837. Qui seguì regolarmente gli studi secondari, per iscriversi poi [...] . Occioni-Bonaffons, Bibl. stor. friulana dal 1861 al 1882, I, Udine 1884, pp. 296 s.; C. Tivaroni, L'Italia degli Ital.,III, 1866-1870, Torino 1897, pp. 467-72; G. Castellini, Pagine garibaldine, Torino 1909, pp. 149-72, 211 ss.; G. Locatelli-Milesi ...
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FIDENZIO da Padova
Fabio Simonelli
Nato a Padova nella prima metà del sec. XIII, entrò per tempo nell'Ordine dei frati minori e nel 1266 era già vicario provinciale in Terrasanta. Nel maggio 1268, quando [...] esse si riferiscano a quel "Fidentius", che il Wadding (Annales, III p. 212) dà come beato già all'anno 1249.
L'unico , sia dei principi del cristianesimo, appresi dal monaco nestoriano Sergio, sia di quelli dell'ebraismo, appresi da tre giudei della ...
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GREGORIO
Carla Vetere
Quarto di questo nome, primogenito di Sergio (II), duca di Napoli morto nell'878, successe intorno al mese di aprile dell'898 allo zio paterno Atanasio (II), il quale aveva a lungo [...] vescovo di Napoli di un altro zio paterno, Stefano (III). Secondo il Chronicon ducum et principum Beneventi, Salerni et analoghi motivi di sicurezza i monaci del cenobio dei Ss. Sergio e Bacco furono aggregati al monastero cittadino di S. Sebastiano: ...
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CARACCIOLO, Bartolomeo, detto Carafa
Carlo De Frede
Nacque dall'omonimo Bartolomeo, nobile, napoletano, e da Teodora del Gaudio di Sessa intorno al 1300. Appartenne alla nobiltà del "seggio" di Nido [...] in suo possesso, come il famoso pactum giurato dal duca Sergio ai Napoletani.
La dedica fatta dall'autore a Luigi di collocabile si veda C. de Frede, Da Carlo I d'Angiò a Giovanna I, in St. d. Napoli, III, Napoli 1969, pp. 217-219, 241, 244, 253. ...
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CUMANO, Costantino
Sergio Cella
Nacque a Trieste il 15 apr. 1811, figlio di Gian Paolo, medico veneziano (di famiglia originaria di Candia) e di Antonia Perusini. Compì i suoi studi a Verona, al collegio [...] istriano.
Nel 1848 ebbe parte nei moti, collaborò a Il Costituzionale e fu prescelto a capitanare la 4ª compagnia del III battaglione della guardia nazionale; gli erano colleghi il Gazzoletti, P. Valussi, M. D'Angeli, F. Hermet ed altri. Nella ...
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MANARA, Curzio
Sergio Monaldini
Nacque a Cremona nei primi anni del Seicento. Non si hanno notizie sugli anni iniziali di questo sacerdote, architetto, scenografo e macchinista teatrale, figura chiave [...] , Biblioteca comunale Ariostea, Antonelli, 362: G. Faustini, Biblioteca de' scrittori ferraresi, II, c. 116r; F. Arisio, Cremona literata, III, Cremona 1741, p. 48; H. Prunières, L'opéra italien en France avant Lulli, Paris 1913, p. 67; L. Bianconi ...
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DOLCI, Sebastiano
Sergio Cella
Recentemente indicato, non si sa su quali basi documentarie, come Slade-Dolči, nacque a Ragusa (oggi Dubrovnik) in Dalmazia il 30 giugno 1699. Di famiglia modesta, ma [...] epigrafe latina, come uno dei più illustri cittadini del suo tempo.
Fonti e Bibl.: A. Zeno, Epistolario, a cura di E. Forcellini, III, Venezia 1752, pp. 17, 19; A. Fortis, Saggio di osservazioni sopra l'isola di Cherso ed Ossero, Venezia 1771, pp. 8 ...
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DIFNICO, Francesco
Sergio Cella
Nacque a Sebenico (Dalmazia) il 22 ott. 1607. figlio di Nicolò, di cospicua famiglia devotissima a Venezia.
I Difnico (in latino Difhicus e in croato Divnić, venetamente [...] , Il re d'armi di Sebenico, Venezia 1884, I, pp. 82-91; V. Miagostovich, La famiglia de Difnico, in Il Nuovo Cronista di Sebenico, III (1896), pp. 65-92; V. Brunelli, G. Lucio, in Rivista dalmatica, I (1899), pp. 7-52, rist. come introduz. a G. Lucio ...
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GALLO, Alafranco
Giustina Olgiati
Figlio di un lanaiolo genovese, nacque con ogni probabilità nella città ligure nell'ultimo quarto del sec. XIII. Secondo le regole dell'onomastica genovese, ripeteva [...] versare un somma di denaro al giudice Saladino de Sergio, inviato in rappresentanza presso il sovrano per discutere , Tessuti di lana siciliani a Palermo nel XIV secolo, in Economia e storia, III (1956), pp. 314 s.; A. Costa, A. G. laniere genovese in ...
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Cofferati-boy
(Cofferati boy), loc. s.le m. Sostenitore, stretto collaboratore di Sergio Cofferati. ◆ [tit.] Ds, il Correntone si fa «partito» / entrano in pista i Cofferati-boys (Repubblica, 30 marzo 2002, p. 19, Politica Interna) • Ma sì,...
kebabberia
s. f. Rivendita di kebab. ◆ Metti una sera a cena il sindaco [Sergio] Chiamparino nel cuore di San Salvario con don [Andrea] Gallo e alcuni commercianti. Metti una passeggiata notturna tra le strade del quartiere più multietnico...