PERSIA
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Ettore ROSSI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Antonino PAGLIARO
Ernst KUHNEL
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F. G.
(A. T. 73-74, 91-94)
Sommario. - L'impero [...] potere dei Persiani.
L'imperatore Eraclio, spinto dal patriarca Sergio, nel 622 tentò una spedizione, ma in seguito a invasioni del cesello, per candelieri e per anfore con rilievi di leoni o colombe disposti in serie. La cesellatura e l'ageminatura ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
*
M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] bizantine, già apparsa fra le Lagune con i Partecipazî (Leone V le manda per abbellire San Zaccaria) e più decisamente esperienze bizantine,, qualche attenuazione, come nel sarcofago dei Ss. Sergio e Bacco, e nel fonte battesimale di S. Giovanni ...
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SCENOGRAFIA
Valerio MARIANI
Virgilio MARCHI
r.
. Il termine trova la sua giustificazione nel disegno in prospettiva d'una architettura: viene, infatti, dall'antichità e dal Rinascimento usato come [...] a mettere in opera la valentia dello scenografo e del coreografo.
Leone de Sommi, autore d'un grazioso trattato a forma di esperimentato nel 1918 dalla compagnia di balletti russi di Sergio Diaghileff (Djagilev) - si trasportano nella scenografia i ...
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SCISMA
Alberto PINCHERLE
Agostino TESTO
Alberto PINCHERLE
Mario NICCOLI
Eugenio DUPRE' THESEIDER
. Il termine latino schisma è semplice traslitterazione del gr. σχίσμα (cfr. σχίξω e il lat. scindo) [...] Fozio alla rottura avevano ancora tutto il loro valore. L'atteggiamento di papa Sergio III contro il patriarca Nicola Mysticos, deposto per compiacere all'imperatore Leone VI; il riconoscimento, da parte di papa Giovanni XI, del sedicenne patriarca ...
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PASQUA
Giuseppe RICCIOTTI
Alberto PINCHERLE
Lucio GIALANELLA
. La Pasqua ebraica. - Nome. - Il nome della Pasqua è in ebraico pesah, diventato nell'aramaico-giudaico pisḥā (siriaco peṣḥā), che poi [...] , essendo proconsole d'Asia "Servilio" (cioè: L. Sergio) Paolo (164-166), sappiamo che Melitone di Sardi scrisse del 21 aprile. Dopo lunghe trattative anche presso l'imperatore Marciano, Leone cedette per amore di pace; ma ord) nò che si facesse ...
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TOLSTOJ, Lev Nikolaevič
Giovanni Maver
Tanto il padre, quanto la madre di T. appartenevano all'alta aristocrazia. Sin dai tempi di Ivan il Terribile i Tolstoj avevano coperto importanti cariche militari [...] e amministrative. Gran signore e dissipatore impenitente fu il nonno di Leone, il governatore di Kazan′ Il′ja Andreevič (1757-1820) che, purificata da ogni asprezza invettiva, tanto nel Padre Sergio, quanto nell'ultima grande opera di T.: Voskresenie ...
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MONOFISITI
Michelangelo Guidi
. Composto, dal gr. μόνος "unico, solo" e ϕύσις "natura", già usato in greco (μονοϕυσ) e poi passato in latino (monophysitae) e nella terminologia storica per designare, [...] fu deposto il predetto Dioscuro e sulla base del cosiddetto Tomo di Leone Magno (v.) fu definita la dottrina ortodossa e cattolica delle due Severo in modo speciale contro il vescovo d'Aleppo, Sergio il Grammatico, che la professava. Per i niobiti, ...
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ISTITUZIONI, Riforma delle
Sergio Bartole
La riforma delle istituzioni in Italia. - Agli esordi dell'esperienza repubblicana in Italia il tema della riforma delle i. si presenta anzitutto come quello [...] sistema che potesse risolversi in loro danno. Ma vi fu anche un messaggio (1975) del presidente della Repubblica G. Leone, che sollecitò il Parlamento a prestare attenzione al generale problema della riforma delle istituzioni. Anche se l'invito non ...
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SETTIMANA SANTA
Nicola Turchi
. Detta anche maggiore (hebdomada maior), è quella che corre dalla domenica delle palme inclusa al sabato santo pure incluso, chiudendo così il periodo quaresimale e aprendo [...] era giornata stazionale, e perciò nemmeno liturgica: San Leone Magno, infatti, riprende nei suoi sermoni solo al la sua origine in Gerusalemme e fu introdotta in Roma da papa Sergio I. Aveva luogo nel pomeriggio, ed era presieduta dal pontefice che ...
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INCMARO arcivescovo di Reims
Georges Bourgin
Nato verso l'806 da una grande famiglia, alla quale apparteneva Bernardo di Tolosa, entrò negli ordini religiosi come monaco dell'abbazia di Saint-Denis [...] l'autorità dell'imperatore Lotario, che era ricorso al papa Sergio per la revisione del processo di Ebbon. Ma, riconciliatosi con suscitò poi l'opposizione del papa Leone IV, che la disapprovò, e del successore di Leone IV, Niccolò I, che la revocò ...
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padreternismo
s. m. (iron.) Presunzione di onnipotenza. ◆ C’è un poster del film «Vacanze romane». Gregory Peck e Audrey Hepburn. «I nostri grandi amori. Oggi non ne esistono più, si è persa la favola. Telefonini, computer, sms. Mi trovi uno...
western
〈u̯èstën〉 agg. ingl. [der. di west]. – Delle regioni occidentali degli Stati Uniti e del Canada. Film w. (o, assol., un western, i western), nel linguaggio cinematografico, genere tipico del cinema statunitense, nato come rappresentazione...