FAMAGOSTA
P. Cuneo
(gr. ᾽ΑμμόχωστοϚ; turco Mağusa; Famagusta nei docc. medievali )
Città sulla costa orientale di Cipro, il cui porto, naturalmente ben difeso, si trovava in posizione strategica lungo [...] nel corso della terza crociata (1187-1192), fu occupata da Riccardo Cuor di Leone e data in feudo a Guido di Lusignano e ai suoi successori, sotto sec. 14°, che possedevano in città le chiese di S. Sergio e di S. Barbara. All'edificio, che era in gran ...
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ARCHITRAVE
B. Brenk
Trave orizzontale in legno o pietra, sostenuta di norma da colonne o pilastri. Il termine a. è di origine rinascimentale; nell'Antichità infatti tale struttura era chiamata epistylium [...] ruolo considerevole in costruzioni a pianta centrale (Istanbul, Ss. Sergio e Bacco) e in basiliche (Betlemme, basilica della degli Abissini, ricostruita nell'809 per iniziativa di papa Leone III, fu ugualmente dotata di architravi. Alla fase tarda ...
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AVERSA
M. D'Onofrio
Città della Campania in prov. di Caserta. Venne fondata dai Normanni capeggiati da Rainulfo Drengot nel luogo in cui si trovava già un borgo detto di Sanctu Paulu at Averze sul confine [...] 1030. Il territorio, che era stato concesso da Sergio IV, duca di Napoli, divenne subito contea di mura e, a partire dal 1053 ca., fu dotata per volere di papa Leone IX di una sede vescovile. Lo sviluppo economico-sociale di A. fu tale che ...
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BATTISTERO
A. Peroni
Il termine, già in uso nell'Antichità classica per definire la vasca del frigidarium negli edifici termali (Plinio il Giovane, Ep., II, 17, 11; V, 6, 25), con l'affermarsi del cristianesimo [...] sec. 5°, e quello di S. Stefano sulla via Latina, costruito sotto Leone I (440-461) -, e ciò soprattutto in relazione a esigenze di tipo anch'esso del sec. 4°, e forse il b. di S. Sergio a Gaza, descritto da Coricio nel sec. 6°, che sorgeva a N ...
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ESARCATO
R. Farioli Campanati
Dopo la riconquista bizantina dell'Italia e la cacciata dei Goti, a seguito di una guerra protrattasi per quasi venti anni dal 535 al 554, Ravenna, liberata nel 540 dal [...] che il prestigio del metropolita di Ravenna, la sua politica di rivendicazione sui territori esarcali. Parimenti il successore di Sergio, l'arcivescovo Leone, che nel 775 si presentò a Carlo Magno come Italiae exarchus (G.A. de' Rossi, Historiarum ...
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RAVELLO e SCALA
F. Aceto
Centri della Campania (prov. Salerno), situati a ridosso di Amalfi, sulle ultime propaggini dei monti Lattari.Le origini di R. e di Scala, al pari di quelle delle altre località [...] Barisano da Trani (v.) su commissione di Sergio Muscettola, e dalla suppellettile plastica intarsiata con vivaci del Convegno di studi, Scala 1995", Amalfi 1996, pp. 33-60; A. Leone, G. Capone, La colonia scalese di Napoli dal XIII al XV secolo, ivi, ...
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deromanticizzare (de-romanticizzare) v. tr. (fig.) Eliminare ogni contenuto romantico, ogni traccia o alone di romanticismo. ◆ Tanto che Anne Speckhard della Georgetown University ritiene che abbiano ormai creato un meme, un modello che si propaga...
padreternismo
s. m. (iron.) Presunzione di onnipotenza. ◆ C’è un poster del film «Vacanze romane». Gregory Peck e Audrey Hepburn. «I nostri grandi amori. Oggi non ne esistono più, si è persa la favola. Telefonini, computer, sms. Mi trovi uno...