NICCOLO I, papa, santo
Francois Bougard
NICCOLÒ I, papa, santo. – Nato probabilmente intorno all’820, era figlio del regionarius Teodoro.
Dopo un’istruzione nelle materie letterarie e religiose ricevuta [...] di un’elezione sotto tutela che, a differenza di quelle di Sergio II nell’844e di Leone IV nell’847, rispettava il del digiuno del sabato, del matrimonio dei preti e del primato romano, ma morì senza conoscere l’esito della vertenza. Da parte sua ...
Leggi Tutto
BENEDETTO VIII, papa
Gerd Tellenbach
Teofilatto nacque da Gregorio, conte di Tuscolo, e da Maria, e fu fratello di Romano (papa Giovanni XIX) e di Alberico. là difficile precisare la data della sua [...] , avvenuta agli inizi del 1012. Rimane oscuro se Sergio IV, il papa appoggiato dai Crescenzi, fosse stato de Géogr. Ecclés., VIII, Paris 1934, coll. 61-95; W. Kölmel, Rom und der Kirchenstaat im 10. und 11. Jahrhundert bis in die Anfänge der Reform ...
Leggi Tutto
CASTELNUOVO, Emma
Carla Degli Esposti
Nicoletta Lanciano
La famiglia
Nacque a Roma il 12 dicembre 1913, quinta e ultima figlia di Guido e di Elbina Enriques, entrambi di origine ebraica, che abitavano [...] in seno alla casa editrice La Nuova Italia, diretta da Sergio Piccioni.
In quel periodo Castelnuovo, che non era sposata, dopo la morte della madre andò a vivere da sola in un attico romano di via Sant’Angela Merici 48. Nel 1963, l'anno della ...
Leggi Tutto
MANZONI, Piero
Sergio Cortesini
Nacque il 13 luglio 1933 a Soncino, presso Cremona, primogenito dei cinque figli di Egisto e di Valeria Meroni.
Il M., conseguita la maturità classica nel 1951, si iscrisse [...] alla galleria Prisma nel febbraio 1959 e, ad aprile, nella galleria Appia Antica di Roma, primo contatto con l'ambiente artistico romano.
A maggio 1959 il M. espose al bar La Parete di Milano Superficie acroma (tela a riquadri grinzati e caolino ...
Leggi Tutto
BARTALI, Gino
Mimmo Franzinelli
Nacque il 18 luglio 1914 a Ponte a Ema (Firenze), terzogenito (Anita e Natalina, il quarto e ultimo figlio, Giulio, nacque nel 1916), da Torello e Giulia Sizzi. Dal [...] (Marcia Reale e Giovinezza). E il vincitore evitò il saluto romano dal podio, distinguendosi dai calciatori che, sull’esempio del capitano RAI Processo alla tappa (ideata e condotta da Sergio Zavoli) e alla Carovana del Giro (corteo di ...
Leggi Tutto
BELLONCI, Maria
Luisa Avellini
BELLONCI (Villavecchia), Maria
Nacque a Roma il 30 novembre 1902, primogenita di Gerolamo Vittorio Villavecchia, discendente da una famiglia aristocratica piemontese, e [...] nell'estate del 1980, con un cast eccellente (Sergio Fantoni, Remo Girone, Eleonora Brigliadori); non mancò infine tenuto nascosto senza una precisa ragione il sacerdozio nell'incontro romano di anni prima, la scrittrice prelevò direttamente l'inizio ...
Leggi Tutto
STEFANO II, papa
Paolo Delogu
STEFANO II, papa. – Figlio di un Costantino e appartenente a una famiglia nobile romana che aveva le case nella regione della via Lata (via del Corso), di Stefano II non [...] papato, dato che almeno dal tempo di Zaccaria il Ducato romano era considerato dai papi come area di loro influenza diretta; , ma ciò suscitò l’opposizione dell’arcivescovo di Ravenna, Sergio, e della nobiltà cittadina. Stefano II convocò i ravennati ...
Leggi Tutto
MARTINO I, papa, santo
Georg Jenal
MARTINO I, papa, santo. – Nacque a Todi in data imprecisata.
La sua vicenda si configura come un capitolo dei complessi e travagliati rapporti teologico-politico-ecclesiastici [...] la scomunica dei patriarchi costantinopolitani a partire da Sergio inasprirono enormemente, com’è ovvio, il contrasto nel VII secolo, ibid., pp.1-19; O. Capitani, Problemi del pontificato romano da Teodoro I a M. I, ibid., pp.69-83; M. Simonetti, ...
Leggi Tutto
SABATINI, Andrea detto anche Andrea da Salerno
Andrea Zezza
– Nacque probabilmente verso il 1490 e fu attivo a Napoli e in Campania fino al 1530.
Bernardo De Dominici ne colloca la nascita «circa gli [...] personalità bisognò aspettare gli studi novecenteschi di Sergio Ortolani e Ferdinando Bologna. La letteratura , Italian pictures of the Renaissance, London 1968, pp. 11 s.; G. Romano, Casalesi del Cinquecento, Torino 1970, pp. 38 s., figg. 41-42; ...
Leggi Tutto
ARDIGÒ, Achille
Roberto Cipriani
La formazione
Nacque a San Daniele del Friuli (provincia di Udine) il 1° marzo 1921. Il padre, Mario, era nipote del filosofo positivista, dapprima prete e poi ateo, [...] redattore de La Punta (già nome del giornale clandestino romano dei giovani democristiani), «organo della gioventù democratica cristiana, care.
In un primo momento appoggiò e poi contestò Sergio Cofferati sindaco di Bologna dal 2004. A Bologna ...
Leggi Tutto
Cofferati-boy
(Cofferati boy), loc. s.le m. Sostenitore, stretto collaboratore di Sergio Cofferati. ◆ [tit.] Ds, il Correntone si fa «partito» / entrano in pista i Cofferati-boys (Repubblica, 30 marzo 2002, p. 19, Politica Interna) • Ma sì,...
cofferatizzarsi
v. intr. pron. Richiamarsi alla linea politica di Sergio Cofferati. ◆ Un [Romano] Prodi che aveva trovato nella direzione di [Furio] Colombo un asse portante della sua strategia: costruire liste civiche uliviste, mobilitare...