VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
*
M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] ad Aquileia, a Pola, giù giù sino a Salona e a Spalato (v. sotto ciascuna voce).
La sua funzione attiva di porta d'Italia le venne bizantine,, qualche attenuazione, come nel sarcofago dei Ss. Sergio e Bacco, e nel fonte battesimale di S. Giovanni ...
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SCENOGRAFIA
Valerio MARIANI
Virgilio MARCHI
r.
. Il termine trova la sua giustificazione nel disegno in prospettiva d'una architettura: viene, infatti, dall'antichità e dal Rinascimento usato come [...] nel 1918 dalla compagnia di balletti russi di Sergio Diaghileff (Djagilev) - si trasportano nella scenografia di conferenze dir. da Silvio d'Amico, cap. 1°, Firenze 1935; V. Galante Garrone, L'apparato scenico del dramma sacro in Italia, Torino 1935 ...
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SCISMA
Alberto PINCHERLE
Agostino TESTO
Alberto PINCHERLE
Mario NICCOLI
Eugenio DUPRE' THESEIDER
. Il termine latino schisma è semplice traslitterazione del gr. σχίσμα (cfr. σχίξω e il lat. scindo) [...] ancora tutto il loro valore. L'atteggiamento di papa Sergio III contro il patriarca Nicola Mysticos, deposto per e alcuni principi tedeschi; ma non a lungo, ché nel 1449 Felice V, che fu l'ultimo antipapa della storia, deponeva la sua contesa dignità ...
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SIRI
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Giuseppe FURLANI
Giuseppe RICCIOTTI
*
La parola Siri è talvolta usata a indicare la popolazione della Siria dopo la conquista araba e l'islamizzazione del paese, sino [...] alcuni scrittori di grande fama, il secondo, che va dal sec. V alla conquista araba e vide la formazione delle due grandi sette dei 571, Tommaso di Edessa e Teodoro di Marw, cui Sergio di Resaina dedicò alcuni dei suoi lavori filosofici.
Il ...
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Traduzione
Sergio Marroni
(App. V, v, p. 533)
La traduzione letteraria
Se si sottopone a un approfondito esame l'idea, per molto tempo assai diffusa, che il tradurre consista nel 'trasporto' del significato [...] le mosse da Ju.N. Tynjanov, B.M. Ejchenbaum e V.B. Šklovskij, I. Even-Zohar ha proposto un modello B. Terracini, Conflitti di lingue e di cultura, Venezia 1957, Torino 1996.
W.V.O. Quine, Meaning and translation, in On translation, ed. A.R. Brower, ...
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PASQUA
Giuseppe RICCIOTTI
Alberto PINCHERLE
Lucio GIALANELLA
. La Pasqua ebraica. - Nome. - Il nome della Pasqua è in ebraico pesah, diventato nell'aramaico-giudaico pisḥā (siriaco peṣḥā), che poi [...] Bibbia, comprendeva tre tipi di riti.
Il primo è quello dell'agnello (v. sopra), che era scelto il giorno 10 di Nisān e sacrificato alla sera essendo proconsole d'Asia "Servilio" (cioè: L. Sergio) Paolo (164-166), sappiamo che Melitone di Sardi ...
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Letteratura e cinema
Irene Bignardi
Fin dalle origini dell'industria cinematografica i registi e gli sceneggiatori si sono ispirati alle fonti letterarie, anche perché la nuova arte nasceva mentre le [...] schermo un racconto di L. Tolstoj, Otec Sergej (Padre Sergio), e con Le affinità elettive (1996) hanno riletto il pare, 1967, di P. Festa Campanile) a L. Malerba, a V. Cerami, che ha fornito soggetti e sceneggiature a molti autori del cinema ...
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PETTINATURA (dal lat. pecto "pettino"; fr. coiffure; sp. peinadura; ted. Haartracht; ingl. hair dressing)
George MONTANDON
Gabriella ARUCH SCARAVAGLIO
Lo studio della pettinatura può essere diviso [...] femminili e degli ornamenti da testa (bolla di papa Sergio I). Nei secoli X-XI i giovani hanno i in Revue des deux Mondes, 1876; M. Ebert, in Reallexikon der Vorgeschichte, s. v. Haartracht; E. Pottier, M Albert ed E. Saglio, in Doremberg e Saglio, ...
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TOLSTOJ, Lev Nikolaevič
Giovanni Maver
Tanto il padre, quanto la madre di T. appartenevano all'alta aristocrazia. Sin dai tempi di Ivan il Terribile i Tolstoj avevano coperto importanti cariche militari [...] purificata da ogni asprezza invettiva, tanto nel Padre Sergio, quanto nell'ultima grande opera di T.: . Campa, Firenze 1921); T. A. Kuzminskaja (cognata di T.), Moja žizn' doma i v Jasnoj Poljane (La mia vita a casa e a J. P.), voll. 3, Mosca 1925 ...
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PSICOANALISI
Sergio Bordi
(XXVIII, p. 455; App. II, II, p. 627; III, II, p. 516; IV, III, p. 83)
Nelle ultime due decadi la p. è stata ricca di fermenti e di mutamenti così insoliti che per essa si [...] che si proponeva la psicologia del Sé che in pochi anni aveva attirato un forte numero di analisti nordamericani. H. Kohut (v. in questa Appendice) fondava appunto la sua teoria del narcisismo su una sottostimolazione che il bambino di oggi riceve in ...
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sergere
sergère (o sergière) s. m. [certamente connesso con il fr. ant. serjant, sergent: v. sergente], ant. – Voce di rara attestazione, e di non certo sign., comunem. interpretata come atto di omaggio, di ostentato ossequio: Costor son ......
serge
〈sèrˇ∫〉 s. f., fr. [dal fr. ant. sarge (v. sargia)]. – Tessuto di lana pettinata molto robusto, in genere leggermente garzato, la cui armatura determina delle coste inclinate di 45° rispetto alla direzione di trama o di catena.