VERONAL
Sergio BERLINGOZZI
Alberico BENEDICENTI
Acido dietil-barbiturico, Sedival. Fra i numerosi derivati dell'acido barbiturico esso è il più noto e importante per le sue applicazioni terapeutiche [...] alcaline si ottengono, naturalmente, i derivati metallici, fra i quali è di uso comune il veronal sodico o medinal (v. barbiturico, acido).
Oltre che dai suddetti caratteri si può riconoscere il veronal perché per fusione con alcali svolge ammoniaca ...
Leggi Tutto
Jančar, Drago
Sergio Bonazza
Scrittore, drammaturgo e saggista sloveno, nato a Maribor il 13 aprile 1948. Le sue prime esperienze giornalistiche e letterarie risalgono al periodo degli studi a Maribor, [...] 1990, ad vocem; K. Detlev Olof, Drago Jančar, in Informationen zur deutschen Didaktik, 1991, 4, pp. 61-73.
F. Pibernik, Razmerja v sodobni slovenski dramatiki (Gli equilibri nella drammaturgia contemporanea slovena), Ljubljana 1992; J. Kos, Na poti ...
Leggi Tutto
MICHELE Fedorovič Romanov, zar di Russia
Sergio Pu¿karev
Nato nel 1596. Suo padre, il boiaro Fedor Nikitič Romanov, fu fatto monaco nel 1601 sotto il nome di Filaret, per ordine dello zar Boris Godunov: [...] Inviato nel 1610 in qualità di ambasciatore, insieme al principe V.V. Golicyn, presso il re di Polonia Sigismondo, fu (Carstvovanie Michaila Federoviča); N. I. Kostomarov, Russkaja istorija v žizneopisanijach..., parte 2ª, fasc. IV (I, Car Michail ...
Leggi Tutto
OREMBURGO (Orenburg; A. T., 66-67)
Giorgio PULLE'
Sergio VOLKOBRUN
Città della Russia sud-orientale, sorta sulla riva destra del fiume Ural, che fu a lungo linea di confine fra la Russia d'Europa e [...] una città che rivela ancora, nella planimetria, la sua origine militare (v. appresso), poiché, come molte altre città russe, vi si nota Nel 1865 fu fatta capoluogo di provincia. Nel 1897 essa contava 75.000 abitanti.
Bibl.: Sbornik "Russija", V, 1904. ...
Leggi Tutto
MUSATTI, Cesare Lodovico
Sergio Molinari
(App. III, II, p. 177)
Psicologo e psicoanalista italiano, morto a Milano il 20 marzo 1989. La caduta del fascismo consentì una lenta ma continua ripresa in [...] e a lungo continuarono a sembrare − difficilmente conciliabili.
Quale psicologo sperimentale, M. rimase particolarmente legato all'impostazione di V. Benussi che, provenendo dalla scuola di Graz, aveva assimilato sia la teoria dell'oggetto di Meinong ...
Leggi Tutto
NOVOSIL′CEV, Nikolaj Nikolaevič
Sergio Volkobrun
Uomo di stato russo, nato nel 1761, morto nel 1836. Nel 1783 capitano dell'esercito russo, prese parte alla guerra contro la Svezia (1788-89) ed essendosi [...] Polonia (pubblicati nella rivista Russkaja Starina, 1882) e il ben noto progetto della costituzione russa del 1820, per il quale v. G. V. Vernadskii, Gosudarstvennaja ustavnaja gramota Rossijskoj Imperii (Costituzione dell'Impero russo), Praga 1925. ...
Leggi Tutto
GIORGIO Piside (Γεώργιος ὁ Πισίδης)
Silvio Giuseppe Mercati
Originario della Pisidia, diacono e cartofilace di Santa Sofia, sotto Eraclio imperatore e Sergio patriarca, coi quali era in intimi rapporti, [...] dubbio egli è il miglior giambografo bizantino: ma è ampolloso e artificioso. Quanto all'Inno acatisto falsamente attribuitogli, v. acatisto.
Ediz.: In Migne, Patrol. Graeca, XCII, coll. 1162-1756 sono riprodotte le edizioni del Querci, Roma 1777 ...
Leggi Tutto
SOFRONIO
Silvio Giuseppe Mercati
. Patriarca di Gerusalemme, nato a Damasco nella seconda metà del sec. VI. Dopo essere stato qualche tempo maestro di retorica, si ritirò nella laura di S. Teodosio [...] coi patriarchi Ciro di Alessandria e Sergio di Costantinopoli e componendo un'ampia opera für protestant. Theologie, 3ª ed., XVIII, 1906, pp. 529-553; G. Bardenhewer, Geschichte der altkirchlichen Literatur, V, Friburgo in Brisgovia 1923, pp. 36-41. ...
Leggi Tutto
MININ, Kuz′ma
Sergio Pu¿karev
Uno dei più celebri personaggi dei cosiddetti "tempi torbidi" del regno moscovita, sul principio del sec. XVII. Nell'autunno del 1611, le condizioni del regno erano disperate. [...] .
M. morì nel 1616.
Bibl.: N. I. Kostomarov, Russkaja istorija v zizneopisanijach, parte I, XXX: Kuz'ma Zacharyč Minin-Suchoruk i kniaz′ Požarskij nuova edizione: N. I. Kostomarov, Spasiteli Rossii v XVII veke, Berlino 1921; Ljubomirov, Očerki istorii ...
Leggi Tutto
WILLIBRORD, santo
Pio Paschini
Vescovo di Utrecht e apostolo della Frisiai nacque nel Northumberland verso il 657. Fu educato a Ripon sotto la protezione del vescovo Vilfrido; si fece monaco e, ordinato [...] predicazione. Verso il 692 passò a Roma e da papa Sergio ebbe la conferma della sua missione. Tornato in Frisia ., Poëtae aevi Carol., I, p. 207 segg.; Beda, Hist. Eccles., III, c. 13; V, c. 10, 11, 19; Dictionary of national Biography, LXII, s ...
Leggi Tutto
sergere
sergère (o sergière) s. m. [certamente connesso con il fr. ant. serjant, sergent: v. sergente], ant. – Voce di rara attestazione, e di non certo sign., comunem. interpretata come atto di omaggio, di ostentato ossequio: Costor son ......
serge
〈sèrˇ∫〉 s. f., fr. [dal fr. ant. sarge (v. sargia)]. – Tessuto di lana pettinata molto robusto, in genere leggermente garzato, la cui armatura determina delle coste inclinate di 45° rispetto alla direzione di trama o di catena.