L’isocolo o parisosi è una figura retorica che consiste nell’allineamento coordinato di due o più membri (periodo, frase o segmento di frase), ciascuno strutturato al proprio interno con il medesimo ordine [...] honneur «mi si può obbligare a vivere senza felicità, ma non indurmi a vivere senza onore»
(Pierre Corneille, Le Cid II, 1, v. 395)
Sotto il rispetto del numero, i membri possono essere ovviamente da due a più, e la figura prende di conseguenza il ...
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Brancati, Vitaliano
Raffaele Manica
Scrittore e sceneggiatore, nato a Pachino (Siracusa) il 24 luglio 1907 e morto a Torino il 25 settembre 1954. La causticità e persino il timbro allucinato e sferzante [...] grottesco dello scrittore, memore della lezione di N.V. Gogol′ e dei suggerimenti di Stendhal nella rappresentazione L'anno successivo cominciò a collaborare alle prime sceneggiature, con Sergio Amidei, Sandro Ghenzi, Angelo Besozzi, Gino Sensani e, ...
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Letteratura e cinema
Irene Bignardi
Fin dalle origini dell'industria cinematografica i registi e gli sceneggiatori si sono ispirati alle fonti letterarie, anche perché la nuova arte nasceva mentre le [...] schermo un racconto di L. Tolstoj, Otec Sergej (Padre Sergio), e con Le affinità elettive (1996) hanno riletto il pare, 1967, di P. Festa Campanile) a L. Malerba, a V. Cerami, che ha fornito soggetti e sceneggiature a molti autori del cinema ...
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VALÈRY, Paul
Sergio Solmi
Poeta francese, nato a Sète nel 1871 da padre francese e madre italiana. Verso il 1892 frequentò a Parigi gli ambienti letterarî e conobbe Stéphane Mallarmé, che tanta influenza [...] Inoltre: Fragments du Narcisse, Palme, Aurore; e soprattutto Le Cimetière marin, forse la lirica più forte e compiuta del V., in cui il poeta, dal pensiero della morte e del nulla, trapassa alla gioiosa immersione nell'esaltante e smemoratore flusso ...
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Jančar, Drago
Sergio Bonazza
Scrittore, drammaturgo e saggista sloveno, nato a Maribor il 13 aprile 1948. Le sue prime esperienze giornalistiche e letterarie risalgono al periodo degli studi a Maribor, [...] 1990, ad vocem; K. Detlev Olof, Drago Jančar, in Informationen zur deutschen Didaktik, 1991, 4, pp. 61-73.
F. Pibernik, Razmerja v sodobni slovenski dramatiki (Gli equilibri nella drammaturgia contemporanea slovena), Ljubljana 1992; J. Kos, Na poti ...
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Sport e letteratura nella storia
Francesca Petrocchi
Il genere della letteratura sportiva
Poeti e narratori nel corso dei secoli hanno descritto e illustrato l'esercizio fisico nei rispettivi linguaggi, [...] l'area europea, il racconto umoristico dal suggestivo titolo Futbolǎt e v krǎvta ni, "Il calcio è nel nostro sangue" (1951) 1942), Fausto Bertinotti (Nordahl), Armando Cossutta (Meazza), Sergio Cofferati (Cremonese. Il tifo? Pacatezza e ironia), ...
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Pietro Aretino e Anton Francesco Doni: Opere
Carlo Cordié
PIETRO ARETINO
È molto difficile parlare di Pietro Aretino scrittore con quella serenità e quell'equilibrio che l'opera sua merita. Lasciati [...] IV, Saggi sull'opera e la personalità dell' Aretino (nn.i 125-207), V, Studi storico-biografici (nn.i 208-79), VI, Sul teatro (nn.i 278.
Le ricerche critiche di Lionello Venturi e di Sergio Ortolani hanno continuato, con diversi punti di vista, quanto ...
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Novellieri del Cinquecento
Marziano Guglielminetti
Occorre riconoscere, preliminarmente, che la narrativa del Cinquecento, e in particolare la novellistica, rimane tutt'oggi res nullius. o, se si vuole, [...] di Trento e il trionfo ormai certo delle armi di Carlo V sta sovvertendo l'assetto sociale e culturale della loro Italia, l Decameron, iv, I) ricoprono di nuovo Currado, Tiberia e Sergio. Ebbene, il contegno e le vicende, cui queste reincarnazioni ...
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Gli Actus Silvestri tra Oriente e Occidente
Storia e diffusione di una leggenda costantiniana
Tessa Canella
Con il titolo di Actus Silvestri è stata tramandata nei più antichi manoscritti una delle [...] Zaccaria a Carlomanno), l’oratorio al Laterano, voluto da Sergio I, e il monastero greco di S. Silvestro in -117, in partic. 98 segg.
79 Cfr. Giuseppe Flavio, AJ XX 15-53 e BJ V 55 e VI 355.
80 A. Ehrhardt, Constantine, Rome and the Rabbis, cit., p. ...
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Giacomo Leopardi: Opere, Tomo II – Introduzione
Sergio Solmi
Nel primo tomo delle Opere abbiamo offerto il Leopardi, per così dire, rivolto al pubblico, vuoi effettivamente, vuoi intenzionalmente. [...] d’interessi della irrequieta e insaziabile mente leopardiana.
Ma v’ha di più, almeno per noi uomini d’oggigiorno: che innamora... Vi si passeggia poi nell’inverno con gran piacere, perché v’è quasi sempre un’aria di primavera: sicché in certe ore del ...
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sergere
sergère (o sergière) s. m. [certamente connesso con il fr. ant. serjant, sergent: v. sergente], ant. – Voce di rara attestazione, e di non certo sign., comunem. interpretata come atto di omaggio, di ostentato ossequio: Costor son ......
serge
〈sèrˇ∫〉 s. f., fr. [dal fr. ant. sarge (v. sargia)]. – Tessuto di lana pettinata molto robusto, in genere leggermente garzato, la cui armatura determina delle coste inclinate di 45° rispetto alla direzione di trama o di catena.