Politici ed economisti del primo Settecento – Introduzione
Giuseppe Ricuperati
Per comprendere appieno il significato e la portata delle proposte che emergono da questa antologia è necessario richiamare [...] AA. VV., La stampa italiana dal’500 all’800, a cura di V. Castronovo e N. Tranfaglia, Bari, Laterza, 1976, pp. 78-89 e e religiosa di P. Giannone, cit., pp. 305-6.
43 Cfr. Sergio Zaninelli, Il nuovo censo dello Stato di Milano dallʼeditto del 1718 al ...
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Giacomo Leopardi: Opere, Tomo I – Introduzione
Sergio Solmi
Per cercar di spiegarci le origini della poesia di Leopardi, è indispensabile prospettare i grandi termini della situazione storica in cui [...] polemiche. Così il contrasto fra la sua «letterarietà» (non v’è quasi immagine o giro d’espressione, specie nelle prime classica nelle opere moderne.
Ché peraltro, a ben vedere, nulla v’è, negli inizi veri e propri della sua poesia, di approssimativo ...
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Ippolito Nievo: Opere - Introduzione
Sergio Romagnoli
«Ieri alla fine ho terminato il mio romanzo; son proprio contento di riposarmi. Fu una confessione assai lunga.» Con queste ormai famose parole, [...] che è il suo capolavoro e l'ultima sua opera di narratore. V'è in queste parole il senso di chi s'alza finalmente da tavolino : eccezionale, se mai, il risultato. Direi quasi che non v'è scrittore italiano che abbia compiuto e abbozzato nel giro di ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] , Amstelaedami 1738, passim; G.A. Sergio, Prefazione, in G.V. Gravina, Opere italiane, 1757, cit., scienza, sapienza e diritto, Napoli 1997; C. San Mauro, Stato e libertà in G.V. G., in Stato, autorità, libertà. Studi in onore di Mario d'Addio, a cura ...
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Pietro Giannone: Opere – Introduzione
Sergio Bertelli
Tre figure risaltano in modo particolare nel primo Settecento italiano. Uomini della stessa generazione, con non pochi punti di contatto tra loro. [...] contrario tanto lontana dal pensiero del Machiavelli. Per Giannone non v'è un problema di arte di governo, da comprendere e del carcere, però, il Triregno fu anche qualcosa di più. Non v'è dubbio che anche per quest'opera si pone il problema della ...
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GIANNOTTI, Donato
Sergio Marconi
Primogenito di Lionardo, di mestiere orafo, e di Alamanna Gherardini, nacque a Firenze il 27 nov. 1492.
Il suo primo maestro fu Marcello Virgilio Adriani, discepolo [...] Maffei. Giunto a Roma, nell'ottobre fu nominato da Pio V segretario ai brevi. A causa della salute malferma non poté Cantimori, Storiografi e viaggiatori, in Storia della letteratura italiana (Garzanti), V, Milano 1967, pp. 61-64; F. Gilbert, The ...
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EUGENIO Vulgario
Gabriella Braga
I dati certi della biografia di E. sono pochissimi; e per alcuni episodi, particolarmente importanti, della sua vita si possono avanzare solo ipotesi molto insicure.
Non [...] si serve invece di metri piuttosto rari, utilizzando veri e propri giochi retorici. In un componimento dedicato a Sergio III (n. V), in metro parhemiacum, tutti i versi, eccetto il sesto, terminano con la lettera a. Nel De ⟨Syllogismis dialectice ...
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POLI, Umberto
Gianfranca Lavezzi
POLI, Umberto (Umberto Saba). – Nacque il 9 marzo 1883, a Trieste, da Ugo Edoardo (1853-1916) e da Felicita Rachele Coen (1845-1921), di famiglia ebraica benestante.
Trieste [...] collaboratori delle due riviste (Giacomo Debenedetti, Sergio Solmi, Eugenio Montale). Nel 1926 Figure . Acetoso, con prefazione di A. Debenedetti, Lecce 2004; U. Saba - V. Sereni, Il cerchio imperfetto. Lettere 1946-1954, a cura di C. Gibellini ...
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LATTES (Fortini), Franco
Simona Foà
Nacque a Firenze il 10 sett. 1917 da Dino e da Emma Fortini del Giglio, della quale il L. avrebbe adottato il cognome dal 1940.
Il padre, che proveniva da una famiglia [...] quale faceva parte, tra gli altri, il musicista Sergio Liberovici, e per il quale scrisse alcuni testi di T.E. Peterson, The ethical muse of F. Fortini, Gainesville 1997; P.V. Mengaldo, F. Fortini, in Id., Profili di critici del Novecento, Torino ...
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GUIDICCIONI, Lelio
Michele Di Monte
Nacque a Lucca, da Ippolito di Nicolao e Camilla Moriconi, e fu battezzato nella chiesa di S. Giovanni il 17 ott. 1582. Il padre, che discendeva dal ramo principale [...] il grandioso catafalco fu disegnato dall'architetto Sergio Ventura e decorato da una selva di statue s., 46-48; M. Maylender, Storia delle Accademie d'Italia, Bologna 1926-30, V, p. 379; G. Mancini, Considerazioni sulla pittura, a cura di A. Marucchi ...
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sergere
sergère (o sergière) s. m. [certamente connesso con il fr. ant. serjant, sergent: v. sergente], ant. – Voce di rara attestazione, e di non certo sign., comunem. interpretata come atto di omaggio, di ostentato ossequio: Costor son ......
serge
〈sèrˇ∫〉 s. f., fr. [dal fr. ant. sarge (v. sargia)]. – Tessuto di lana pettinata molto robusto, in genere leggermente garzato, la cui armatura determina delle coste inclinate di 45° rispetto alla direzione di trama o di catena.