DINI, Ulisse
Marta Menghini
Nacque a Pisa il 14 ott. 1845 da Pietro e da Teresa Marchioneschi. Alunno della Scuola normale superiore, fu allievo all'università pisana di E. Betti e O. F. Mossotti, e [...] occorreva per arrivare ai teoremi generali sul comportamento asintotico degli integrali delle equazioni differenziali. Al volume sulla seriediFourier avrebbe dovuto fare seguito un secondo, la cui stampa fu iniziata nel 1880, ma fu interrotta poco ...
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ARZELÀ, Cesare
Nicola Virgopia
Nacque a S. Stefano di Magra (La Spezia) il 6 marzo 1847, da modesta famiglia. Compì i primi studi al ginnasio di Sarzana e poi, come borsista, al liceo di Pisa. Allievo [...] per la prima volta, acquista grandissima importanza nella teoria degli sviluppi in seriediFourier. Altrettanto successo ebbero i risultati dell'A., sulle varietà di funzioni, sia per le loro applicazioni alla teoria dei calcolo delle variazioni ...
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CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] contribuire al pensiero di quegli anni curando una scelta di testi dell’utopista francese Charles Fourier (Torino 1971), di questa irrequietudine fu la quantità e varietà di opere che mise in cantiere in quel periodo. Imbastì due seriedi racconti ...
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FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] il 1849 e il 1852 - in una seriedi scrittì, di taglio più pratico-politico, militante, che scientifico, di Saint-Simon e diFourier ma essenzialmente in quelle di P. J. Proudhon, con il quale il F. aveva stretto rapporti di amicizia personale e di ...
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GIUDICI, Giovanni
Giulio Ferroni
Nacque a Le Grazie, nel comune di Portovenere, sul golfo di La Spezia, il 26 giugno 1924 da Gino (1892-1965), allora impiegato avventizio che si trovava a passare da [...] di s. Agostino e agli Esercizi spirituali di Ignazio di Loyola, la cui lettura, stimolata originariamente da Sade, Fourier, Loyola (1971) di il volumetto Andare in Cina a piedi, originale seriedi divagazioni sulla scrittura e la lettura della poesia ...
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CLOVIO, Giorgio Giulio
Kruno Prijatelj
Nacque nel 1498 nel villaggio di Grižane (vicino Crikvenica, litorale croato a sud est di Fiume); non è sicura la forma originale del suo nome, del quale è peraltro [...] in chiave manieristica.
Oltre a questa seriedi codici miniati, ai quali alcuni autori Bye, Two C. Manuscripts in New York, in Art in America V (1917), pp. 88 ss.; Fourier Bonard, Un hôte de Palais Farnese: don G. C., Paris 1929; A. Bacotich, G. G. ...
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CORVAIA, Giuseppe Nicola
Michele Borghese
Nato a Calascibetta (Enna) il 12 febbr. 1785 da don Matteo Gesualdo primo barone di Buonriposo e da donna Carmela Romano (Calascibetta, Chiesa Madre, Registro [...] Fourier, per esempio, è mutuato lo stile geometrizzante dell'opera principale del C., nel cui frontespizio è impressa la "piramide sociale bancocratica" che dal vertice unitario deriva misticamente una seriedi , Un decennio di carboneria in Sicilia ...
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LIBRI (Libri Carucci), Guglielmo
Livia Giacardi
Nacque a Firenze il 2 genn. 1802 da Giorgio, conte di Bagnano, e da Rosa Del Rosso, entrambi appartenenti a famiglie dell'antica nobiltà toscana. Per [...] Germain, J.-B.-J. Fourier, P.-S. Laplace. Presentò alcuni studi di matematica e di fisica all'Académie des sciences essi e all'opera scientifica del matematico il L. dedicò una seriedi articoli apparsi nel Journal des savants (1839, pp. 539-561 ...
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DEL BARBA, Ginesio
Olivier Michel
Figlio di Giovanni Francesco, contadino (Mussi, 1916), nacque il 17 ott. 1691 a Massa nel borgo del Ponte (Arch. della cattedrale, Libr. bapt. 1681-1725).
Poiché aveva [...] di apparati per feste.
Nel gennaio dello stesso anno, in occasione della cerimonia solenne per la beatificazione del lorenese Pierre Fourier 1736, pp. 6-9; O. Marrini, Seriedi ritratti di celebri pittori dipinti di propria mano…, II, 1, Firenze 1766, ...
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CODAZZA, Giovanni
Roberto Ferola
Nacque a Milano il 15 maggio 1816 da Giuseppina Ceresole e da Francesco, ingegnere, autore di apprezzate opere di architettura. Quale allievo del collegio Borromeo studiò [...] per la prima alle medesime formule della teoria analitica diFourier, e rese ragione, per la seconda, della dispersione rubriche di aggiornamento scientifico della rivista Il Politecnico, cui attese dal 1861 al 1866 con una estesa seriedi articoli ...
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armonico
armònico agg. [dal lat. harmonĭcus, gr. ἁρμονικός] (pl. m. -ci). – 1. Che risponde alle leggi dell’armonia, che ha o produce armonia: una serie a. di accordi; un a. concerto di voci; fig., ben proporzionato, ben accordato insieme:...
falange
s. f. [dal lat. phalanx -angis, gr. ϕάλαγξ -αγγος, nel sign. militare; quanto al sign. anatomico, Aristotele chiama «falange» la serie delle ossa di ciascun dito che si susseguono come i soldati nella falange: nel medioevo il nome...