CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] di fiducia. Attraverso una continua seriedi segnalazioni di persone da ricompensare con uffici per la loro fedeltà alla casata, e di lo accusava, con linguaggio assai aspro, di smodato desiderio dipotenza e ripercorreva tutti gli avvenimenti dai ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] pontefice (o interpretati come tali) a superare la frattura mediante una seriedi intese che trovarono il loro coronamento, come si è detto, dei buoni rapporti che ora si erano instaurati con le potenze borboniche. Già il 14 genn. 1774 C. XIV poteva ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] serata del 19 novembre. A questa novità, non fu difficile per i cardinali zelanti sostenere con grande animosità l'assoluta urgenza di eleggere un uomo capace di far svolgere alla S. Sede una fruttuosa opera di mediazione tra le potenze europee e di ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] autorizzazione ad espellere i gesuiti. Nel frattempo, varava una seriedi riforme: stabilì l'exequatur, avocò al governo l' aveva fatto sapere al Ricci che ogni appello alle altre potenze sarebbe rimasto inascoltato, e che la stessa Maria Teresa ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] è necessariamente al gioco politico-diplomatico delle potenze, a sanzione di quel ruolo secondario e passivo nello scacchiere anche per una seriedi esterne vicende politico-ecclesiastiche - l'intero problema dell'atteggiamento di Roma nei riguardi ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] accompagnò a una politica attenta a ricucire i rapporti con le potenze europee e, soprattutto, a sottolineare la disponibilità della Chiesa a di studi e di coordinamento nell'Unione internazionale di Friburgo che dal 1884 organizzava una seriedi ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] straordinario al congresso di Münster per la pace che venne detta di Vestfalia.
Una seriedi rappresentanti papali aveva cautela e a quegli orientamenti di compromesso che, di fronte a decise affermazioni dipotenza, non potevano non risolversi nella ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] di Vidoni, di Scipione Pannocchieschi d'Elce, di Benedetto Odescalchi, di Stefano Brancaccio. Il 28 aprile si raggiunse un accordo sul nome di Emilio Altieri il quale opponeva però una seriedi o dell'equilibrio delle potenze in Europa, la Sede ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] farsi beffe dei patti, I. VIII decise tardivamente di ripristinare un pacifico modus vivendi con le potenze italiane. Non ne avrebbe ricavato altro che una seriedi insoddisfacenti compromessi, che gli attirarono il biasimo dei curialisti partigiani ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] i governi delle potenze in lotta; lo scambio dei detenuti civili; la ospitalizzazione in Svizzera di feriti e di malati di tutti i paesi in tutto il mondo. La guerra aveva sollevato una seriedi gravi problemi per il movimento missionario. B. XV portò ...
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potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...
sonificazione s. f. Nella tecnologia informatica, la trasformazione di dati correlati tra di loro in segnali acustici, al fine di rendere i primi più facilmente comunicabili e interpretabili. ♦ Probabilmente non entreranno nelle hit di quest'estate...