GIUSTINIANI, Agostino
Aurelio Cevolotto
Nacque nel 1470 a Genova da Paolo Giustiniani Banca e Bartolomea Giustiniani Longo, e venne battezzato con il nome di Pantaleone. Già il nonno paterno, Andreolo, [...] piuttosto accurata studiando, oltre alla grammatica e all'aritmetica, la letteratura volgare. Precocemente maturò anche la sua l'operetta intendeva, difatti, indicare la necessità di una serie d'interventi atti a rendere più efficiente e razionale l' ...
Leggi Tutto
GIOFFREDO, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque a Nizza, nell'agosto 1629, da un'antica famiglia "civile", figlio di Antonio e Devota Gerbona.
Il padre, provveditore del castello di Nizza e dei forti del contado [...] Biblioteca antica, J.A.X.12). Agile compendio della serie di trattati fioriti nell'ambito della corte sabauda sulla scia sensi" e delle "facoltà dell'animo", nel campo dell'aritmetica e della geometria egli faceva rientrare in pieno l'architettura ...
Leggi Tutto
DAGOMARI (de' Dagomari, Dugumaro), Paolo (Paolo Dell'Abbaco, Paolo Geometra, Paolo Astrologo, Paolo Arismetra)
Maria Muccillo
Nacque verso la fine del sec. XIII, probabilmente in Toscana, da Piero.
Del [...] strumento di forma cilindrica, utile per risolvere tutta una serie di problemi di carattere astronomico, come trovare l'età e nel Rinascimento, Firenze 1961, p. 693; G. Arrighi, L'"Aritmetica ., di Paolo dell'Abbaco e i tempi suoi, in Cultura e scuola ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Romano Gatto
Cristoforo Clavio
Cristoforo Clavio fu una delle figure più rappresentative della matematica del suo tempo. Benché non italiano, esercitò soprattutto in Italia la sua attività di studioso [...] del tempo
In Sphaeram fu solo il primo di una serie di libri di Clavio sulla geometria della sfera e sul complesso practicae, più volte ristampata, in cui espose tutta l’aritmetica dei numeri interi e frazionari, nonché le regole utili per ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pompeo Neri
André Tiran
Dopo le guerre di successione della prima parte del secolo e la pace di Aquisgrana del 1748, prendono l’avvio negli Stati del Nord un dibattito e un movimento di riforma nei [...] teorico in quanto rientra piuttosto nel lavoro di preparazione della serie di negoziati con la corte di Torino per raggiungere l’ tra l’argento e il rame»; 2) osservare «l’uguaglianza aritmetica che deve trovarsi tra il tutto e le sue parti onde ...
Leggi Tutto
GIOVAGNOLI, Raffaello
Raffaella Di Castro
Nacque a Roma, il 13 maggio 1838, da Francesco e Clotilde Staderini.
Il padre, Francesco, nato a Monterotondo nel 1810, magistrato, dopo aver preso parte attiva [...] insegnamento della matematica, pubblicò un manuale di Aritmetica teorica per le scuole tecniche (Roma 1880 Stato, Ministero della Pubbl. Istruzione, Professori universitari, II vers., I serie, b. 70; Ibid., Presidenza del Consiglio dei ministri, 1892, ...
Leggi Tutto
FOGGI, Francesco
Paolo Comanducci-Carlo Fantappiè
Nacque a Livorno il 15 ag. 1748 da Anton Domenico, di origine fiorentina, e da Maria Giovanna Michelucci di Livorno (Livorno, Arch. della Curia vescovile, [...] morte di questo, avvenuta il 7 febbr. 1771, sollevò una serie di problemi finanziari e legali in gran parte dovuti al comportamento i figli del F.: Ferdinando, professore di geometria, aritmetica e trigonometria e poi di algebra nell'università di ...
Leggi Tutto
Fisico e matematico (Woolsthorpe, Lincolnshire, 1642 - Londra 1727). Di famiglia agiata ma priva di istruzione, N. fu avviato agli studî dal ramo familiare materno, gli Ayscough (o Askew). Frequentò così [...] di Wallis attestano che N. apprese presto il metodo delle serie infinite e che alla fine del 1664 padroneggiava il metodo delle primo da N.; ma c'era di più: "... la stessa aritmetica tuttavia, mutati solo il nome e le notazioni, era stata pubblicata ...
Leggi Tutto
FANTASTICI, Agostino
Marco Borgogni
Nacque a Siena nel 1782 da Bernardino e da Margherita Boddi.
Il padre Bernardino, da cui il F. apprese le prime nozioni d'architettura, dal 1771 al 1783 fu "maestro [...] d'aritmetica" presso l'università di Siena; nel 1775 insegnò all'incisore senese Galgano Cipriani la F...., 1992, pp. 53-64).
Tra il 1815 e il 1818 eseguì una serie di lavori, tra i quali sono da segnalare la "riforma del palazzo Griffoli a ...
Leggi Tutto
LEVI, Beppo
Salvatore Coen
Nacque a Torino il 14 maggio 1875 da Giulio Giacomo e Sara Diamantina (Mentina) Pugliese. Presso l'Università di Torino compì i suoi studi fino al conseguimento della laurea [...] della R. Acc. delle scienze di Torino (Saggio per una teoria aritmetica delle forme cubiche ternarie. NotaI, XLI [1905-06], pp. del suo celebre teorema di integrazione per serie (Sopra l'integrazione delle serie, in Rendiconti del R. Ist. lombardo ...
Leggi Tutto
media
mèdia s. f. [femm. sostantivato dell’agg. medio, sottint. misura, quantità, ecc.]. – 1. In matematica e nelle sue applicazioni, m. di un insieme di valori, o m. aritmetica, o assol. media, il valore dato dalla somma algebrica degli elementi...
operazione
operazióne s. f. [dal lat. operatio -onis, der. di operari «operare»]. – 1. In genere, l’atto dell’operare, l’attività di chi opera, di chi compie un lavoro o un’azione. Nella lingua ant., la parola aveva uso più ampio, riferita...