GARGIULO, Terenzio
Elisabetta Di Pietrantonio
Francesca Scaglione
Nacque il 23 nov. 1903 a Torre Annunziata (Napoli), da Gaspare e Concetta Romano. Compì gli studi musicali presso il conservatorio [...] e disparate influenze: la scuola francese per l'eleganza armonica e coloristica, la matrice russa per un certo pianismo largo in cui i bassi profilano il disegno di una serie, proseguito da sinuose volute melodiche del clarinetto, finché il ...
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GALLETTI, Ignazio Amedeo
Enrico Mattiello
Nacque a Pontestura, nel Monferrato, nel 1726. Ignoto è il nome dei genitori. Fu approvato architetto civile presso l'Università di Torino il 19 dic. 1750 con [...] Per il medesimo santuario il G. elaborò anche una serie di altre progettazioni nelle quali egli aveva previsto un Torino (1787) nel quale l'architetto riuscì a inglobare in maniera armonica nel "grande edificio a diversi corpi" (Grossi, 1790) il ...
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Barry, John (propr. Prendergast, Jonathan Barry)
Nicola Campogrande
Compositore inglese, nato a York il 3 novembre 1933. La sua notorietà è legata soprattutto alle musiche di molti film della serie dell'agente [...] di Guy Hamilton. Negli anni Settanta la collaborazione di B. alla serie proseguì con Diamonds are forever (1971; Agente 007 ‒ Una cascata marciapiede) di John Schlesinger, segnata dal celebre assolo di armonica a bocca, che valse a B. il premio Grammy ...
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GRAZIADEI, Giovanni Battista
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Calavino, presso Trento, il 2 luglio 1744, da un altro Giovan Battista, medico, e da Teresa Sardagna. La famiglia era antica in [...] numerici di proporzione, dell'usura, dello sconto, cambio -, ragione aritmetica, serie aritmetica, numeri figurati o poligoni, serie geometriche, proporzione armonica, permutazioni, complicazioni).
Vista l'estrema rarità dell'opera, sembra utile ...
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D'ATRI, Raffaele
Daniela Rota
Nacque a Caserta il 3 ott. 1853, ma fu a Napoli che si formò come musicista, e fu sempre all'ambiente musicale partenopeo che legò, senza soluzione di continuità, la sua [...] linea melodica caratteristica dei genere, una sostanza armonica, una raffinatezza formale, una vivacità e varietà vocale da camera del secondo Ottocento italiano.
Anche nella considerevole serie dei pezzi composti per pianoforte (tra i quali vanno ...
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Policleto
Manuela Gianandrea
Lo scultore che inventò un canone di bellezza ideale
Policleto fu, insieme a Fidia, l’artista più importante del 5° secolo a.C., il momento d’oro dell’arte greca. Teorizzò [...] vanno dalla parte opposta.
Policleto stabilisce dunque una serie di importanti relazioni tra le varie parti del corpo posta, naturalmente, come modello di perfezione fisica.
L’armonica proporzione delle parti
La stessa ricerca di equilibrio e ritmo ...
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armonica
armònica s. f. [dall’agg. armonico; nel sign. 1, dall’ingl. harmonica]. – 1. Nome di varî strumenti musicali: a. Strumento d’origine inglese (sec. 18°) costituito da una serie di piccole coppe di cristallo di digradante grandezza...
armonico
armònico agg. [dal lat. harmonĭcus, gr. ἁρμονικός] (pl. m. -ci). – 1. Che risponde alle leggi dell’armonia, che ha o produce armonia: una serie a. di accordi; un a. concerto di voci; fig., ben proporzionato, ben accordato insieme:...