PIO X, papa, santo
Maurilio Guasco
PIO X, papa, santo. – Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese, diocesi di Treviso, il 2 giugno 1835, da Giovanni Battista e Margherita Sanson, secondogenito di dieci [...] Anche in questo caso, una commissione elaborò una seriedi proposte per ridurre il numero delle congregazioni romane, fra lui molto stimato, ne assecondò gli orientamenti, con la composizionedi tanti brani molto più adatti allo svolgimento dei riti ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] fu creato cardinale con il titolo di S. Maria in Traspontina (dal 7 giugno 1623 di S. Lorenzo in Damaso) e ricevette l'ordinazione sacerdotale di lì a breve. Nel giro di pochi mesi il papa procedette a una seriedi nomine in favore del LUDOVISI ...
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GIACOMO della Marca, santo (Iacobus de Marchia)
Carla Casagrande
Nacque a Monteprandone, nel Piceno, nel 1393 e fu battezzato con il nome di Domenico; il padre si chiamava Antonio "Roscio" (Rossi) detto [...] mai mancare il suo appoggio in questa difficile fase, una seriedi privilegi. D'altro lato la sua azione si rivolse contro e il 1472 (ed. Lasić, 1971), danno conto della composizione della biblioteca, in cui erano presenti testi biblici, esegetici, ...
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DELLA VALLE, Pietro
Claudia Micocci
Nacque a Roma l'11 apr. 1586 da Giovanna Alberini e da Pompeo, la cui nobile famiglia vantava origini medievali (di essa il D. scrisse una Storia oggi perduta).
Il [...] Fedeltà d'Amore (riprodotto in Solerti, 1903), musicato da P. Quagliati; composizioni poetiche in versi, tra cui una seriedi"sonetti in lode di Sitti Maani, la Corona Gioeridia (l'autografò è conservato alla Bibl. ap. Vat., cod. Ottob. lat. 3384), e ...
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CALIARI, Paolo, detto il Veronese
Cecil Gould
Figlio di Gabriele, "spezapedra" come suo padre Piero, e di una Caterina, nacque a Verona nel 1528: in un doc. del 1529 infatti viene indicato come di un [...] piccolo frammento nella collezione reale di Atene: Guerriero e paggio (la composizione è conosciuta da una incis. di N. Cochin: Pignatti, 1966 un pilastro e l'altro gli si prospetta una seriedi vedute paesistiche. Nelle lunette e nei soffitti si ...
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NICCOLO da Cusa
Dino Buzzetti
NICCOLÒ da Cusa (Nikolaus von Kues; Nicola Cusano). – Nacque a Cusa (od. Bernkastel-Kues), nella diocesi di Treviri, nel 1401, figlio di Johann Krebs (Henne Cryfftz) e [...] del concilio dovevano necessariamente trovare un’armonica composizione. Questo non avvenne nella decisione sulla A Salisburgo emanò un dettagliato decreto con una seriedi provvedimenti che non fu capace di rendere operanti e che ripropose in ordine ...
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FONTANA, Gasparo Ferdinando Felice (noto come Felice)
Renato G. Mazzolini
Terzo dei dodici figli di Pietro, giureconsulto e notaio, e di Elena Caterina Ienetti, nacque a Pomarolo in Val Lagarina e fu [...] stimolo specifico, la luce, il F. oppose una seriedi esperimenti che dimostrarono definitivamente che l'iride non reagisce F. si dedicò intensamente a ricerche di chimica, privilegiando l'analisi della composizione delle varie arie. Egli aderiva alla ...
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EINAUDI, Giulio
Gian Carlo Ferretti
Preceduto da Mario e Roberto, nacque a Torino il 2 gennaio 1912 da Luigi e da Ida Pellegrini.
Il padre, autorevole economista, senatore del Regno e proprietario [...] Riforma sociale e con una lunga seriedi arresti, carcerazioni (anche dell’ composizione e troppo contraddittoria nei suoi orientamenti per poter tradurre in risultati concreti un interessante dibattito e un convegno nel 1974 a Rimini, non privo di ...
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CASTIGLIONI, Niccolò
Alfonso Alberti
Niccolò Castiglioni fu Compositore dalle caratteristiche del tutto atipiche; il suo singolarissimo mondo di immagini e il linguaggio musicale privo di pregiudizi [...] 1987», fu il primo di una lunga seriedi pezzi scritti in quel vero e proprio rifugio di pace e creatività. Seguirono anni Ottanta in poi crebbe grandemente nella produzione di Castiglioni il numero dicomposizioni a tema sacro: Hymne per coro a ...
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MALATESTA (de Malatestis), Sigismondo Pandolfo
Anna Falcioni
Figlio naturale di Pandolfo (III) e di Antonia di Giacomino dei Barignano, nobildonna lombarda, nacque a Brescia il 19 giugno 1417.
Morto [...] pace e guerra, ma si trattò di un breve momento intervallato da una seriedi trattative diplomatiche. A nulla valse il loro incontro - alla presenza di Borso d'Este e di Malatesta Novello - per trovare una composizione delle annose controversie (1457 ...
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serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...