BENE, Carmelo
Piergiorgio Giacchè
Nacque il 1° settembre 1937, secondogenito di Umberto e di Amalia Secolo, in località Campi Salentina (Lecce), dove i genitori avevano in gestione un tabacchificio di [...] dominate da riscritture del repertorio shakespeariano: una seriedi 'Shakespeare secondo Bene', poi riconosciuta e scena soltanto al teatro Argentina di Roma nel novembre 2000), ma passò alla diretta ideazione e composizionedi due suoi poemi: ‘l mal ...
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GUIDI, Domenico
David Bershad
Nacque il 6 giugno 1625 a Torano, piccolo paese oggi frazione di Carrara. Il padre Giovanni commerciava in marmi e la madre, Angela Finelli, era sorella del celebre scultore [...] .
Mentre entrambi i monumenti mantengono le forme essenziali delle composizionidi Algardi, tanto che la Temperanza ricorda la S. Maria aver completato Il sogno di s. Giuseppe, lo scultore eseguì una seriedi tre busti di Alessandro VIII Ottoboni.
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ABBADO, Claudio
Maurizio Giani
Direttore d’orchestra, nacque a Milano il 26 giugno 1933, terzo di quattro figli, da una famiglia di musicisti. Il padre Michelangelo, violinista, fu dal 1925 al 1970 [...] pianoforte nel 1953 e due anni dopo in composizione; a Salisburgo prese poi lezioni di pianoforte da Friedrich Gulda, e conobbe la anni trascorsi alla Scala le seriedi concerti tematici, incentrati su opere di spicco della storia della musica ...
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MANTOVA BENAVIDES, Marco. - Nacque a Padova il 25 nov. 1489 (e non 1491, come si è ritenuto in base a quanto scrisse G. Panciroli) da Giovan Pietro, medico, e da Lucrezia. La famiglia, nobilitata agli [...] Padova, L. Pasquati), recante la spiegazione di una seriedi parole e nozioni tratte dal Salterio.
L' Saggio di lettura di un museo cinquecentesco. La raccolta di M. M.MANTOVA BENAVIDES, Marco, I, L'immagine dell'antico nella composizione e ...
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SANNAZARO, Iacopo
Carlo Vecce
– Nacque a Napoli il 28 luglio 1457 da Nicola (Cola) e da Masella di Santomango (di nobile famiglia salernitana). La data di nascita tradizionale del 1458 (tramandata dai [...] 66-67). Negli anni Novanta riprese la composizione del Libro pastorale, con una giunta di due prose e due egloghe e un nuovo ’umanesimo napoletano, promosse l’eredità intellettuale di Pontano con una seriedi edizioni curate dal Summonte presso Mayr a ...
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CRESPI, Giovanni Battista, detto il Cerano (anche Cerrano e Serrano)
Marco Rosci
Figlio di Raffaele, la mancanza del documento di nascita ne rende incerta, oltre che la data (di cui si tratta in seguito), [...] lunga seriedi variazioni su una tipologia autocodificata, che suona risposta alle coeve pale di Giulio Cesare Procaccini, nella seconda metà del secondo decennio il C. maggiormente si impegna nelle grandi composizioni visionarie della Messa di s ...
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GELLÉE, Claude, detto Claude Lorrain (Lorenese)
Monica Grasso
, Claude Nacque a Chamagne nel Ducato di Lorena, da Jean e Anne Padose, terzogenito di sette figli di cui sei maschi e una femmina. L'anno [...] luce mattutina.
Nel 1637 il G. pubblicò una seriedi incisioni intitolate Fuochi d'artificio, tredici tavole che si fa più evidente il controllo esercitato sulla composizione, la scelta di figure sempre più idealizzate, mentre traspare l'interesse ...
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MERANO, Giovanni Battista
Agnese Marengo
– Figlio di Nicolò e Anna Maria, di cui si ignora il casato, nacque a Genova il 19 sett. 1632 (Belloni, 1988, p. 183).
In un suo testamento del 1663 risulta [...] e Piola, si traduce in una veemente composizionedi un pittore ormai in grado di dare vita su una vasta superficie a M. si assicurò in cambio dei suoi servigi una sorta di stipendio e una seriedi benefici. Secondo il biografo, il M. per andare a ...
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ALGARDI, Alessandro
Antonia Nava Cellini
Nacque da famiglia "non ignobile frà l'altre di Bologna" (Bellori) in questa città il 27 nove 1595; il padre Giuseppe era mercante di seta. Avviato allo studio [...] la qualità trasparente della luce e la legata e morbida composizione rivelano un accostamento alla pittura del Reni, più che suggerire a quella data l'A. aveva comindato a produrre una seriedi importanti ritratti, la cui alta qualità e la cui ...
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CHIARI, Pietro
Nicola Mangini
Nacque a Brescia, allora sotto la Repubblica di Venezia, il 25 dic. 1712. Sulla prima fase della sua vita non si conoscono altre fonti che i suoi scritti, ove peraltro [...] , egli trasse ispirazione per un'abbondante seriedi componimenti diversi, come quelli dedicati alla sdegnosa di partecipare ad un'adunanza dell'Accademia dell'Arcadia, ove recitò una composizione in terza rima di stile vagamente dantesco ("Un dì ...
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serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...