BETTI, Ugo
Ferdinando Taviani
Nato a Camerino il 4 febbr. 1892 da Tullio, medico, e da Emilia Mannucci, trascorse l'infanzia e la giovinezza a Parma. Qui si laureò in legge nel 1914 con una tesi di [...] titolo di Caino,in cui, accanto ad echi di Flaubert, Dostoevskij e Tozzi, compare una seriedi "favole wildiane".
Una di partecipare alla composizione dei soggetti di films come Bengasi (1941, regia di A. Genina) o Quarta pMna (1942, regia di N. ...
Leggi Tutto
OJETTI, Ugo
Laura Cerasi
OJETTI, Ugo. – Nacque a Roma il 15 luglio 1871, da Raffaello, architetto e scrittore d’arte, di tendenze liberali, e da Veronica Carosi, di origine spoletina.
Compì gli studi [...] 7 dicembre 1908).
Dal 1908 iniziò nel Corriere la seriedi profili critici Ritratti d’artisti contemporanei, e poi la di cui fu direttore, Dedalo, insieme con la vasta attività di organizzazione di esposizioni d’arte, e alla composizionedi manuali di ...
Leggi Tutto
LEVI, Primo
Simona Foà
Nacque a Torino, il 31 luglio 1919, da Cesare e da Ester Luzzati.
I genitori erano ebrei piemontesi (il padre, ingegnere, aveva talvolta soggiornato all'estero per lavoro), si [...] 173).
Terminata la composizione dell'opera alla fine del 1946, il L. tentò senza successo di farla pubblicare presso con il titolo L'altrui mestiere uscì per Einaudi una seriedi scritti di carattere vario già apparsi nel quotidiano La Stampa e in ...
Leggi Tutto
PIACENTINI, Marcello
Giovanni Duranti
PIACENTINI, Marcello. – Nacque a Roma l’8 dicembre 1881, da Pio – uno dei più affermati architetti della capitale umbertina, autore del palazzo delle Esposizioni [...] di professore di disegno presso il Regio Istituto superiore di belle arti, dove «l’insegnamento consisteva soprattutto nel fare qualche saggio dicomposizione urbano della capitale, che pubblicò in una seriedi articoli apparsi, tra il 1947 e il ...
Leggi Tutto
D'ANCONA, Vitale, detto Vito
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Pesaro il 12 ag. 1825, da Giuseppe e Ester Della Ripa. La famiglia, di religione ebraica, nel 1828 decise di abbandonare la città [...] fu Elvira Bistandi Mariani, raffigurata in una seriedi opere tra le quali il Ritratto di Elvira Bistandi Mariani col pappagallo, Le quest'ultima opera la libertà dicomposizione e la freschezza di realizzazione raggiungono un livello inconsueto. ...
Leggi Tutto
GELASIO II, papa
Stephan Freund
Giovanni da Gaeta nacque tra il 1060 e il settembre 1064 da Giovanni Coniuolo, appartenente a una nobile famiglia di Gaeta. Il padre era già morto nel 1068 e Giovanni, [...] suo pontificato non come un periodo di transizione, ma si propose una seriedi cambiamenti sostanziali nella politica del Papato. Egli non soltanto confermò una seriedi privilegi, ma si sforzò energicamente di risolvere i problemi già emersi sotto ...
Leggi Tutto
FANELLI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 13 ott. 1827 da Lelio Maria e da Marianna Ribera.
La sua era una agiata famiglia borghese: il padre, originario di Martina Franca, aveva esercitato [...] di Cristina Trivulzio di Belgioioso e della colonna di volontari da lei organizzata.
Era l'inizio di una lunga seriedi peripezie che da Milano, dove il F. aveva conosciuto di più difficile la ricerca di una composizione intervenne, all'inizio del ...
Leggi Tutto
MASCHERONI, Lorenzo
Luigi Pepe
– Primo di quattro figli, nacque a Castagneta, frazione di Bergamo, il 13 maggio 1750 da Giovanni Paolo e da Maria Ceribelli.
Il padre, discendente da una modesta famiglia [...] di lui una seriedi attacchi. Nell’offensiva si distinse l’ex gesuita L. Mozzi, diventato persona di fiducia del vescovo di M. Ferrari - T. Scapolla, Un manoscritto inedito di L. M. sulla composizione delle forze, in L’Insegnamento della matematica e ...
Leggi Tutto
FALCONE, Aniello
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Napoli il 15 nov. 1607 da Vincenzo e Giovanna de Luca (De Dominici, 1743, p. 70, fornisce la data errata del 1600).
Il padre Vincenzo aveva bottega d'indoratore [...] strada per commissioni importanti quali le due tele del Prado con Gladiatori e Soldati romani nel circo, parte di una seriedicomposizioni con storie antiche commissionate ai massimi artisti romani e napoletani del tempo da Filippo IV per il palazzo ...
Leggi Tutto
CECCHETTI, Enrico
Alessandra Ascarelli
Nacque a Roma il 21 giugno 1850 da Cesare e da Serafina Casagli, in una famiglia di ballerini, coreografi e maestri di ballo.
Il padre, Cesare, nato a Civitanova [...] del padre Niccolò de' Lapi e ottenne in seguito una seriedi scritture in città minori. La grande occasione venne nel 1870 polacco, potenziando la scuola e la compagnia, creando balletti di sua composizione tra cui Dopo il ballo, Piplet ed Eva, e ...
Leggi Tutto
serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...