FIBONACCI, Leonardo (Leonardo Pisano)
Maria Muccillo
Nacque a Pisa, nel quartiere di mezzo, verso il 1170, da Guglielmo della famiglia Pisana del Bonacci.
Tale famiglia risulta presente nella città fin [...] Nell'incipit si fa riferimento all'anno 1202 come data dicomposizione dell'opera, ma in realtà tutti i codici contengono imperatore. In esso sono sostanzialmente raccolti una seriedi problemi e relative soluzioni di cui l'autore si era occupato in ...
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CASSITTO, Federico
Antonio Di Vittorio
Nato a Bo nito (Avellino) il 2 luglio 1776 da Romualdo - amministratore di beni feudali e direttore degli scavi di Eclanum - e da Saveria Miletti, iniziò gli studi [...] di questo periodo di intensa concentrazione e meditazione appare una sua raccolta di Poesie sacre (Benevento 1833) una manieristica composizione nell'arco di poco più di un decennio - una seriedi problemi tecnico-pratici.
Un nutrito gruppo di studi, ...
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TATTI, Francesco (detto Sansovino)
Simone Testa
Naque a Roma nel 1521, primogenito dello scultore e architetto fiorentino Iacopo Tatti, ma era nato, forse, da una relazione extraconiugale della madre, [...] dalla sua negligenza, gli negava.
Al 1537-38 risalgono le prime composizioni poetiche di Tatti. Nel 1540, si scusava con l’Aretino per il sonetto contro Giovanni Cornaro, personaggio di spicco a Venezia, membro degli Infiammati e tra i mecenati dell ...
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UBALDINI, Domenico detto il Puligo
Alessandro Nesi
– Nacque a Firenze nel 1492 dal fabbro Bartolomeo di Domenico e da Apollonia, figlia dell’orafo Antonio di Giovanni. Queste sono le notizie biografiche [...] 1879, p. 467) ricorda una seriedi lunette a fresco con le Visioni del conte Ugo di Toscana nel chiostro della badia a di Budapest attribuita a Puligo nel catalogo del 2002 (n. 1, scheda di E. Capretti) rientra invece in un lotto dicomposizioni ...
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DEGRADA, Francesco
Cesare Fertonani
Formazione e prime esperienze
Nacque a Milano il 23 maggio 1940 da Luciano, impiegato, e Hirte De Libero; lo zio materno, che ebbe una fondamentale importanza nella [...] critica e la lucida tensione interpretativa di Degrada si manifestarono in una seriedi saggi dedicati alla storia dell’opera, culturale per una corretta valorizzazione e fruizione delle composizioni del passato (via via aggiornata, nel corso ...
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MARCHESI, Pompeo
Carolina Brook
Figlio di Gerolamo, marmoraro, e di Caterina Tamburini, nacque a Saltrio (presso Varese) il 7 ag. 1783 (Sassi, p. 9).
Dopo una prima formazione alla milanese Accademia [...] è testimoniata da una seriedi incarichi prestigiosi come il di S. Carlo al Corso, allora in ristrutturazione a opera di C. Amati (del quale il M. aveva eseguito un'erma nel 1827: Milano, Galleria d'arte moderna), l'articolata composizionedi ...
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ZANZOTTO, Andrea.
Carmelo Princiotta
– Nacque a Pieve di Soligo (Treviso) il 10 ottobre 1921, primogenito di Giovanni e di Carmela Bernardi, cui sarebbero poi nati le gemelle Angela e Marina, colpite [...] di grammatiche più che da esperto di lingue.
Vinse i prelittoriali di poesia con un gruppo di versi giovanili. Nel 1940 ottenne la prima di una lunga seriedi rientro in Italia.
Nel 1948 chiuse la composizione delle poesie d’esordio, cominciata nel ...
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MANSUETI, Giovanni
Alessandro De Lillo
Anno e luogo di nascita del M., figlio di Nicolò e di Cecilia, rimangono tuttora imprecisabili. La ricostruzione delle vicende biografiche del pittore è affidata [...] , organizza l'affollata composizione in una successione ordinata di piani spaziali forse debitrice little master of the Venetian Quattrocento, in Revue roumaine d'histoire de l'art (série beaux-arts), XV (1978), pp. 77-115 (con bibl.); S. Mason ...
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TOMA, Gioacchino
Matteo Bonanomi
Nacque il 24 gennaio 1836 in «strada S. Catterina» a Galatina, in Terra d'Otranto, figlio di Pietro (1803-1842), di professione medico, e di Petrina Strati (1812-1844).
La [...] a esercitarsi nel disegno – «riempivo interi albums di disegni dicomposizione su motivi di tutti gli stili d’ornato» (ibid., p. alcuni fra i primi dipinti conservati di Toma, tra cui spiccano una seriedi nature morte viste e indicate dal critico ...
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MACCARI, Cesare
Teresa Sacchi Lodispoto
MACCARI, Cesare. – Nacque a Siena il 9 maggio 1840 da Giuseppe e da Carolina Mannucci. Dopo avere studiato presso il collegio Tolomei, insieme con A. Cassioli, [...] da R. Bonghi, successore di Scialoja, a far parte della commissione incaricata di redigere il bando di concorso per l’edificazione di un palazzo per l’esposizione permanente romana. Si tratta del primo di una seriedi bandi che condurranno alla ...
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serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...