LORENZO da Viterbo
Lucia Casellato
Nacque a Viterbo da Iacopo di Pietro Paolo, secondo quanto riferisce lo storico viterbese Niccolò della Tuccia nella sua Cronaca, redatta verso la metà del Quattrocento [...] decorazione la seriedi santi e profeti dipinta nel sottarco dell'entrata. Il complesso di affreschi subì gravissimi rivelò come la parte centrale di una più estesa composizione in cui apparivano anche due santi, uno di difficile identificazione e l' ...
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ANTONELLI, Alessandro
Paolo Portoghesi
Nacque a Ghemme (Novara) il 14 luglio 1798, secondogenito del notaio Costanzo e di Angiola Bozzi. Studiò a Milano nel Liceo Artistico e quindi nell'Accademia di [...] espressiva. Si intreccia così alla composizione ufficiale un discorso di più intensa suggestione che solo il come remora l'esitazione tra un comporre per seriedi elementi uguali e un'esigenza di unità prospettica. Ne risulta un contrasto non risolto ...
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GIARDINI (Dujardin, Dejardin, Desjardins, Degiardino), Felice (de)
Rossella Pelagalli
Nato a Torino il 12 apr. 1716, si dedicò giovanissimo allo studio della musica e, ancora fanciullo, fu ammesso come [...] composizione sotto la guida di G. Palladino. Rientrato nella città natale fu allievo per il violino di G.B. Somis, e si presume che abbia presto messo in luce le sue doti di G. lasciò l'Italia per una seriedi tournées, come solista, nei maggiori ...
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BOMPIANI, Roberto
Piero Santi
Figlio di Domenico e di Serafina Bernardini, nacque a Roma il 10 febbr. 1821 da famiglia benestante, il che gli permise di dedicarsi all'arte, frequentando giovanissimo [...] ., 1876), ha inizio la serie delle cosiddette "tele pompeiane", da considerare le opere di maggior successo del pittore, in di S. Luca; a partire dal 1875 la sua personalità può considerarsi definitivamente formata. La sua prima opera dicomposizione, ...
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VITALI, Alessandro
Valentina Catalucci
Non è certa la data di nascita, che si colloca presumibilmente intorno al 1580, dato che quando morì nel 1630 un documento conservato nei registri dell’Archivio [...] sugli studi che Barocci stava realizzando per la composizionedi una santa in estasi, di cui rimangono disegni e bozzetti in varie collezioni: secolo si aprì per il pittore con una seriedi importanti commissioni che caratterizzarono tutto il primo ...
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POLLINI, Gino (Gino Fortunato Maria). – Nacque il 13 gennaio 1903 a Rovereto, ultimo di quattro figli, da Luigi, di professione commerciante, e da Teresa Miori, e venne battezzato secondo il rito cattolico [...] al 1969, quando risultò nella terna dei vincitori per la cattedra diComposizione architettonica. Risultando primo nel concorso indetto a Palermo, tentò di avanzare la richiesta di un trasferimento a Milano, anche in riferimento alla legge coeva che ...
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ZACCARA, Antonio
Francesco Zimei
da Teramo, detto (Antonius de Teramo, Çachara de Teramo, Magister Çacherias chantor domini nostri pape, Zacar). – Nacque a Teramo verosimilmente prima del 1365.
Solo [...] Firenze (1401-10).
Le prime composizionidi Zaccara pervenute sono alcuni movimenti di messa databili all’ultimo decennio del alcuni anni a una vita itinerante, scandita da una seriedi importanti ballate sul tema della Fortuna: tra queste Dyme, ...
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CASIMIRI, Casimiro Raffaele
Maria Caraci
Nacque da Margherita Angeletti e da Augusto a Gualdo Tadino (Perugia) il 3 novembre del 1880. Compì i suoi studi classici nel seminario di Nocera Umbra, dove [...] portato.
A soli quindici anni il C. decise di inviare al maestro Luigi Bottazzo un saggio di, composizione sacra, per averne un giudizio. Il Bottazzo, i benedettini di Solesmes impiegavano ricerche serie ed approfondite al fine di ricostruire una ...
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CINCANI, Bartolomeo (Bartolomeo Montagna)
Lucio Grossato
Figlio di Antonio "Cinchani" da Orzinuovi (Brescia), nacque poco prima del 1450 (L. Puppi, 1968, p. 20, ma v. Gilbert, 1967, p. 185). Che fosse [...] , che viene a conclusione della fase giovanile e ad inizio di quella della maturità, verso il 1490 o poco oltre, inizia una seriedi dipinti in cui la composizione si inquadra in una grandiosa incorniciatura architettonica, simbolo e incamazione ...
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ARBIB, Edoardo
Giovanni Di Peio
Nato a Firenze il 27 luglio 1840, costretto a interrompere gli studi per la morte del padre, si impiegò come tipografo e poi come correttore di bozze presso la stamperia [...] mese più tardi pubblicava una seriedi articoli per l'industrializzazione di Roma, riprendendo ancora pubblicamente composizione dei volumi Cinquant'anni di storia parlamentare del Regno d'Italia e alla raccolta di Pensieri sentenze e ricordi di ...
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serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...