ALTEMPS, Marco Sittico
Boris Ulianich
Nacque nel castello di Hohenems (da cui il nome di famiglia, che fu italianizzato in Alta Emps trasformandosi poi in Altemps) il 19 ag. 1533. Suo padre Wolfgang [...] Serbelloni altro parente di Pio IV. Il nome dell'A. non è ricordato dal Gams, che nella serie dei vescovi di Cassano lonio lascia un mori, il Tasso gli consacrò un sonetto, l'ultima sua composizione poetica al dire del Solerti. Fu sepolto in Roma in ...
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MEI, Bernardino
Annalisa Pezzo
– Figlio di Girolamo di Agnolo e di Celia Camozzi fu battezzato a Siena il 23 ott. 1612 (Archivio di Stato di Siena, Biccherna, Battezzati, 1139, c. 325r).
Le prime prove [...] M. a isolare figure in senso monumentale all’interno di una composizione più affollata e ricca e a costruire il ritmo con Mario de’ Fiori, responsabile della natura morta, e in serie con le restanti stagioni dovute ad altri artisti (Golzio, p ...
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GALUPPI, Baldassarre, detto il Buranello
Raoul Meloncelli
Nacque a Burano, isola della laguna di Venezia, il 18 ott. 1706.
Apprese le prime nozioni di musica dal padre Angelo, barbiere e violinista [...] con C. Goldoni che gli fornì il libretto dell'opera seria Gustavo I re di Svezia (teatro S. Samuele, 22 maggio 1740) cui fece pressoché abbandonato la composizionedi opere teatrali (l'ultima fu La serva per amore; libr. di F. Livigni, teatro ...
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DELLA ROBBIA, Giovanni Antonio
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 19 maggio 1469, terzogenito dello scultore Andrea di Marco e di Giovanna Paoli.
La casa natale di via Guelfa, ch'egli abitò sino [...] replicando con varianti più o meno significative modelli e composizionidi Andrea come la Madonna del cuscino già nel convento è inoltre la consistente produzione di opere di minore impegno plastico, talvolta foggiate in serie: tabernacoli viari (S. ...
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CICCOTTI, Ettore
Piero Treves
Nacque a Potenza, il 24 marzo 1863, di colta e doviziosa fan:úglia "agraria": il padre, Pasquale, era allora, e fu per più anni, sindaco della città; la madre, Laura Addone, [...] processo di Warren Hastings nelle immortali pagine del Burke e del Macaulay): lavorava intanto alla composizione dei due di storia economica", diretta di nome dal Pareto e di fatto dal C., di tutta una serie dei maggiori classici dell'economia e di ...
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ROTARI
Claudio Azzara
– Duca longobardo di Brescia, verosimilmente nato agli inizi del VII secolo come si legge nel prologo dell’Editto delle leggi della sua stirpe (da lui stesso fatte codificare per [...] celebrato a Roma, nel mentre facilitava pure la ripresa della serie episcopale in molte sedi rimaste a lungo vacanti, come, si sostituì il meccanismo della composizione, vale a dire il pagamento di una somma di indennizzo versata dal colpevole al ...
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GIOVANNI Fiorentino (da Firenze)
Franco Pignatti
A un ser Giovanni è ascritta una raccolta di novelle, conservata adespota e anepigrafa dai manoscritti, e attribuita sulla base di un sonetto, forse apocrifo [...] periodo di disordini, condanne e persecuzioni. Perciò si è concluso che egli si trovasse nella condizione di bandito. Dal titolo di "ser" di cui la data del 1378 che varrà per l'inizio della composizione dell'opera nel suo insieme, ma non esclude che ...
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DEL DUCA (Duca, De Duca), Giacomo (Iacopo)
Sandro Benedetti
Figlio di Giovan Pietro e fratello del fonditore Lodovico (Bertolotti, 1879, p. 14), nacque a Cefalù (Palermo) all'inizio del terzo decennio [...] : nei pennacchi, nel finestrone.
Ritorna in questa composizione un'eco tenue della struttura formale, a riquadri serie notevole di opere, molte delle quali distrutte dai terremoti.
Costruì la tribuna della nuova chiesa di S. Giovanni di Malta ...
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CASTELLO, Bernardo
Giuliana Biavati
Figlio di Antonio e di Geronima Macchiavello e fratello minore del miniatore Giovanni Battista, detto il Genovese, nacque a Genova nel 1557 nel sestiere della Maddalena [...] composizione del poeta genovese pubblicata a Genova dal Pavoni nel 1623). Il Soprani ricorda inoltre i ritratti di Ambrogio Spinola, di Cornelio Musso, vescovo di Bitonto (citati anche dal Marino, 1674), di luglio 1626 (I piano, serie 3, vol. 159, f ...
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PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore
Anna Bisceglia
PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore. – Figlio del medico fiorentino Battista Penni (Ferrari, 1992, pp. 11, 113), nacque a Firenze con buone [...] composizione suddivisi tra Chatsworth e Düsseldorf (Shearman, 1965). Nella sala dei Palafrenieri (1516 circa) Penni mise verosimilmente a punto, insieme a Giulio Pippi, il gruppo di ‘secondi modelli’, ovvero i disegni più rifiniti, per la serie ...
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serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...