MANSO, Giovan Battista
Floriana Calitti
Nacque nel 1569 a Napoli da Giulio e da Vittoria Pugliese. La data di nascita del 1561 è stata a lungo oggetto di controversie, definitivamente chiarite sulla [...] e inaffidabile. Molte incertezze permangono sui tempi dicomposizione, visto che è considerata infondata la notizia, (Manfredi, pp. 237-248).
Tra il 1624 e il 1630 una seriedi lutti turbò profondamente la vita del M., che si fece più appartata: ...
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MOGGI, Moggio
Paolo Garbini
(Moggio de' Moggi; Modius de Modiis, Modius Parmensis). – Originario di Parma, come afferma più volte nelle sue opere (e Parmensis si definisce anche nelle sottoscrizioni [...] la composizionedi un carme celebrativo delle gesta di Gian Galeazzo Visconti e anche di Iacopo dal Verme. Di fatto con il carme celebrativo di Visconti, e il XXII) consistono in dichiarazioni di intenti e in una seriedi appunti per un progetto ...
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LIGOZZI, Iacopo (o Jacopo)
Luca Bortolotti
Nacque a Verona, probabilmente nel 1547, se si può dar credito a un documento anagrafico datato 1555 che lo dice di otto anni (Gamba, pp. 1 s.). Discendente [...] del pavimento, che constava di una fantasiosa e variegata composizionedi naturalia.
Questa prestigiosa impresa L'artista realizzò, inoltre, proprio nel 1600, il primo di una seriedi cimenti per l'area del Casentino: la bella tela raffigurante la ...
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COSTA, Pasquale Antonio Cataldo Maria (detto Pasquale Mario)
Raoul Meloncelli
Nacque a Taranto il 26 luglio 1858 da Angelo, controllore di dogana, e da Maria Giuseppa Malagisi. Discendente da una gloriosa [...] napoletana, la cui ripresa ufficiale fu sanzionata da una seriedi iniziative promosse da B. Cesi, G. Martucci e l'estro lo portasse, fece sì che gran parte delle sue composizioni vocali venissero a lungo ignorate in Italia e fossero pubblicate a ...
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GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Ludovico III, secondo marchese di Mantova, e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 15 marzo 1444. Destinato sin dalla nascita alla carriera [...] cariche di Curia e insieme ridefinendo i rapporti fra il papa e i principi italiani sulla base di una seriedi mediazioni e di eredi dei fratelli la loro quota (la questione della composizione dei lasciti e dei debiti del cardinale si trascinò, ...
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MELOTTI, Fausto
Maura Picciau
MELOTTI, Fausto. – Nacque a Rovereto l’8 giugno 1901 da Gaspare e da Albina Fait. Primogenito, il M. ebbe due sorelle, Lidia e Renata; crebbe in un ambiente familiare sereno [...] Peressutti, Rogers) alla VI Triennale di Milano: il M. produsse una seriedi dodici sculture antropomorfe, seppure astratte, : è il caso di Tema e variazioni II, composizionedi strutture lineari connotate da segni formali di base (il quadrato, ...
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ONORIO III, papa
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
ONORIO III, papa. – Di nome Cencio, nacque a Roma. La famiglia è sconosciuta: sono infatti da rifiutare sia la tradizionale attribuzione ai Savelli, [...] la stessa linea. Non fu tuttavia in grado di impedire l’elezione del figlio di Federico a re dei Romani (aprile 1220), dunque successore nella dignità imperiale. Onorio III ottenne comunque una seriedi garanzie e il riconoscimento che Impero e Regno ...
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ELEONORA d'Aragona, regina d'Aragona
Marina Scarlata
Primogenita di Pietro Il d'Aragona, re di Sicilia (o Trinacria), e di Elisabetta di Carinzia, nacque forse nel 1325. Ebbe tre fratelli, Ludovico, [...] e ripopolarla; lì ricevettero una seriedi visite ed ebbero frequenti scambi epistolari con il re di Sicilia o meglio con la successione di Maria, figlia di Costanza, avviando la composizione del conflitto siculo-angioino attraverso il matrimonio di ...
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GIORGETTI, Giacomo
Paola Mercurelli Salari
Figlio di Vincenzo e di Ottavia - di cui non si conosce il casato - nacque ad Assisi nel 1603, dove, il 12 febbraio, venne battezzato nel duomo di S. Rufino.
Vincenzo [...] decorandola con fregi e stucchi, tra cui una seriedi putti con serti di fiori; e dipinse la Madonna col Figlio sull'altare vescovile (1653-56). Lo Sposalizio di Camerino ha una composizione rigorosa, contraddistinta da decise annotazioni ...
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GIOVANNI AGOSTINO da Lodi (Pseudo Boccaccino)
Lucia Simonetto
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore originario di Lodi, "filius quondam domini Antonii" (Shell, 1994); ma a giudicare [...] 1983-84).
Ha così inizio una ragguardevole seriedi opere eseguite, sia per le chiese, sia di Leonardo abbina una grazia nella composizione e una struttura paesaggistica aperta, la cui origine è sicuramente veneta nel segno di Giovanni Bellini e di ...
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serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...