REGIO, Raffaele
Franco Pignatti
REGIO, Raffaele. – Nacque nel territorio di Bergamo, in luogo e data ignoti. Girolamo Tiraboschi (1796, p. 981) indica il villaggio di Carenno; per la data soccorre la [...] senza fare il nome di Regio. La Vita Ovidii posta in principio appare una composizione ancora molto schematica rispetto di items, in Italia e all’estero, spesso in compagnia di commenti di altri autori. L’edizione del 1509 si arricchì di una seriedi ...
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COLONNA, Carlo
Gino Benzoni
Terzogenito di Filippo gran contestabile del Regno e di Lucrezia Tomacelli, nacque a Roma nel 1607. Sin da fanciullo il C. rivela una natura particolarmente collerica, un'indole [...] di tutto il "palazzo".
Pare, infatti, scoppiata la "guerra civile di Roma". Si profila una lunga ed esiziale seriedi formalizzata composizione: Uttino VIII, le cui reiterate proposte d'accordo non lavano, peraltro, la macchia di "parciale di ...
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CHIALLI, Vincenzo
Pasqualina Spadini
Nacque a Città di Castello il 27 luglio 1787, primo dei dodici figli di Paolo, fabbro, e di Matilde Moretti. Era pertanto fratello maggiore di Giuseppe, scultore, [...] lezioni del Monti avvantaggiarono assai il C. "in fatto dicomposizione" (ibid., p. 39), quasi a limitarne l' devastò lo studio distrusse una seriedi opere appena terminate (ibid., pp. 134-138). Fu l'inizio di una seriedi disgrazie: il 1º ...
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MARANA (Marrana), Gian Paolo
Carlo Alberto Girotto
Primo dei quattro figli di Giovanni Agostino, orafo, e di una Maddalena di cui non si conosce il cognome, nacque, probabilmente a Genova, nel 1642.
Scarse [...] del soggiorno parigino risale anche la composizione del lavoro letterario più noto del M di attirare ancora una volta l'attenzione di Luigi XIV con una seriedi scritti encomiastici rimasti allo stato di abbozzo, nei quali, tuttavia, non trascurò di ...
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TOMASI, Isabella (in religione Maria Crocifissa della Concezione)
Sara Cabibbo
– Nacque ad Agrigento il 29 maggio 1645, seconda dei sei figli di Giulio Tomasi e di Rosalia Traina, duchi della città siciliana [...] anni. Di questo periodo è lei stessa a dare notizia in una seriedi relazioni scritte di Isabella. Fu informato dalla sorella Serafica della morte edificante di suor Maria Crocifissa (avvenuta il 16 ottobre 1699) e delle pratiche dicomposizione ...
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CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 24 ag. 1562, da Gasparo di Vincenzo e da Andriana di Vettor Pisani "dal banco", il C. gode duna situazione ambientale privilegiata, anche se rattristata, [...] hoggidi". Da riqualificare, inoltre, in termini dicomposizione sociale, siffatta "militia", dequalificata, secondo il Venezia 1873, pp. 250-254, 256-260; [B. Bressan], Serie dei Podestà ... di Vicenza, Vicenza 1977 p. 127; P. G. Molmenti, Vecchie ...
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DEL CONTE, Iacopo (Iacopino)
Enrico Bassan
Fiorentino, nacque intorno al 1515 se nel 1598 al momento della morte, aveva 83 anni come risulta dal Liber mortuorum di S. Maria in Via Lata, e dal Necrologio [...] ) dall'analoga, ma non identica, composizione: un tempo considerato di Daniele da Volterra, assegnato poi al pp. 65-67).
Nella Deposizione, l'ultima e la più celebrata della lunga seriedi opere eseguite dal D. per l'oratorio (Vasari, 1568, VII, pp. ...
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PEROSI, Lorenzo
Markus Engelhardt
PEROSI, Lorenzo (Pierluigi Giuseppe Maria Natale Ireneo Felice). – Nacque il 21 dicembre 1872 a Tortona (Alessandria) da Giuseppe e Carolina Bernardi, in una famiglia [...] di musica di Milano, ancora sotto la guida di Saladino; in meno di tre mesi compì il corso medio dicomposizione, aggiunse nell’arco di due anni una seriedi sette oratorii latini composti su compilazioni della Vulgata: La Passione di Cristo secondo ...
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TOSINI, Michele detto Michele di Ridolfo del Ghirlandaio
Alessandro Nesi
– Nacque a Firenze nel popolo di San Michele Visdomini l’8 maggio 1503 dal ‘tavolaccino’ (servitore delle magistrature cittadine) [...] la composizione rovesciata e accostabile a un disegno del Victoria and Albert Museum di Londra si trova nei Musei civici di Udine Riforma e al convento di S. Vincenzo a Prato. Il quadro fa parte di una seriedi personaggi illustri pratesi effigiati ...
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FAUSTO (Fausto da Longiano), Sebastiano
Franco Pignatti
Nacque forse nel 1502 (meno probabile la data del 1512 fornita dal Turchi, p. 32) a Longiano in Romagna (prov. di Forlì); nulla sappiamo della [...] religioni.
Queste ed altre opere annunciate come compiute o in via dicomposizione delle quali non resta traccia - il F. avrebbe concepito , in fine è stampata una seriedi tavole da cui trarre gli auspici prima di compiere qualche operazione (si va ...
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serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...