DELLE PIANE (Dalle Piane), Giovanni Maria, detto il Mulinaretto
Lauro Magnani
Nacque a Genova nel 1660 da Gio. Battista "esperto schermidore" (Ratti, 1769, p.146): "dall'Avolo suo, nativo di Pegli", [...] Ma la soluzione che il D. sembra trovare in una seriedi opere databili dopo il 1716, incanala i suoi diversi riferimenti la solida composizione ha diretti riferimenti a opere del Maratta e ancora del Gaulli.
Tra le poche opere di soggetto sacro ...
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GRICCI
Susanne Adina Meyer
Famiglia di modellatori attivi, nel XVIII secolo, nella Real Fabbrica delle porcellane di Capodimonte e in quella del Buen Retiro a Madrid.
Giuseppe, figlio di Matteo, nacque [...] (responsabile con il figlio Gaetano della composizione della pasta), l'intagliatore A. Di Giorgio, il miniaturista G.B. 'epoca data anche una seriedi vasi con forme e decoro neoclassico, come quello con la presentazione di una Menade (Madrid, ...
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COCCORANTE, Leonardo Carlo
Gennaro Borrelli
Figlio di Matteo e di Antonia Pianese, nacque a Napoli l'8 nov. 1680. Altre poche notizie biografiche su questo pittore di rovine "bizzarre" e giardini ornati [...] 1739. Della serie dei paesi e dei porti, dipinti sempre per la regina, facevano parte il Porto di Taranto (firmato: Napoli, Gall. naz. di Capodimente), il Porto di Baja (firmato: Firenze, coll. priv.) e la vasta composizione del Cantiere di Baja con ...
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CARDUCCI (in Spagna Carducho), Vincenzo
Fiorella Sricchia Santoro
Nacque a Firenze e passò in Spagna da ragazzo, nel 1585, insieme con il fratello maggiore Bartolomeo che aveva seguito Federico Zuccari [...] Encarnación di Madrid.
Certe aspirazioni del pittore ad una composizione più mossa e spaziosamente sfogata da "glorie" di storiografi e viaggiatori successivi. Si conserva una splendida seriedi ventitrè bozzetti preparati in vista delle tele, venti ...
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FONTANA, Giovanni Battista
Harula Economopoulos
Nacque a Verona nel 1541 da Girolamo, pittore veronese attivo a Trento negli anni del concilio, e da una Caterina di cui si ignora il casato; la data [...] e il dragone; a queste va aggiunta la seriedi Donne simboleggianti le Scienze (di cui il Bartsch conosceva solo una figura, la di Cadore, stampata da L. Guarimoni nel 1569. Alla composizionedi Tiziano l'incisore aggiunse sulla destra un gruppo di ...
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GATTO, Saverio
Andreina Ciufo
Nacque a Reggio Calabria il 15 ag. 1877 da Nicola e dalla messinese Concetta Caruso.
Lo scarso rendimento scolastico del ragazzo indusse il padre, un piccolo armatore locale, [...] Accademia di belle arti di Napoli. La nascita del figlio Nicola, avvenuta nel 1906, gli ispirò una seriedi ritratti di bambino ottenne la medaglia di bronzo all'Esposizione internazionale d'arte di Barcellona.
Già in queste composizioni giovanili il ...
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DEL PO, Giacomo
Donald Rabiner
Figlio del pittore e incisore Pietro e di Porsia Compagna, nacque a Roma il 29 dicembre 1652. Probabilmente si formò nello studio del padre (il De Dominici [1743] in maniera [...] ) forma parte di una seriedi dipinti su rame che illustrano scene dell'Eneide. Di questa serie è anche una Camilla in battaglia (New York, Paul Ganz; cfr. Rabiner, 1978) che trasferisce in campo profano la composizione del Trionfo di s.Giovanni ...
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PILACORTE, Giovanni Antonio
Paolo Goi
– Nato intorno al 1455 a Carona, presso Lugano (luogo di origine di una schiera di muratori e scalpellini), figlio di Tommaso e marito della conterranea Perina, [...] serrata composizione e finezza di ornati segna il più alto raggiungimento nel settore delle pile d’acqua santa (talora frutto di mero artigianato), tanto da far pensare alla ripresa da modelli di un artista più dotato. Della duplice seriedi fonti ...
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CATTANEO, Gaetano
Nicola Parise
Nato a Soncino Cremonese il 20 sett. 1771, compì i propri studi a Milano, dove si era stabilito sin dall'infanzia. Studiò prima lettere e poi pittura, e come pittore [...] Ludovici), il C. si diede all'ordinamento delle seriedi monete e medaglie, ben presto aumentate per le di Stato di Milano citata nel testo impone di fissarne la data dicomposizione a dopo il 1821); B. Biondelli, La Zecca e il Gabinetto num. di ...
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FERRARI (Ferrario), Francesco Bernardino
Rita Binaghi Picciotto
Nacque il 17 (e fu battezzato il 18) giugno 1744 a Milano, da Dionigi Maria, ingegnere ed architetto collegiato in questa città, e da [...] di funzionalismo architettonico.
Di carattere strettamente tecnico è invece l'opuscolo Seriedidi scritti teorici e soprattutto, dal 1810 al 1819, alla composizione della Raccolta.
Morì a Milano il 12 ag. 1821; nell'atto di morte risulta vedovo di ...
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serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...