COPPEDÈ, Adolfo
Mauro Cozzi
Terzogenito dell'intagliatore Mariano e di Antonietta Bizzarri, nacque a Firenze il 29 apr. 1871. Terminate le scuole tecniche, dal 1888 frequentò la Scuola professionale [...] mattone sull'altro", una seriedi progetti nell'isola; di un eclettismo di fondo che adatta tipologie e linguaggio alle varie occasioni. Tuttavia in questo quadro appare notevole il monumento funebre per la famiglia Tonietti che, in una composizione ...
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GRAZIANI, Francesco, detto Ciccio Napoletano
Alessandro Serafini
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, attivo a Napoli e a Roma nella seconda metà del XVII secolo. Nacque probabilmente [...] diretta o indiretta, che egli a partire dal 1671 dipinse una seriedi tele (andate perdute) con Storie del Vecchio e del Nuovo invenzione e dimensioni acquistano il respiro epico delle composizionidi Courtois. La dipendenza da quest'ultimo accomuna ...
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CALETTI, Giuseppe, detto il Cremonesi (Cremonese)
Giacomo Bargellesi
Sono ignoti luogo e data di nascita e di morte; poiché non è citato da A. Superbi, in Apparato degli huomini illustri…, Ferrara 1620, [...] 44); una seriedi Principi di Ferrara (B. 1-14) è di qualità più debole. Alla produzione più caratteristica va aggiunta una Testa di donna volta a pitture del C., succose di colore e macchiate alla brava, dicomposizione elementare, talvolta quasi da ...
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JULIEN, Jean-Antoine (Julien de Parme)
Rossella Canuti
Nacque il 23 apr. 1736 a Cavigliano presso Locarno, in una famiglia di muratori; ma le sue origini e il suo stesso nome rimangono misteriosi.
Le [...] seriedi tele destinate probabilmente al castello di Saint-Ouen: il Ratto di Ganimede, Diana ed Endimione, l'Addio di Ettore risultino essere a volte impacciati, talune delle sue composizioni anticipano, in alcuni particolari (come nella Battaglia ...
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MAJANI, Augusto
Rossella Canuti
Nacque il 30 genn. 1867 a Budrio, presso Bologna, da Antonio e Clementina Sgarzi, produttori e rivenditori in un negozio al dettaglio di paste alimentari. Dopo aver seguito [...] soggetti paesistici, il M. aveva iniziato a Roma una seriedi studi sul tema della storia antica, probabilmente destinata al la stagione romana: proprio per l'assenza di nuovi contenuti, le composizioni non sono più lungamente meditate e modificate ...
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FRANCESCO di Paolo da Montereale
Roberto Cannatà
Non si conosce con esattezza la data di nascita, da collocare intorno al 1475 in base all'epigrafe sepolcrale, di questo pittore attivo in Abruzzo nel [...] di questo tentativo di aggiornamento danno testimonianza tutta una seriedi opere tarde, come la Madonna di Loreto, tavola datata 1524 (già Museo di attesta l'ulteriore impegnativo sforzo di dar più ampio respiro alla composizione, fino a giungere ai ...
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LAMA, Giovan Battista
Rossella Faraglia
Nacque a Napoli intorno al 1673, come si deduce dalle Aggiunte all'Abecedario di Orlandi del 1733 (p. 457), che lo definiscono "in età d'anni sessanta". La sua [...] di Solimena; la composizione nel suo insieme però è del tutto lontana dalla magniloquenza di quest'ultimo.
In un arco di tempo della Cesarea (S. Maria della Pazienza).
Realizzò una seriedi Virtù nei soprarchi delle cappelle laterali, due tele ai ...
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GINNASI, Caterina
Olga Melasecchi
Nacque a Roma nel 1590 da Dionisio, avvocato di casa Colonna, e da Faustina Gottardi.
Discendente da un'illustre famiglia romagnola, abitò nel palazzo Ginnasi in via [...] il Martirio di s. Lucia (Schleier). Tuttavia proprio nelle ingenuità presenti in questa composizione, soprattutto Fancelli).
La G. lasciò in eredità una seriedi quadri a ecclesiastici o a esponenti di illustri famiglie romane e, laddove non se ne ...
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KOROMPAY, Giovanni
Patrizia Peron
Nacque a Venezia il 26 apr. 1904 da Pietro e da Giovanna Locatelli.
La famiglia era di origine morava. Il nonno, divenuto prigioniero durante la terza guerra d'indipendenza [...] dedicati a particolari luoghi, come Ricordo di Grecia (1960: Bologna, galleria Paolo Nanni, ripr. in G. K., 1979, p. 85), ma anche le serie "Composizioni" e "Verticalismi" degli anni Settanta (si vedano Composizione e Verticalismi greci: ripr. ibid ...
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CENNI, Quinto
Camillo Brialdi
Nacque a Imola il 20 marzo del 1845 dall'avvocato Antonio e da Maria Sangiorgi, entrambi di agiata faniiglia di tradizioni cattoliche, ma aperta alle idee liberali (un [...] e segnò l'inizio di una seriedi opere dedicate alle armi composizionedi soggetti sacri e a questo periodo appartengono affreschi delle chiese di Crodo in provincia di Novara, di Bedero Valcuvia e di Cadero, una frazione di Veddasca, in provincia di ...
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serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...