PAGANI, Gregorio (Goro). – Figlio del pittore Francesco di Gregorio e di Elena Crocini, nacque a Firenze il 14 luglio 1559 (Firenze, Archivio dell’Opera del duomo, Registro dei battezzati maschi, 1558-59, [...] 1979, p. 76).
Gli anni Novanta sono scanditi da una seriedi pale d’altare datate e firmate, tutte ricordate da Baldinucci, nelle la composizione con Cefalo e Aurora.
Tessuti preziosi, delicatissimi veli e trine ricorrono in altri dipinti di soggetto ...
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GIOVANNI da Viterbo
Andrea Zorzi
Sulle vicende biografiche di G. non si hanno, a tutt'oggi, notizie di fondamento documentario certo. L'unica menzione diretta del suo nome è in uno dei due codici apografi [...] per esempio il giuramento dei magnati e la composizione dei Consigli - sembrano quasi ricalcare le istituzioni ).
A sostegno di questa ipotesi si può addurre una seriedi altre considerazioni. Stando ai luoghi citati, la carriera di Giovanni "de ...
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FALCK, Enrico
Mario Fumagalli
Unico figlio di Georges Henri e di Barbara Noblat, nacque nel dicembre (forse il 13) 1828 a Cernay, presso Mulhouse (Francia), accolto nella Chiesa riformata locale - cui [...] che producevano filo e lo trasformavano in una seriedi oggetti di uso comune: catene, molle, chiodi, fibbie produzione industriale progredì del 4,6% annuo con un mutamento dicomposizione a favore della metallurgia e della meccanica; la rete ...
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GANDOLFI, Gaetano
Donatella Biagi Maino
Nacque a San Matteo della Decima (San Giovanni in Persiceto, presso Bologna) il 30 ag. 1734 da Giuseppe Antonio e Francesca Maria Baldoni; adolescente, poté raggiungere [...] datata 1775, la cui composizione in un primo tempo, come documentano i progetti grafici, aveva immaginato di diverso impatto e che, nella seconda versione del tema, del 1797, parte di una seriedi quattro racconti per i quali a evidenza guardò alla ...
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GREGORIO da Catino
Umberto Longo
Nacque in Sabina intorno al 1060 da nobili genitori, Dono e Tederanda, nel castello di famiglia a Catino (oggi Poggio Catino, in Sabina). La storia di G. non può essere [...] " (Chronicon Farfense, I, p. 300).
Il coinvolgimento sempre crescente dell'abbazia nello scacchiere politico comportò la composizionedi una seriedi opuscoli a sostegno delle pretese del monastero e, negli ultimi decenni dell'XI secolo e nei primi ...
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CLEMENTE, Stefano Maria
Michela Di Macco
Nacque a Torino il 23 marzo 1719 e qui venne battezzato, nella chiesa di S. Agostino, il 25 marzo di quello stesso anno. L'albero genealogico di questo scultore [...] 'Addolorata per la SS. Annunziata di Torino è una seriedi macchine processionali legate alla attività cultuale . Il gruppo è opera innovativa rispetto all'analoga composizione per la SS. Annunziata di Torino: la Madonna, protagonista del suo dolore, ...
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GRUE
Maura Picciau
Famiglia di ceramisti originaria di Castelli in Abruzzo, attiva dal XVII sec. a tutto il XVIII. La famiglia è attestata a Castelli già nel XVI secolo; ma il cognome era Trua, divenuto [...] della collezione Acerbo di Loreto Aprutino (Acerbo, 1993, n. 59) che rimanda nella composizione alla pittura sacra esempio della sua arte è la coppia di vasi con raffigurazioni tratte dalla seriedi incisioni di J. Callot, Les bohémiens, del Museo ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Gottfried Wilhelm Leibniz
Massimo Mugnai
Gottfried Wilhelm Leibniz
Gli anni giovanili
Gottfried Wilhelm Leibniz nasce a Lipsia il 1° luglio 1646, da famiglia [...] di determinate regole dicomposizione. Dovranno essere specificate, inoltre, le condizioni per l'attribuzione di un valore, o didi estrazione mineraria nello Harz: progetta una seriedi innovazioni che riguardano l'attività estrattiva, l'uso di ...
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MARCHETTO da Padova (Marchetus de Padua)
Cesarino Ruini
Maestro di canto, compositore e teorico della musica, è soprattutto noto come autore del Lucidarium e del Pomerium, due testi fondamentali per [...] brevis, riprende da Franco di Colonia la serie dei cinque modi a struttura ternaria, ma vi aggiunge altri quattro "modi imperfecti" a struttura binaria. La possibilità tutta italiana di combinare all'interno di una stessa composizione ("cantus mixtus ...
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GRATTON, Livio
Raffaele Gratton
Nacque a Trieste il 30 luglio 1910 da Giulio e Maria Visintini. Orfano di padre a soli due anni, il G. si trasferì a Roma con la madre e i fratelli nel 1920, e vi compì [...] stellari, della composizione chimica delle stelle, delle stelle di neutroni, di nuclei galattici attivi, di cosmologia. In molti di questi campi il G. diede anche notevoli contributi originali, come per es. una seriedi lavori sulle strutture ...
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serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...